Capitolo 4

225 14 3
                                    

Corro.
La vista del suo corpo é troppo per me. Quello che una volta non mi sarei mai stancata di guardare, adesso é ciò da cui scappo.
I ricordi, la felicità, i baci, le nostre mani che si intrecciano, tutto adesso pesa sul mio cuore.
Non ce la faccio più.
L'amore é debolezza, l'amore é debolezza, l'amore é debolezza. Continua e continua a martellarmi nella testa, continua e non si ferma, continua e fa più male ogni volta.
L'amore é debolezza e forse, se non l'avessi amata, sarebbe ancora viva.
L'amore é debolezza e io sono più debole che mai.
Non ce la faccio più a sopportare i miei pensieri.
"LEXA" Urlo, quasi involontariamente. L'eco di lei nella stanza e per un momento ho l'impressione che il suo nome possa concretizzarsi in lei tanto era forte.
"LEXA" urlo di nuovo, questa volta voglio urlare, voglio liberarmi del dolore che mi causa il suo pensiero. Voglio liberarmi di lei ma allo stesso tempo la voglio con me.
"LEXA" urlo una terza volta, leggermente più piano, ma con un tono più disperato, quasi come se dicendo il suo nome potessi farla uscire dalla mia testa.
Mi sento così sola in questo momento e allo stesso tempo non mi sembra vero che lei se ne sia andata. Come è possibile? Era qua, tra le mie braccia, era qua per me, con me e ora non c'è più. Dove sei andata? Io voglio tr, voglio solo te.
Le gambe mi cedono, ormai non ho neanche più la forza per piangere. È possibile finire tutte le lacrime?
Non trovo un senso, un modo per andare avanti. Perché dovrei andare avanti? Lo facevo per lei, sono entrata a far parte dei clan per lei, stavo lasciando la polis per lei, per tenerla al sicuro. Sono io quella sbagliata,avrei dovuto essere al suo posto.
Sono di nuovo nella stanza dove è morta. Mi stendo sul letto dove lei è stata stesa, sento il suo profumo. È strano come la morte faccia sembrare tutto lontano, quasi fossero passati anni da quando l'ho vista l'ultima volta, dal nostro ultimo bacio.
E tutto quello che abbiamo passato prima sembra inutile, come se niente avesse un senso e il nostro amore fosse stato senza senso e questo dolore sia senza senso.
Mi sembra di essermi appena svegliata da un sogno, uno che sembrava fosse la realtà, in cui baci una persona e quando ti svegli senti ancora le sue labbra sulle tue. Anche se sembra così reale, sai che non può essere vero, perché era solo un sogno. Alla fine cosa è vero e cosa è finto? È davvero morta? L'ho davvero persa? Mentre il mio cuore urla che non può avermi lasciata così, la mia mente sa che lei non c'è più.
Le lacrime scorrono di nuovo sul mio volto, ormai sono abituata al loro calore. Non fa neanche più male, non sento niente. Sono vuota. Lei è un ricordo sempre più lontano e più ci penso più mi accordo che la sua immagine sta sbiadendo. Chiudo gli occhi e riesco ancora a vederla sorridere, ma ho paura che il tempo la ucciderà anche nella mia memoria. Ho davvero paura di questo? Forse è quello di cui ho bisogno.
Riapro gli occhi, una parte di me si aspetta che ci sia ancora, ma la realtà le viene sbattuta in faccia. Lei non c'è e non ci sarà più. Devo accettarlo.
Mentre i miei occhi lottano per rimanere aperti, potrei giurare di aver visto una ragazza bionda muoversi dietro la porta.

You've reached the end of published parts.

⏰ Last updated: Jul 17, 2019 ⏰

Add this story to your Library to get notified about new parts!

One More ShootWhere stories live. Discover now