X. ...con un brusco risveglio!

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Ignazio pov

Mi risveglio stiracchiandomi un po', ma stando attento a non spostarmi troppo da dove sono.
《Fossi matto!》
Mi giro verso destra e la vedo.
Cassandra. Nel mio letto. Che dorme dolcemente su un fianco.

Ieri sera è stata una serata magica che non poteva concludersi in modo migliore.
Ricordo ancora benissimo tutte le carezze e i baci che ci siamo scambiati come una lenta agonia.
Mi guardo attorno e vedo i nostri vestiti sparsi ovunque per la camera. Senza nemmeno troppa difficoltà noto il suo vestito a terra e mi ritorna in mente l'attimo in cui sono riuscito ...dopo vari tentativi lo ammetto! ...ad abbassare quella piccola cerniera che aveva al lato destro e sfilarglielo di dosso.
Quando poi lei ha cominciato a sbottonarmi la camicia, arrivando poi al confine con i pantaloni, ho visto le stelle.
La guardo e sono felice.
Forse anche io ho trovato la persona giusta con cui stare!
Il problema della fama è anche relativo dato che pure lei è famosa, anche se tramite mezzi diversi!

Mi viene un'idea e, per quanto mi dispiaccia staccarmi dal suo profumo e il suo corpo, mi alzo dal letto.
Mi vesto, preparo Franzino per la passeggiata e lascio un biglietto a Cassandra per avvisarla della mia uscita.

Passeggio un po' per la città arrivando fino al bar.
Il proprietario mi conosce da quando andavo da lui a prendere il gelato in estate.
Cosa che faccio anche adesso!

Vengo accolto con simpatia da tutti, clienti inclusi, e il mio cucciolone si becca pure le coccole dalla figlia del proprietario.
《Andando in giro per il mondo ho notato che spesso ci guadagna più lui di me! Il cane che batte il padrone!》
Dico la mia ordinazione e vado alla cassa per pagare.
Arrivato lì, mentre sono occupato a prendere il portafogli nella tasca, mi accorgo della copertina di una rivista.
Lì... al centro... in bella mostra, c'è una foto che raffigura me e Cassandra sotto casa mia quando ci siamo baciati ieri sera.
"Cazzo!" mi scappa da dire.
Prendo una copia e leggo il titolo in grassetto giallo.

IGNAZIO BOSCHETTO PRENDE IL VOLO!

Guardo il soffitto esasperato dall'ennesima battutaccia inventata dai giornalisti con il nome del nostro gruppo.
《Minchia... Michele m'ammazzassi chista votra! Sicuro è!》
Pago anche questo e, sedendomi ad uno dei tavoli fuori in attesa di quello che avevo chiesto, comincio a leggere l'articolo.

Per quello che ci trovo scritto mi và di traverso la mia stessa saliva.
Franzino mi guarda con occhi confusi non riuscendo a capire il mio improvviso cambio d'umore.
Senza rendere conto a nessuno prendo il guinzaglio e torno a casa a passo di marcia.

***

Cassandra pov

Mi sveglio avvolta dalle lenzuola e dal profumo di Ignazio che mi è entrato pure nei sogni.
Accorgendomi di essere sola nel letto lo chiamo.
Nessuna risposta.
Provo a chiamare Franzino ma non arriva nemmeno lui.
Noto un bigliettino sul comodino con la scrittura stretta e frettolosa del ragazzo.

Buongiorno ♡
Sono andato a prenderti una sorpresina! Vorrei svegliarti ma sei così rilassata che mi sento in colpa al solo pensiero!
Fai come se fossi a casa tua ♡
A tra poco

Ignazio

Ps : ho portato Franzino con me ♡

Mi sento al settimo cielo.
Mi metto l'intimo, una sua maglia e un suo paio di pantaloncini - che potrei spacciare tranquillamente per una gonna senza che qualcuno si possa accorgere della differenza! - e mi metto a gironzolare per l'appartamento.
Le zone principali già le conosco, ma aprendo una porta situata tra l'ingresso del bagno e il mobile in corridoio, entro in una stanza attrezzata per la composizione e la registrazione di musica dove al centro troneggia un pianoforte a coda nero tirato a lucido.

Cuore d'artista //IB//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora