"Ci sono sguardi che ti restano
stampati dentro anche quando
chiudi gli occhi."
Lucy's point of view
Natsu ci portò nella sua "dimora".
Non era altro che una piccola casetta su un'albero.
<<Aspettami qui...e non toccare niente!>> disse il rosato.
<<Okay mammina.>> risposi sbuffando.
Non avevo mica due anni, e nessuno mi poteva dare ordini.
Io e Happy restammo per qualche minuto a guardarci attorno, spaesati, quando percepimmo la presenza di Igneel.
Il drago, non appena si accorse di noi due, ci guardò incuriosito.
<<E voi che ci fate qua?>> domandò con tono minaccioso.
<<In realtà ci siamo persi, e Natsu si è offerto spontaneamente di aiutarci.>>
Il rosato si affacciò dalla finestra della casetta. <<Io ho fatto cosa?!>
<<Ah, allora sei ancora vivo? È da un secolo che sei lassù! Si può sapere che stai facendo? Prima scendi, prima potrò tornare a casa->> mi tappai immediatamente la bocca.
Non avevo intenzione di raccontare tutta la storia...o almeno non subito.
Ma ormai era troppo tardi.
<<Che intendi?>> chiese Natsu.
<<N-niente, lascia stare>> risposi io.
<<Bah...okay>> disse rientrando nell'abitazione.
"Wow! Non ha continuato a chiedermi perché avessi detto "a casa"?
Si vede che non è il nostro Natsu.
Già...no aspetta che?! NATSU, SI VEDE CHE NON È NATSU!"
Ero sul punto di darmi uno schiaffo in faccia, quando mi sentì di nuovo osservata.
<<E sentiamo, dove vi dovremmo portare...e come vi chiamate?>> chiese il drago.
"Dovremmo? Cioè viene anche lui?!"
<<Lucy, mi chiamo Lucy, e lui è Happy>>
<<Oh, be', dove vi dovremmo portare, Lucy e Happy?>>
<<Al castello>> dissi.
<<Natsu, tu sei d'accordo?>> chiese al rosato.
<<Si, io e Lucy ci siamo già chiariti>>
<<Okay...lo sapete vero che è molto lontano da qua?>> disse poi il drago, guardandoci.
<<Si, ma noi dobbiamo andarci>> risposi sicura.
Igneel mi guardò storto, e poi si avvicinò a me con il muso.
Deglutì rumorosamente, mentre Natsu osservava divertito la scena dalla finestra.
<<Perché tremi? Hai forse freddo?>> domandò infine il drago.
Poi si rivolse a Natsu. <<Natsu, secondo te ha freddo?>>
Il rosato fece spallucce. <<Non lo so, le porto una coperta?>>
In quel momento, volevo seriamente tirarmi uno schiaffo in faccia.
Ora avevo capito da chi aveva preso la sua intelligenza Natsu.
Tuttavia, fu Happy a intervenire.
<<Razza di idioti, non ha freddo! Ha solo paura di te.>> disse indicando Igneel.
Il drago gonfiò il petto e con aria superiore disse: <<Ovviamente! E chi non ha paura di me?>>
Natsu fece capolino dalla casetta, finalmente. Appena uscì, vidi che le sue ferite non sanguinavano più e che erano fasciate. Era entrato in casa per curarsi.
<<Io non ho paura di te!>> disse fiero il rosato.
Igneel si girò verso Natsu, visibilmente irritato.
<<Tsk, fatti sotto moccioso>>
Natsu si scagliò contro Igneel, ma il drago fu più veloce di lui, e riuscì a parare il suo colpo e a tirargli un pugno, mandando al tappeto il ragazzo.
<<Bene, ora che hai dato prova della tua forza, possiamo andare Natsu?>> disse ironico Igneel.
Il rosato fece una smorfia, ma poi annuì.
Fu esattamente così che iniziò lo strano viaggio che mi cambiò la vita.
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Where are you now? ||Nalu||
Fantasy[ragazzi, questa storia è abbastanza imbarazzante e scritta quando avevo undici anni...se voleve ridere siete nel posto giusto, ma ricordate che io vi ho avvisati.] - Quando il tuo passato è un obbrobrio e il tuo presente non è da meno, cosa ti rest...
