¿Social o relidad? ~ Neymar

#11

Oggi finalmente a casa, non che mi dispiacesse stare da zia ma, sinceramente non vedevo l'ora di vedere casa perché i lavori sono durati molto più del previsto ed i miei hanno inventato molte scuse per non farmi capire cosa è succeso.
-"Abbiamo deciso di ricostruirla tutta"-dice mia madre non appena scendo dalla macchina, mettendomi le mani davanti agli occhi-"Lascistemi guardare"-dico.

Rimango stupefatta, hanno tenuto il giardino che adesso circonda la parte esterna della casa che, finalmente non ha le crepe sul muro, ha delle finestre ampie e bianche, come la porta su cui è appesa una scritta con delle foto, scelte da me ma che hanno significato per tutti.
4 sono le foto, 4 momenti fondamentali: il primo incontro dei miei, il matrimonio, il mio primo giorno di vita ed il 100 compleanno di mia nonna, dove c'è tutta la famiglia.

Posto subito una storie

Aprendo la porta si ha un'ampia vista su un salone con una tv attaccata al muro ed un grandissimo divano bianco, un'antico mobile dove ci sono libri e cimeli di famiglia, un tavolo con delle foto di momenti importanti e vacanze.
La cucina è piccola e accogliente, sul frigorifero ci sono dei miei disegni e delle calamite, un grande tavolo in legno padroneggia la stanza, delle sedie, anch'esse in legno ed un piccolo divano in pelle scura, sul muro dei quadri dipinti da mia nonna e dai miei zii-"Li adoro, ottima scelta"-sorrido perché sono sempre stata innamorata di quei quadri e perché stanno benssimo nell'ambiente.
Un piccolo corridoio, con un misto di foto e quadri, ancora di mia nonna e dei miei zii, porta dapprima verso camera dei miei dove regna un bellissimo letto matrimoniale bianco affiancato da due comodini, sopra al letto un ritratto di una nostra foto e di fronte al letto un armadio affiancato da una cassettiera bianca sopra la quale c'è la foto che amo di più di loro due, quella del loro matrimonio in cui mio padre la abbraccia sui fianchi e lei sorride guardandolo, sul muro c'è la tv, affianco la loro camera c'è quella degli ospiti, molto semplice.
Due piccoli bagni e poi, camera mia.
Si riconosce dall'acchiappasogni appeso alla porta e questo già mi piace.

Apro la porta ed entro nel mio regno.
"È bellissima"-ammetto, ci sono tutte le mie passioni.
Sulla destra le 'solite' magliette, quelle di Neymar, dell'Inter, e di Cristiano, rigorosamente incorniciate e affiancate dalle foto, sotto le quali c'è una struttura in legno alta e lunga che contiene i miei cd, su questa struttura un piedistallo che mantiene due palloni da calcio, ma non due semplici palloni: il pallone della Champions league 2009/2010 e quello dei Mondoali 2006.
Proseguendo a destra, sul muro ci sono delle mensole su cui ci sono libri che ho letto e cd autografati.
La scrivania con portapenne, computer fisso, foto varie ed un pacco-"Visto che te ne serviva uno nuovo per l'Università i nonni te lo hanno regalato"-sorride mia madre, è un portatile che diventa tablet-"Lo adoro"-sorrido.
Però non finisce qui c'é una grande finestra che affaccia sul giardino, solo allora noto che c'è un'amaca.
Tornando dentro camera mia, sulla sinistra un grande armadio su cui sono attaccati i ritratti dei miei idoli che i miei zii mi hanno regalato col passare degli anni.
Poi c'è un letto matrimoniale con una montagna di cuscini e peluches, i peluches di quando ero bambina.
Sul muro ci sono delle luci di natale che circondano una cartina del mondo sotto la quale c'è una cartina astronomica affiancata a delle foto e ad un vecchio cappellone nero che mi regalò mia nonna.
Sulle luci di natale sono attaccate delle polaroid e la mia vecchia macchinetta fotigrafica che mio zio ha rotto