Chapter Eighteen

20 2 0
                                    

Tutti erano in lacrime, Niel lo era, il suo migliore amico, il suo unico fratello era appena morto e non riusciva a credere che questo potesse essere reale, la loro battaglia era terminata con un'altra spiacevole morte ed Alysea ne sentiva tutto il peso. Se lei non avesse mai accettato la sua prima missione, Cris, non sarebbe mai entrato a far parte della sua vita e mai si sarebbe ritrovata ad amarlo.
Jacob mise una mano sulla spalla della ragazza.

"Devi lasciarlo andare..." sussurrò il ragazzo.

Ma lei non lo ascoltò, teneva il corpo privo di vita fra le braccia e continuava a piangere disperata, non meritava quella morte ne tantomeno di morire al suo posto.

"Alysea and..." Ash non riuscì a finire la frase che la ragazza alzò lo sguardo e si rivolse all'alpha.

"Sei riuscito a portare in vita me, aiutami con lui" disse fra le lacrime.

"Ad aiutarci affinché tornassi in vita fu proprio il tuo potere, solo il nostro in questo caso non servirebbe a nulla" le disse Jacob dispiaciuto.

"Allora facciamo come fece Sebus e trasferiamo il mio potere dentro al suo corpo!" Propose ancora una volta la ragazza.

"Non siamo degli stregoni Alysea e sopratutto se dovesse accadere tu moriresti"

"E secondo te m'importa Jacob?! Ci sarei dovuta essere io al posto suo!" Urlò la ragazza fra le lacrime.

Non c'era più nulla da fare, la verità era che Alysea era stata fortunata e quel potere che possedeva era il suo unico jolly per sopravvivere in questa vita.
Ma la ragazza non avrebbe lasciato perdere, si alzò e Chiese al branco degli invincibili di portare il corpo del ragazzo a casa sua, lei sarebbe andata a cercare qualcuno di competente che sarebbe riuscito a trasportare la magia dentro di lei nel corpo di Cristopher , il compito di Niel e degli altri lupi era quello di fare in modo che gli organi di vitale importanza non andassero distrutti, infatti avrebbero conservato il corpo nella teca di famiglia di Tayler che era composta da cristalli magici che permettevano al corpo di restare intatto.
Jacob tentò di fermarla, ma il cuore infranto della ragazza aveva ormai preso la sua decisione.

Alysea si recò al bar dove aveva incontrato William la prima volta, sapeva che lo avrebbe trovato sempre lì a sorseggiare il suo amato whisky.

"Mi dia una birra" disse la ragazza avvicinandosi al bancone.

"Sai che non sei ancora maggiorenne vero?" Le disse William sorridendole.

"Ho bisogno del tuo aiuto" gli rispose la ragazza.

"Ho saputo che sei riuscita ad uccidere Clifford, le mie congratulazioni" disse ridendo, era evidentemente ubriaco.

"Dove posso trovare uno stregone" Gli Chiese la ragazza.

"Oh beh...potresti chiedere a Sebus... ma lui è morto!" Rise William, Alysea gli diede un pugno affinché potesse tornare in se.

"Ti ho chiesto dove posso trovare uno stregone!" L'uomo pulì il sangue che gli era uscito appena dal labbro inferiore e poi guardò serio la ragazza.

"Ti ci porterò io, ma dovrai stare attenta, quasi
sempre chiede in cambio qualcosa" le rispose

"Sono pronta a sacrificare tutto" disse infine la ragazza.
Uscirono da quel bar per poi dirigersi in una discoteca più distante rispetto il centro della città, la ragazza non capì subito il motivo per il quale la stava portando in quel luogo ma lo comprese quando William le fece strada nei sotterranei della disco.
L'uomo bussò quattro volte alla porta e gli aprì uno dei tanti stregoni presenti in quella stanza, gli sorrise e si fece spazio fra le persone ed Alysea cercava di stare dietro di lui nonostante tutti la spingessero a destra e a manca; William si avvicinò ad un mago di bell'aspetto circondato da quattro donne altrettanto belle.

Completa- You Are My Eternal LoveWhere stories live. Discover now