Capitolo 19: "Sogno o Realtà?"

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I quattro raggiunsero la macchina del tempo giusto in tempo e si misero alle loro postazioni. Alexis era seduta al posto di comando e cercando la complicità degli sguardi dei suo compagni d'avventura pose il dito sul pulsante d'avvio. Quello forse fu il momento più snervante di tutto il viaggio in quanto una volta premuto quel pulsante non si tornava più indietro. L'attesa fu insopportabile gli animi si scaldarono a tal punto che Sheldon si alzò dalla sua postazione e gridò con tono adirato:" Premi quel fottuto pulsante cosa aspetti. Hai forse bisogno di un manuale delle istruzioni?".

Alexis al suono quelle di quelle parole ebbe un brivido lungo la schiena e fu intimorita ma alla fine si decise e lo premette. A quel punto una sirena si accese e la cabina di controllo si illuminò di un rosso intenso, poi una voce metallica simile a quella della segreteria telefonia cominciò a parlare e disse:"Simulazione terminata, simulazione terminata... prego togliere i cronovisori e prepararsi alla riabilitazione...." I quattro non capirono, perché la macchina stava parlando di una simulazione e soprattutto se era una simulazione di che tipo di procedura si trattava? Una volta che la voce ebbe terminato di parlare la scena muto velocemente sotto i loro occhi e la sala di controllo si spense pezzo dopo pezzo come una serie di pixel fulminati. Smith,Sheldon,Lucas e Alexis era storditi e avevano un forte mal di testa. Quando le luci si riaccesero i quattro erano sdraiati su un lettino immerso in acqua salata e la sala di controllo si era trasformata in stanza bianca e asettica molto simile alle cabine di isolamento dei manicomi. I ragazzi furono subiti assistiti da alcune infermiere che staccarono la serie di elettrodi che erano attaccati alle loro teste e gli asciugarono. Dopodiché apparve la signorina Anne che li scortò in una camera iperbarica e disse: "Dovete aspettare qui per qualche secondo dopodiché verrete visitati e riportati ai vostri alloggi dove potrete fare le valigie e tornare alle vostre abitazioni". La situazione si era fatta sempre più strana, loro avevano viaggiato nel tempo, combattuto contro dinosauri, superato mille peripezie e adesso venivano trattati come comuni pazienti. Improvvisamente nella stanza nella quale erano stai messi i quattro avventurieri si accese un maxi schermo dove apparve la faccia del dottor Kingman che cominciò a parlare:" Adesso sicuramente vi starete chiedendo come avete fatto ad arrivare qui se fino a qualche istante fa eravate in una macchina del tempo nel giurassico? Bene io sono apposta qui per rispondervi. Voi avete appena preso parte alla sperimentazione di un nuovo metodo per superare paure e traumi. La sperimentazione è durata circa una settimana durante la quale la vostra mente è stata digitalizzata, codificata in codice binario e inserita in una simulazione multimediale. Voi siete arrivati qui ben due mesi fa, durante questo periodo avete fatto delle sedute con me che sono il vostro psicologo durante le quali ho potuto constatare quali fossero i problemi che vi avevano portato a rivolgervi alla mia clinica. Dopodiché la vostra memoria a breve termine è stata cancellata e in voi sono stati inseriti dei falsi ricordi che vi hanno permesso di accedere alla simulazione. In seguito siete stati immersi nella vasca di deprivazione sensoriale e la simulazione è iniziata. Io durante tutto il percorso vi ho seguito tramite il mio laptop e ho potuto riscontrare notevoli miglioramenti. La vostra cura adesso è terminata godetevi le ultime ore di soggiorno nella mia clinica." il dottore si interruppe e poi aggiunse:" Ovviamente l'esperienza che avete vissuto era completamente finta, ma le sensazioni,le emozioni e i sentimenti che avete provato sono assolutamente autentici. Spero che il soggiorno presso la nostra struttura via abbia aiutato e abbia contribuito a migliorare la vostra vita." Non appena il discorso fu terminato lo schermo si spense e i quattro rimasero sbigottiti, si guardarono negli occhi per alcuni minuti fino a che la porta della camera iperbarica si aprì e i ragazzi furono scorati ai loro alloggi, dopo essere arrivati ai loro alloggi furono visitati e un dottore si avvicino con un attrezzò simile a quello usato dai Man-In-Black per cancellare la memoria e improvvisamente i ricordi iniziarono ad affiorare alle loro menti.

Lucas e Alexis erano una giovane coppia di fidanzati che dopo ben 10 anni di convivenza avevano deciso di sposarsi e creare una famiglia. Purtroppo la cosa non era andata a buon fine e i due non facevano altro che litigare. Lucas era finito per diventare un succube della donna che ormai lo comandava come se fosse un burattino. La coppia sollecitata dagli amici aveva deciso di provare questa rinomata clinica chiamata Immortalis diretta dal famoso psicologo Kingman. Il sostenitore della teoria secondo cui è possibile trasformare la mente umana in un codice matematico e correggere gli errori compiuti durante la vita. Quelli erano stati dei mesi di preparazione molto duri ma a quanto pare ne era valsa assolutamente la pena in quanto la coppia era riuscita a superare tutti i loro problemi ed era tornata a provare il sentimento dell'amore in maniera più pura e soprattutto più forte.

Smith era un giovane uomo che dopo la morte del padre si era trasformato in una sorta di ammasso di materia amorfa. Passava tutte le sue giornate a giocare ai videogames mangiando le cose peggiori che l'uomo avesse mai creato. Sollecitato dalla madre aveva deciso di provare questo nuovo metodo di cura e si era recato alla clinica e dopo aver ben capito di che cosa si trattava esattamente aveva deciso di sottoporsi alla cura. Anche in lui la cosa aveva funzionato con successo e adesso era intenzionato a dare il proprio contributo alla società alzandosi da quel divano che si era preso cura di lui per qualche mese e cercando un lavoro che lo potesse gratificare.

Per quanto riguarda Sheldon, la sua situazione era un po' più complicata,aveva litigato con la moglie e lei lo aveva allontanato di casa. Lui però non voleva arrendersi all'idea di essere stato lasciato e così passava tutte le notti in auto di fronte a casa della moglie. Lei stanca e quasi spaventata dall'atteggiamento del marito si era rivolta ad un avvocato e aveva intentato una causa nei suoi confronti. Il giudice l'aveva condannato a a ben due mesi di reclusione per stalking e lo aveva obbligato a sottoporsi ad una cura sperimentale e così lui aveva fatto. Al termine della cura il suo unico pensiero era quello di riabbracciare il piccolo Jon.

Vi starete chiedendo che fine abbia fatto Neil, bhe su di lui non c'è molto da dire, era un uomo di mezza età che soffriva di DAP comunemente chiamata sindrome da attacchi di panico. Si era recato alla clinica per curare questo suo disturbo ma sfortunatamente non ci era riuscito e quindi per non turbare gli equilibri del gruppo era stato eliminato dalla simulazione.

I quattro dopo aver riacquistato la memoria prepararono le valigie e si diressero alle loro auto. Prima di partire Alexis disse:" Scambiamoci i numeri di telefono. Questa esperienza ha fatto nascere nuove amicizie sarebbe un grande peccato perderci di vista". Sheldon e Smith annuirono e presero i loro cellulari per condividere il contatto dopodiché ognuno salì sulla propria auto e partì. Le loro strade si divisero forse per sempre ma la cosa che rimase ben scolpita nelle loro menti fu fu quell'eccezionale spedizione che li aveva portati a conoscere in maniera approfondita la loro anima e che aveva fatto in modo che le loro vite cambiassero per il meglio. E come questa storia ci insegna anche quando credi che tutto sia perduto e che ormai non ci sia più niente da fare, in realtà tutto può cambiare da un momento all'altro e migliorare la vita del domani. 

ImmortalisWhere stories live. Discover now