My best Mistake {dramione story}

Capitolo 10

-Draco sappi che questa volta non abbocco-
Affermò la riccia mettendo nel lavabo la tazzina
-Dai Hermione non fare così-
Il ragazzo si passò una mano tra i capelli
-Se no? Cosa mi fai?-
Disse la ragazza girandosi verso di lui.
Il ragazzo la guardò non sapendo cosa dire... si avvicinò e si mise davanti a lei
-Beh potrei portarti a letto come al ballo-
Affermò mettendole la mano su un fianco.
Hermione sbuffò una risata e posò lo sguardo sui suoi occhi color ghiaccio.... pensò alla proposta che gli aveva fatto, lei non aveva nulla da perdere perché lo amava questo si, ma lui non lo avrebbe mai saputo, sarebbero andati a letto e fine ma lei non voleva essere usato come giochino sessuale di Draco Malfoy, prese la mano del ragazzo e la levò dal suo fianco bruscamente.
-Se ti serve un giochino sessuale dove depositare il tuo cazzo... beh a pochi metri da qui c'è uno steep club. E con i tuoi soldi puoi fare fare alle ragazze tutto ciò che vuoi-
Concluse allontanandosi da lui lasciando il ragazzo a bocca aperta. Draco non andava mai due volte con la stessa ragazza ma Hermione aveva qualcosa di speciale che faceva impazzire Draco dalla voglia di sbattersela ancora e ancora...
Guardò la ragazza andare via e si girò verso la credenza dove tirò un pugno rompendo il vetro, in quel momento Severus rientrava dall'incontro con Narcissa.
-Signor Malfoy tutto bene?- disse sogghignando
Draco lo guardo e velocemente aggiustò tutto.
-No non va bene un cazzo... devo parlarti ora- disse andando a sedersi sul divano dove poco dopo Severus lo raggiunse.
-Voglio riconquistare Hermione ma non so come far a farle capire che questa volta voglio fare sul serio-
Affermò Draco passandosi una mano tra i capelli. Severus iniziò a ridere di gusto per poi guardare la faccia sera del ragazzo capendo che non stava scherzando così si ricompose.
-Beh lo sai che lei non è una ragazza facile soprattutto caratterialmente, dopo ciò che le hai fatto sarà difficile anche riuscirle a parlare in modo gentile e pacato che lei troverà il modo per attaccarti e ha ragione. Piano piano devi guadagnarti la sua fiducia, devi guadagnarti il suo rispetto e quando riuscirai a farti parlare in modo civile potrai iniziare a provarci... hai nove mesi piccolo Lucius... cerca di fare veloce-
Il biondo sbuffo sentendo le parole di Severus. Si alzò e poi andò su in camera della ragazza, bussò alla porta e aspettò che lei aprisse. Quando aprii il ragazzo la guardò meravigliato.
-Malfoy cosa vuoi?-
Disse la ragazza schioccando le dita davanti alla faccia imbambolata del ragazzo.
-Te...-
Biascicò il ragazzo.
-No cioè voglio che io e te iniziamo ad avere un buon rapporto di amicizia-
Recuperò grattandosi dietro la testa imbarazzato.
-Senti Malfoy... io ho in grembo il tuo bambino che nessuno dei due voleva e, diciamocelo, tu ora non vorresti essere qui ma vorresti essere con una bella donna, nel tuo bel lettino. Io voglio portare avanti questa gravidanza senza problemi e voglio fare crescere il bambino sano... io ti amo Draco ma so che la cosa non è ricambiata quindi facciamo le nostre vite ok?-
Draco la guardò e sorride leggermente pensando a quanto fosse ingenua e pensando a quando fosse stupida a pensare che lui non la amasse... beh cose un motivo c'era... però lui era determinato a riconquistarla così si avvicinò pericolosamente al viso della ragazza e sussurrò le seguenti parole.
-Beh...- iniziò prendendo un ricciolo tra le dita -Tra qualche tempo potresti cambiare idea- concluse per poi lasciarle un bacio a fior di labbra. Hermione non lo scostò anzi... si avvicinò per approfondire il bacio ma Draco si allontanò sogghignando
-Ancora no Hermione... devi pazientare. La settimana prossima allo Spirit Restaurant ok?-
La ragazza annuì mordendosi leggermente il labbro per poi tornare nella sua stanza, però non le era ancora chiara una cosa così apri la porta.
-Draco... perché mi vuoi portare fuori a cena? Non finirà come al ballo sappilo-
Disse sicura la ragazza.
-No no tranquilla. Tu vestiti bene-
Sorrise guardando la ragazza.
-Ma perché lo fai-
Insistette la ragazza. Il ragazzo si avvicinò e si appoggiò allo stipite della porta.
-Beh lo faccio perché..-

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Eccomi tornata con un nuovo capitolo, scusate l'assenza ma ho avuto dei problemi come vi ho già detto. Non so se avete letto ma volevo farvi una specie di sorpresa anticipandovi il capitolo 10 ma non vi è interessato molto quindi ora vi propongo questa cosa qui: se volete scrivere il capitolo 11 insieme a me contattatemi su Instagram (il nome utente è martiitullii) e sceglierò tra di voi.

Buona serata
-M