Chapter Sixteen

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"Dove sei stata fino ad ora" sembrò quasi un rimprovero quello di Jacob, quando la ragazza aprì la porta di casa ed entrò con un sorriso ripensando al discorso avuto in precedenza con il lupo. Era riuscita ad aprirsi con qualcuno nello stesso modo in cui avrebbe voluto fare con Abigail, e appena ripensò a lei e al tempo che le aveva sottratto, si rattristì.
"Ero a fare una passeggiata, avevo bisogno di schiarirmi le idee" rispose mentre si accingeva a raggiungere la cucina e a prendere qualcosa da mangiare, da quando il branco si era trasferito a casa sua la quiete che vi era si era trasformata in un disordine continuo.
"Jacob puoi dire al tuo branco di non divorarsi tutto ogni volta?" Disse la ragazza in un modo quasi acido mentre si rese conto che il frigo era completamente vuoto. Ma non era arrabbiata con loro, anzi, le faceva piacere la loro presenza... Alle volte quando la sera faceva gli incubi Miles , che la sentiva della stanza accanto, la raggiungeva e le accarezzava i capelli sino a quando non riprendeva sonno.
Il problema erano le molteplici domande di Jacob che le davano fastidio, sapeva che teneva a lei, ma era una continua macchinetta che le sfornava ogni minuto ed era risaputo che ad Alysea non piaceva parlare se non quando lo voleva lei.
"Che ti succede?" Gli Chiese
"Jacob, basta con queste domande so che ti preoccupi per me e lo apprezzo davvero. Ma so cavarmela da sola... non credi?"
"E tu non pensi che semplicemente se scompari senza dire nulla a nessuno ci fai preoccupare?" Continuò lui.
"Vi faccio preoccupare? O forse vorresti dire ti faccio preoccupare? Mi spieghi qual è il tuo problema? Non c'entra Clifford, lo sai bene, il problema è che non hai il pieno controllo delle mie azioni!" Disse la ragazza esasperata.
"Non so cosa ti sia preso stasera, non ho intenzione di continuare questa discussione. Buonanotte Alysea" disse l'alpha prima di andare, Alysea spinse col piede la sedia di fronte per poi salire le scale e mettersi a letto.

La mattina dopo fu come le altre, s'incontrò col resto del branco che si era riunito per discutere del loro piano.
"Ieri abbiamo convinto i lupi mangia morte ad unirsi a noi, oggi dovremmo farlo con gli invincibili che è quasi più difficile dal momento che..." Jacob guardò Alysea "si sentono traditi" concluse.
"Se vorranno aiutarmi ne sarò felicissima, ma non ho intenzione di pregare Tayler per qualcosa che non vuole fare. Non mi merito il loro aiuto comunque" disse la ragazza prima di salire in camera e preparsi.
In realtà Alysea sperava davvero che potessero aiutarla, perché oltre al branco di Jacob, loro non l'avrebbero mai tradita ne era certa, anche se non ricordava la loro storia come si era evoluta sapeva per certo che si era restaurato un forte legame e forse, vederli, le avrebbero fatto tornare in mente i ricordi persi.

"Alysea" un ragazzo alle sue spalle sussurrò il
Sul nome. Era Niel.
La ragazza si girò e gli sorrise "Daniel" di tutta risposta il ragazzo l'abbracciò, era felice che nonostante tutto fosse ancora viva.
"Che ci fai qua? Se Tayler ti vede è la fine e poi Cr..." Jacob interruppe il ragazzo.
"Stiamo cercando proprio Tayler, portaci da lui per favore" Niel lo guardò confuso, e sopratutto si rese conto che Alysea non aveva ancora chiesto di Cristopher il che lo incuriosiva ancora di più.
"Cosa volete da me?" Una voce possente dietro a Jacob parlò, era Tay.
"Dobbiamo parlare" Alysea si fece spazio fra Jacob e Miles e quando Tayler si accorse della sua presenza, la guardò in cagnesco.
"Non ho intenzione di parlare con una traditrice" le disse.
"Ma cosa ti aspettavi Tayler eh? So di aver sbagliato, ma quando cresci senza genitori e ti viene detto che ad ucciderli sono stati dei lupi non penso che ne resti contento!" Urlò la ragazza esasperata.
"Si ma avresti potuto dircelo quando hai capito che eravamo diversi dagli altri!" Le rispose l'alpha.
"Semplicemente avevo paura che mi stessi fidando delle persone sbagliate" disse la ragazza abbassando lo sguardo.
"Tutti ci siamo fidati di te, lui si è fidato di te"
Alysea non capiva, chi era "lui"? Forse aveva a che fare con ciò che aveva dimenticato?
"Lui chi?" Chiese la ragazza.
Tayler come il resto del gruppo la guardarono sorpresi, non ricordava di Cristopher ed era certo che Jacob gli avrebbe impedito di ricordarglielo.
"Siamo venuti per qualcosa di più importante" s'intromise Jacob. La ragazza lo guardò, si chiedeva per quale motivo l'alpha avesse reagito così, <<forse è perché è arrabbiato ancora per ieri>> pensò la ragazza... ma si sapeva che il vero motivo era un altro.
"Volevamo chiederti se tu e il tuo branco mi avreste aiutata a sconfiggere Clifford ed i suoi seguaci" Gli Chiese la ragazza, avrebbe risolto quella questione del chi fosse "lui" un'altra volta.
"Noi ci siamo!" S'intromise Ash. Tayler lo guardò confuso.
"Seriamente? Senza il mio consenso?"
"Scusaci Tayler, ma noi teniamo ad Alysea" disse Simon, la ragazza gli sorrise dolcemente.
"Bene, mi dispiace, ma io non ho intenzione di prendere parte a questa buffonata. Buona fortuna" disse l'alpha prima di trasformarsi e scappare via.
Quando Tay svanì, Alysea abbracciò il branco e dentro di se era grata di aver conosciuto queste persone che le volevano bene realmente, un bene che non era facile da trovare fra le persone.





/Angolo Autrice\
Eccomi tornata, era un po' che non scrivevo un angolo autrice.
In realtà non ho molto da dire, spero solo che la storia vi stia piacendo e che possiate darmi i giusti consigli nonostante gli errori e le vari ripetizioni presenti... cerco sempre di migliorare e rileggere più volte.
In realtà volevo proporvi un'altra storia a me molto a cuore, è di nf_lullaby . Merita davvero molto e se siete appassionati di storie d'amore ambientate in un epoca dove incombe la guerra e siete innamorati di Francisco Lachowski, correte a leggerla.
Detto ciò, A PRESTO CON I NUOVI CAPITOLI

-Sefora45xoxo

Completa- You Are My Eternal LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora