16

231 25 13
                                    

Eddie'pov
Mi baciò.
Per un tempo indeterminato non mi importò dei germi, ero libero.
Ero felice.
Ero felice di stare insieme a lui.
L'unica luce che avevo.
Quando ci staccammo, vidi la figura di Maggie osservarci allo stipite.
"Mamma!", urlò un richie paonazzo.
"Scusami caro, volevo solo dirvi che la cena è pronta"
"Grazie signora tozier", dissi sorridendole cordialmente.
"Oh ti prego tesoro, chiamami mamma", mi fece un sorriso rassicurante e uscii dalla stanza scendendo per le scale.
Mi girai verso richie ed incontrai il suo sguardo.
"Grazie rich, sei il mio tutto"
"Prego, tu invece sei mio e basta"
Divenni paonazzo dall'imbarazzo.
Mi abbracciò e misi la mia testa nell'incavo del suo collo.
Dopo un po' decidemmo di scendere a cenare.
Maggie ci aveva preparato stufato col purè.
Mangiammo velocemente per poi andare in camera.
Mi infilai sotto le coperte, e richie fece lo stesso.
Mi abbraccio e cademmo entrambi in un sonno profondo.
Eravamo ancora dei ragazzini, non sapevamo niente su quello che ci circondava e su noi stessi.
Eppure una cosa la sapevamo, eravamo innamorati follemente l'uno dell'altro.
Niente ci avrebbe più diviso.
E così fu.
Fine

Dear Richie Where stories live. Discover now