Di nuovo insieme

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(Okay prima di iniziare vi dico che questo capitolo mi ha portato molti disagi quindi ringraziatemi per aver scritto questa roba ehhhhhh... cmq avete visto la faccia di luna😂 E tipo:Mo te magno! Un bacio s buona lettura)

Pov's Matteo
Andammo verso la reception mano nella mano per vedere se ero in condizioni ideali per uscire dall'ospedale.

"Matteo ma i tuoi genitori?" Mi chiese dubbiosa
"Non so..."
"Come non lo sai? Sono i tuoi genitori dovrebbero essere qui per aiutarti."
"Sono in Italia... Non possono venire...E... "
"E?"
"Poi ci sei tu non mi servono gli altri se ci sei tu. Tu per me sei tutto! Ma comunque i miei genitori volevano solo che studiassi. Io per liberarmi rapinavo negozi case e via dicendo..Volevo solo un po' di attenzioni..."
"Mi dispiace. Ma comunque ora hai me e io ti darò tutte le attenzioni che ti servono" Dice lei abbracciandomi finché non si stacca e di nuovo mano nella mano andiamo alla reception.

Potevo uscire. Meno male. Odio l'odore di disinfettante!

"Luna ma ora come facciamo a tornare a casa?I miei non ci sono."Dico io dubbioso
" Non saprei... " Dice lei indifferente.
" Non ci può venire a prendere tuo padre? "
Quando finisco di dire quella frase luna prende una posizione seria e arrabbiata dicendo:
" Non me li nominare. Quelli mi hanno solo rovinato la vita! "Urlando dice
" Ehm... mi dispiace... Qualcosa con me? Centro io? "
" No.. Tu sei l'unico in questo mondo che non ha colpa. "
" Ti amo! "
" Ti amo anche io. "
" Okay ora vado a cambiarmi non vorrei andare in giro con un camice che neanche rientra nel mio stile" Dico io felice.
"Vai su!"
"A dopo principessa." ribatto sussurrando

Lei diventa rossa e io mi metto a ridere. Che carina che è mentre arrossisce. Sembra un pomodoro.

"Perché ridi" Dice arrabbiata.
"Vuoi sapere il perché?"
"Già lo so... per mettermi in imbarazzo"
Dice con tono triste ma io a quel punto le alzo il mento con due dita e con le labbra vicino alle sue dico:
"No. Perché quando arrossisci sei bellissima! Amore, tu sei l'amore, la rabbia, la grinta, sensualità, risate e silenzi, pace dei sensi, genialità, freschezza, brezza marina, abiti vintage, lusso per pochi, il mare dei tropici"

Okay con questa mi sono davvero superato anche se lei si merita di meglio.

"Aw... Ti amo matteo balsano" Dics lei intenerita
"Anche io Luna Valente"

Finalmente facciamo combaciare le nostre labbra. Come sempre un bacio passionale e dolce. Lei con le braccia attorno al mio collo avvicina sempre di più i nostri corpi. Schiudo le sue labbra e cerco la sua lingua. Piano piano scendo con le mani per toccare il suo fondoschiena. Arrivo li cercando di alzarla leggermente di più ma è tutto inutile perché lei è un po' troppo bassa anche con le punte alzate. Nelle nostre bocche c'è una battaglia con le nostre lingue. Riapro leggermente gli occhi e lei fa lo stesso.

Finito di baciarci io mi allontano per respirare. Sempre con le labbra vicine alle sue dico:
" Sta sera ti faccio felice."
"Già mi hai fatto felice" Dice lei sussurrano dopo avermi morso leggermente il labbro inferiore.
"Sta sera io e te per una cena a casa mia." Dico io staccandomi leggermente e mettendogli le mani intorno ai fianchi.
"Okay ma io non me la sento di tornare a casa."Dice lei triste.
" Entriamo di nascosto e prendiamo quello che ti serve poi dormi da me. "
" Okay amore. Vatti a vestire ora. "Dice lei felice.
" A dopo. "
" A dopo "Mentre si allontana.

Un quarto d'ora dopo alla stazione dell'autobus

Finalmente uscimmo dall'ospedale sempre mano nella mano e andammo a prende l'autobus. La via dove si trovava Luna era leggermente più lontana dall'ospedale. Giusto 4 isolati.

Prendemmo l'autobus arrivato e Luna nel viaggio mi stritolava la mano. Con le sue unghie gialle e fucsia era un inferno. Peggio di un gatto.

Capisco la sua ansia infondo sta tipo per scappare di casa senza alcuna spiegazione. Almeno io non so qual è.

Mi fai andare fuori di testa - Lutteo Where stories live. Discover now