Cuore di Pirata

Capitolo 10

  "Quindi questa punta a ciò che vuoi di più al mondo?" chiedo a Jack osservando la sua bussola.
"Sì tesoro. Vuoi provare?"
"Non lo so neanche cos'è che vorrei di più" rispondo insicura.
Lui mi porge comunque la bussola, ma dopo averla stretta in mano non punta da nessuna parte, l'ago continua a oscillare in tondo. Alzo le spalle, un po' delusa.
Improvvisamente si sente un rumore nell'acqua, come se qualcuno ci avesse lanciato un oggetto enorme. Jack guarda dalla direzione del rumore e si avvicina al parapetto, lo sguardo fiero e il sorriso sulle labbra. Dall'acqua, magicamente, è emersa una nave strana, senza le vele, di un colore scuro. Un vascello fantasma. Non ne avevo mai visto uno con i miei occhi, e mai avrei potuto credere che esistessero veramente. La nave emerge completamente e si sistema accanto alla Perla, ma non attacca. Anzi, Jack sembra conoscere questa nave. Sorride al capitano di essa, un giovane uomo dai capelli castani raccolti in un codino, una bandana azzurra in fronte.
Lui guarda la Perla Nera e saluta Jack con la mano, sorridendo. "WILL!" urla Jack, "è un piacere vederti ancora a capo dell'Olandese volante!"
Chiedo a Gibbs chi è quell'uomo e mentre me lo spiega, quest'ultimo si avvicina alla Perla. "So per sconfiggere la maledizione, Jack. Grazie a mio figlio." Aggiunge col sorriso.
"Henry" dice a bassa voce Sparrow.
Si scambiano altre chiacchiere mentre osservo la magnificenza del vascello. È davvero qualcosa di incredibile, ed è più grande della nostra nave.
Gibbs mi racconta delle loro avventure e io lo ascolto curiosa: come si sono conosciuti e alleati, come William e Jack hanno sconfitto una maledizione, come hanno sconfitto un loro nemico insieme. Alcune storie le avevo sentite da Scrum e Marty.
Osservo il ragazzo, che dopo un po' mi sorride.
"Una nuova piratessa?" Chiede ridendo
"Starò con loro finché..."
"Si," mi interrompe Jack, "lei è Catherine."