Calore e conforto

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Sirius Black semplicemente non riesce a dormire. Prova ogni notte a rilassarsi, ma la sua mente non vuole smettere di correre e i suoi pensieri lo riportano sempre a una cosa- il suo periodo in Azkaban. Una notte Sirius aveva fatto un sogno particolarmente brutto, in cui i Dissennatori, le guardie della prigione di Azkaban, torturarono la sua mente così tanto che gli fecero dimenticare completamente Remus e gli impedirono di ricordare chi fosse il suo amato. Quella era la paura più grande della sua vita: perdere Remus, ed era proprio quello che era successo in quel sogno. Mentre restava disteso nel letto irrequieto ma non disposto ad allontanarsi da Remus, quest'ultimo si girò, sentendo lo sconforto del partner, e chiese a Sirius se volesse andare a sedersi vicino al camino con lui. Lentamente scesero giù per la lunga scalinata al suono del legno che crepitava nel camino, mentre fuori la neve cadeva dal cielo leggermente nuvoloso. E questo fu tutto quello che fecero per il resto della lunga notte e fino a che il sole non iniziò a sorgere.

Harry Potter arrivò maldestramente e ancora assonnato dalle scale, per trovare il suo padrino e il suo ex professore profondamente addormentati e intrecciati insieme davanti alle braci morenti del camino.

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