Le vittime di Derry.

Sorridevano

Stavo sfogliando il mio album di fotografie quando per la distrazione dovuta a quel movimento ormai monotono mi portò a procurami un taglietto abbastanza profondo all'indice.
Subito con uno scatto me lo portai alla bocca iniziandolo a succiarlo facendo così diffondere per la mia bocca l'acre odore del sangue.Continuai per un po' finché il fievole dolore non si fu placato ma nonostante questo leggeri rivoli di sangue continuavano a scendere.
Tutto nacque da quelle stupide gocce.
La pagina aperta mostrava la foto in bianco e nero mostrava un gruppo di donne che si cingevano a schiera per le spalle ed al loro centro c'era un bambino che non poteva avere più di 3 anni.
Feci per girare paginama una goccia più veloce delle altre mi era scesa per il polso,finché non cadde sulla foto,esattamente sul faccino del bimbo.
Il mio primo pensiero fu quello dell'aver rovinato la foto,ma non riuscii più a pensare lucidamente quando notai che la goccia stava venendo assorbita,dapprima lentamente,aumentando il ritmo,finché non sparì totalmente,ma il viso del bambino ormai ritornato visibile non era più lo stesso.Non sfoggiava più quel sorriso composta da malapena 5 dentini,ma un terribile ghigno.
Gli occhi brillavano di cattiveria e i capelli sembravano allungarsi a vista d''occhi.
Con uno scatto scaraventai per terra l'album,tutto per qualche secondo tacque ma improvvisamente le pagine dell'album iniziarono a scorrere velocemente finché non si riaprí sulla pagina.Spinta da qualcosa mi sentii costretta ad avvicinarmi e lo feci,finché non fui ad meno di un metro di distanza.Osservai la foto,il bambin o aveva ancora quel malefico ghigno,gli occhi brillavano ancora e da essi scendeva sangue,ci feci scorrere sopra le dita che mi si bagnarono di rosso
Com'è possibile...
Il viso del bambino continuó a cambiare:gli occhi rusplendevano ancora di odio,ma diventarono più grandi,il viso si allungó e su di esso comparve cerone bianco e rossetti rosso gli cirondó la bocca che mostrava enormi denti gialli e aguzzi
Come....prima era un bambino...prima sorrideva...
Una mano dentro un guanto bianco uscí dalla foto e mi si strinse attorno alla caviglia con una forza inumana,cercai di indietreggiare ma non riuscii.La mia gamba iniziò ad entrare nella foto fino alla coscia,non riuscii neppure ad urlare.
In un attimo scomparvi nell'album che al mio passaggio si richiuse...
Non è reale...non è reale....il bambino sorrideva...

Loris Stepherd
14 anni
Scomparso nel nulla,il 7 aprile 1956