Martine's P.O.V.
Spiegherò brevemente ciò che era accaduto: nella Stark Tower vi erano tre bambini... ma non bambini normali... erano Natasha, Steve e Loki.
Per quello che avevo capito, Bruce stava conducendo alcuni esperimenti quando una provetta è esplosa, colpendo i tre malcapitati, facendoli tornare neonati.
Loki era tornato dalla sua "vacanza" quella mattina, dopo aver scoperto cosa fosse successo a New York il giorno prima.
<< ADESSO SPIEGAMI COME POSSIAMO RISOLVERE LA COSA >> gridò Tony << NON POSSIAMO ASPETTARE CHE CRESCANO DI NUOVO >>
<< Troverò un modo, Tony, tu calmati e portali fuori dal laboratorio, non vorrei che rompessero altro >> disse calmo Banner e, stranamente, il moro ubbidì
Lui prese in braccio Steve, Clint prese Natasha e io Loki.
Insieme a loro si erano rimpiccioliti i loro vestiti, quindi avevamo: una piccola montagna rossa con una tuta nera da spia, un biondino con il costume di Captain America e un corvino vestito da stregone.
<< Tony attento >> gli urlai, vedendo il modo osceno in cui teneva in braccio Steve << devi tenergli la testa, come faccio io >> gli mostrai come tenevo in braccio il piccolo Dio, che si era appena addormentato sul mio petto
<< Non mi piace come si poggia su di te >> rispose solo Stark
<< È un neonato >>
<< È comunque un uomo, amore >> mi lasciò un bacio a stampo, prima di posare sul divano Rogers e sedersi accanto a lui
Io e Clint ci sedemmo vicino a lui con i bambini in braccio, la scena era esilarante.
Steve che cercava di salire sulle gambe di Tony, Loki che dormiva appoggiato a me e Natasha che giocava con la faccia di Clint, che, infastidito, la allontanava con le mani.
Stark prese Steve in braccio e lo mise di fronte a lui, guardandolo negli occhi e, dopo interminabili secondi di silenzio, disse << Non mi piaci, Rogers >>
Steve scoppiò a piangere e svegliò Loki, che cominciò anche lui a piangere. Natasha invece rimase indifferente, continuando a giocare con Clint.
Presi Steve dalle braccia di Tony e cominciai a cullare sia lui che Loki, cercando di farli calmare e, stranamente, ci riuscì veramente.
<< Fai pena come padre >> dissi a Tony, che, in risposta, alzò le spalle, dicendo
<< E tu sei una madre fantastica >>
Il neonato corvino ad un certo punto, davanti a tutti, si trasformò in un serpente, facendo scoppiare a piangere Cap e costringendolo a ritornare in braccio a Tony, dopo di che si ritrasformò in neonato.
<< Questo bambino è il demonio >> esclamò Clint, mentre il piccolo stregone mi guardava con i suoi occhietti azzurro-verdi da cucciolo indifeso
<< Ma quanto è bello il mio Loki? Eh? Quanto è carino? >> dissi, con una vocina imbarazzante, e il piccolo, miracolosamente, cominciò a ridere
<< Il tuo bel Loki? >> ripetè il moro da dietro << e io? >>
<< Egocentrico viziato >> feci la linguaccia a Tony
Ad un certo punto una vocina interrompè i nostri discorsi.
<< Papà! >> qualcosa cadde dal soffitto sulla testa di Tony, Peter!
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Behind the mask || Tony Stark
FanfictionPREMESSA: QUESTA STORIA NON SEGUIRÀ L'ORDINE NATURALE DEGLI EVENTI, CAMBIANDO L'ETÀ DEI PERSONAGGI E LE VARIE AMBIENTAZIONI. Trama Martine lavora nello S.H.I.E.L.D. e ha sempre odiato Tony Stark, il genio, miliardario, playboy, filantropo che tutti...