Behind the mask || Tony Stark

Capitolo 17

Martine's P.O.V.

Una settimana dopo

La missione era terminata con successo, mi trovavo sull'aereo dello S.H.I.E.L.D. che mi avrebbe riportata a New York insieme a Maria Hill e altri due agenti.

<< Martine, stai bene? >> mi chiese Hill e io, in risposta, mimai un no con la testa

Avevo un po' di nausea, molto probabilmente il fatto che non volassi su un aereo da un po'.

Mi arrivò una fitta improvvisa allo stomaco, che mi fece correre in bagno e rimettere il pranzo dello scorso capodanno.

Tutto il viaggio continuò così, fino a che Maria non mi disse una cosa a cui non avevo minimamente pensato.

<< E se fossi incinta? >>

L'unica cosa che mi uscì dalla bocca mentre ero piegata sul gabinetto fu una parola che preferisco non ripetere, seguita da un altro conato di vomito.

<< Vedo se trovo un test di gravidanza >> la mora si allontanò, lasciandomi da sola e nel panico

lo e Stark un bambino? Avanti! Eravamo a mala pena capaci di badare a noi stessi, figuriamoci ad un bambino!

Hill tornò presto con il test (non so cosa ci facesse su un aereo dello S.H.I.E.L.D.) e senza perdere tempo, lo feci.

Negativo.

<< Oddio grazie >> tirai un sospiro di sollievo << è solo mal d'aereo >>

<< Martine, e se tu fossi stata incinta? >> mi chiese la mora

<< Non so proprio >> risposi, insicura << io e Stark non siamo pronti ad avere un bambino, la nostra relazione è appena all'inizio e siamo persone impegnate >>

<< Hai ragione in questo, ma forse un bambino è quello che servirebbe a far cambiare testa ad entrambi >> rise Maria

<< Non sono pronta a una responsabilità così grande, prima 9 mesi nella pancia stando attenta a tutto, poi la crescita... insomma non è roba che fa per me >>

La mora annuì solo, tornando alla cabina di pilotaggio.

Tornati alla base, la prima cosa che feci, dopo aver preso la mia roba, fu chiamare un taxi e tornare alla Stark Tower, con l'intenzione di fare una sorpresa a Tony.

Una volta che l'ascensore si aprì, urlai "Eccomi!" e in men che non si dica uno Stark colto di sorpresa mi baciò, dopo avermi sollevata in aria.

Non c'era nessuno in casa, quindi beh... potete immaginare cosa abbiamo fatto.

Mentre eravamo sotto le coperte, dissi a Tony << Sai, sull'aereo ero convinta di essere incinta >>

<< Come? >> chiese lui, ridendo

Diventai seria << Ovviamente non è vero... ma se fosse stato realmente così? Se io fossi stata realmente incinta? >>

<< Suppongo avremmo deciso come comportarci insieme >> rispose il moro, accarezzandomi i capelli

<< E tu cosa avresti voluto fare? >>

Lui rimase un po' in silenzio, poi disse << Non so >>

<< Ho detto la stessa cosa a Maria Hill quando mi ha fatto la stessa domanda >> notai << noi non sappiamo come comportarci quando si tratta di cose serie, la nostra vita è fatta di sesso, feste e altro sesso, unito a qualche fulmine che mi colpisce ogni tanto >>