Immortalis

Capitolo 15: "Mission complete"

Quella notte il dottor Kingman aveva dormito come non mai, si sentiva completo e finalmente era riuscito a ristabilire il legame con la moglie che oramai si era guastato. Violette fu la prima ad alzarsi e quella mattina era euforica, finalmente suo marito l'aveva abbracciata e aveva dormito accanto a lei, era talmente felice che preparò la colazione. L'odore di caffè si diffuse per tutta la casa e arrivò fino alla camera matrimoniale, il dottore si stropicciò gli occhi e scese al piano terra. La donna dopo aver abbrustolito il bacon disse:"Amore....Peter la colazione è pronta vieni a tavola". Peter si diresse in cucina e baciò la moglie dopodiché fece colazione e disse:" Tesoro è probabile che oggi faccia tardi a lavoro, dobbiamo avviare le procedure per terminare la sperimentazione e richiederanno un bel po' di tempo...." Lei lo guardò con gli occhi dell'amore e disse:"Non importa ti aspetterò finché non avrai finito." Dopo aver fatto colazione andò in bagno, si preparò per uscire e si affrettò a raggiungere l'ufficio, non appena entrato fu assalito da un'orda di giornalisti attirati dalla fuga di notizie avvenute in seguito all'apertura del portale avvenuta il giorno prima. Si fece spazio in quell'orda di sciacalli mediatici e si diresse nel laboratorio. "Che cosa sta succedendo? Perché sono stato appeno sommerso da giornalisti che mi chiedevano che cosa fosse successo l'altro giorno? Il progetto doveva rimanere segreto..." disse il dottore e l'assistente rispose:" Ci scusi c'è stata una fuga di notizie in seguito al licenziamento di alcuni addetti alla manutenzione ma niente di grave le acque si calmeranno entro una settimana e tutti si dimenticheranno di questa storia, ah a proposito di dimenticare ci sono stati aggiornamenti nella missione, ci sono arrivate delle informazioni dall'unità robotica....": Il dottore sembrava quasi scocciato ma l'assistente sapeva benissimo che quella era soltanto una maschera per nascondere il grande nervosismo che provava. " Ti aspetto nel mio ufficio fra mezz'ora, lì potrai parlarmi meglio delle informazioni ricevute" Peter dette quelle parole si rinchiuse nel suo ufficio e si sedette sulla sua sua amata poltrona di pelle. L'ora x si era inesorabilmente avvicinata e presto sentì le nocche dell'assistente battere sulla porta che si spalancò " Dottore le informazione ricevute dall'unità robotica sono positive, il segnale è riuscito a entrare nella rete e sta raggiungendo la destinazione prestabilita. Un volta arrivato l'operazione sarà terminata e i quattro saranno pronti per il rientro. Abbiamo già preparato le stanze per la riabilitazione e preparato gli ultimi moduli per il rilascio." disse l'assistente non appena arrivato nell'ufficio "Ok grazie dell'informazione adesso puoi tornare al tuo lavoro..." rispose con tono distaccato dopo aver voltato la poltrona verso l'imponente libreria che stava alle sue spalle. L'assistente lasciò l'ufficio ma non appena chiusa la porta sentì i versi d'esultanza del dottore e sorrise scuotendo la testa. Era finalmente riuscito ad ottenere un successo quasi totale, aveva portato a termine una sperimentazione senza troppi effetti collaterali e aveva fatto alcune scoperte straordinarie. I sensi di colpa ormai erano solo un brutto e lontano ricordo e aveva lasciato il posto a nuove aspettative. Non appena scoprì che la missione era compiuta si mise a esultare e decise di fare una cosa che in 30 anni di carriera non aveva mai fatto, uscre fuori a pranzo con la moglie, così chiamò a casa :"Amore ti devo dare una splendida notizia raggiungimi a mezzogiorno al ristorante del nostro primo appuntamento....". La donna al suono di quelle parole era rimasta di sasso, suo marito in tutti e 25 gli anni di matrimonio l'aveva invitata a cena solo in occasione degli anniversari e adesso improvvisamente la chiamava in pieno giorno per portarla fuori così dopo alcuni momenti di esitazione disse:"Ok ci sarò. Ci vediamo dopo allora ciao....". Peter usci dall'ufficio, prese l'auto e si diresse al Mc Flyer, il ristorante in cui per la prima aveva visto Violette. Quella notte era seduto al suo solito tavolino , quello vicino al bancone con vista lago e aveva ordinato un hamburger piccante con una bella pinta di birra. Mentre aspettava la sua ordinazione la sua attenzione fu rapita dallo sguardo di una donna che era seduta dall'altra parte della sala, i suoi occhi erano di un marrone ebano e i suoi capelli erano neri come la pece, quella sera indossava un tubino succinto che metteva in risalto le sue forme. Dopo alcuni momenti di scambio di sguardi lui decise di alzarsi dal tavolino e di sedersi di fronte a lei, la conversazione iniziò quasi subito e durò ore, i due avevano tanto in comune infatti fin da subito si creò un grande feeling che portò presto alla convivenza e in seguito al matrimonio.

Violette arrivò in orario e si sedette al solito tavolo in attesa dell'arrivo del marito, Peter arrivò puntuale come al solito e si mise di fronte a lei e le afferrò una mano. "Amore finalmente ce l'ho fatta la sperimentazione è andata a buon fine e finalmente ho riscontrato una risposta positiva da parte dei miei volontari, oggi è stato scritto un pezzo di storia, grazie a me molte persone in futuro potranno risolvere i loro problemi e vivere una vita serena." Gli occhi della moglie diventarono lucidi, le sue mani strinsero forte quelle del consorte e disse:"Sapevo che ce l'avresti fatta io ho sempre creduto in te, anche quando tutti ti dicevano che non ce l'avresti mai fatta io ti ho sempre sostenuto e adesso finalmente sei riuscito ad arrivare dove volevi...... ti amo e l'ho sempre fatto e sono molto contenta che il nostro legame si sia rafforzato..." A quel punto gli occhi della moglie non ressero più e l'emozione la fece da padrona, il marito si alzò dal suo posto e si sedette di fianco a lei, le fece una carezza sul viso e la strinse forte a se. La donna quindi smise di piangere e in onore dei vecchi tempi ordinò due Hamburger piccanti e due pinte di birra ghiacciata. I due parlarono tutto il pomeriggio e fu come se fossero stati catapultati indietro nel tempo, in quei momenti in cui i due non erano solo amanti ma anche amici e complici.

Nel frattempo nel mondo Giurassioco i quattro erano stati svegliati dal bagliore vermiglio della cometa che stava attraversando il cielo e che ormai stava entrando pericolosamente nell'atmosfera terrestre creando i primi problemi.