SAME OLD LOVE

12. W. s. high school VS W. n. high school

"Che succede qui?" Domanda Ronnie confusa quando entra nel bagno alternando lo sguardo da me a Justin.

Mi asciugo velocemente le lacrime e abbasso la testa facendo su col naso. Cosa dovrei dirgli esattamente?

Succede che il suo ragazzo è un coglione, ecco.

"Succede che l'amicizia una volta persa difficilmente torna come prima, ecco tutto" sorpasso tutti e due ed esco dal bagno asciugandomi le lacrime. Sono così stanca di questa situazione e di queste bugie. Ho bisogno di prendere una boccata d'aria. Esco dalla palestra e respiro a pieni polmoni l'aria fresca con gli occhi di nuovo colmi di lacrime. Ho pianto più in queste settimane che in tutto il resto dell'anno.

Perché Ronnie doveva entrare proprio in quel momento? Suppongo che non avrò mai delle risposte a tutte le mie domande.

Resto seduta sulle scale antincendio del cortile aspettando l'inizio della partita così da trovare sia Justin che Travis già in campo a giocare in modo da non poterli incrociare. Con Justin non voglio più parlarci, se non per avere delle risposte, perché me le merito dopo tutto, e con Travis invece non sono proprio dell'umore adatto per parlarci, lo risponderei solo male in questo momento e non se lo merita.

Entro nella palestra e mi avvicino alle mie amiche che sono sedute sugli spalti. Sono talmente concentrate sulla partita da non accorgersi della mia presenza, tutte tranne Gisele che si alza venendomi subito incontro.

"Hey, ma cos'è successo in bagno?" Mi sussurra preoccupata. Ronnie a quanto pare già ne ha parlato con tutte.

"Te lo spiego dopo la partita" la rispondo stringendola a me. Lei è l'unica che può capirmi in questo momento, l'unica che sa.

"Faith, ti sto chiamando da mezz'ora, ma che fine gli hai fatto fare al tuo cellulare?" Mi dice Ash seduta accanto a Ronnie dove quest'ultima mi guarda con sguardo indagatore.

"C'è l'ho nell'armadietto" la rispondo sedendomi accanto a Gisele.

"Hai litigato con Justin?" Mi domanda subito Ash curiosa di sapere cosa sia successo nei bagni.

"Non è una novità" rispondo scocciata guardando un punto indefinito del campo.

"Ma perché stavi piangendo?" questa volta parla Ronnie e non riesco a guardarla per più di due secondi negli occhi pensando a come mi sto comportando con lei. Sta cercando di mantenere la calma, ma so che da un momento all'altro potrebbe venirmi contro. Forse comincia a sospettare qualcosa.

"Io e Justin siamo amici da quando avevamo 4 anni Ron, lo sai, lo sapete tutte quello che è successo tra me e lui, se n'è andato non dicendomelo nemmeno e quando è tornato lui si aspettava che l'avrei accolto a braccia aperte, ma così non è stato" spiego esasperata. "Per me può andarsene anche di nuovo a New York, non me ne frega più niente di lui" continuo.

"Ma tu provi qualcosa per lui oltre alla rabbia" E' un'affermazione o una domanda?
Ronnie parla come se sapesse già la verità, sono confusa e mi sento sempre di più uno schifo.

"Ti ho già detto come stanno le cose a Coney Island, Ron. Io ho chiuso con Justin, spero solo che non ti abbandoni da un giorno all'altro così come ha fatto con me, per il resto ti auguro che ti renda felice" abbozzo un sorriso e mi alzo. "Ora scusami ma vado a parlare con il preside Young, non mi sento tanto bene e voglio andarmene invece di restare qui a guardare questa stupida partita" dico nervosa. Sono la peggior amica del mondo.

"Vengo con te" si alza Gisele. Salutiamo tutte e entrambe scendiamo le scale arrivando nella prima fila dove c'è il preside.

"Preside Young" lo chiamo mentre lui non mi guarda nemmeno di striscio troppo concentrato sulla partita. Mi giro anche io verso il campo e incrocio subito lo sguardo di Travis che mi fa un cenno di testa veloce e torna a concentrarsi subito sulla palla che ora è nelle mani di Ryan. Justin guarda il suo amico facendogli segno di passargliela. Per ora sono in vantaggio quelli della North, mancano pochi minuti alla fine del primo tempo e voglio andarmene prima che finisca.

"Preside Young" insisto.

"Crawford due minuti" mi risponde spazientito. È nervoso per come sta andando la partita, ma io sono più nervosa di lui e ho bisogno di andarmene subito.

"Rivero ma che cazzo fai" urla il coach della nostra squadra passandomi accanto quasi rompendomi un timpano per quanto ha urlato. Sbuffo aspettando questi "due minuti" del preside. Ma chi mi da tutta questa pazienza oggi?

Gisele sbuffa annoiata e io aspetto insieme a lei con le braccia conserte e lo sguardo basso.

"Vediamo di darci una mossa su!" Afferma sempre il coach al termine del primo tempo.

"Preside Young!" Insisto di nuovo, cercando di restare calma e non sbottare.

"Cosa signorina Crawford? Cosa?" Mi guarda ancora spazientito.

"Posso andarmene?" gli domando facendogli un finto sorriso stizzita.

"Perché? Dovresti dare supporto alla squadra" mi risponde indicando i ragazzi che ora stanno facendo una pausa.

"Non mi sento tanto bene, supporterò la squadra nella prossima partita" gli dico con tono convincente.

"Okay, vai" mi da il permesso poco convinto, ma non m'importa. Lo ringrazio e mi incammino con la mia amica verso l'uscita.

"Faith" urla Travis alle mie spalle. Mi blocco sui miei passi mordendomi una guancia e mi giro verso di lui.

Se non perdo la pazienza oggi allora non la perderò più.

"Mi stai evitando?" Mi domanda con il fiatone venendomi incontro.

Si. Oggi vorrei evitare ogni essere umano.

"Travis, ciao!" Lo saluto facendo la finta sorpresa. "No, è che non mi sento tanto bene e me ne stavo appunto andando" mento. Sto diventando una bugiarda professionista ormai.

"Oh, mi dispiace, rimettiti presto" mi strizza una guancia sorridendomi e ricambio.

"Allora c-ci sentiamo okay?" dico. Più lontano da noi vedo Justin che sta guardando verso la mia direzione.

Travis annuisce e a questo punto gli stampo un bacio sulla guancia per infastidire Justin, ma me ne pento subito. Il ragazzo al mio fianco mi sorride e ricambio appena, per poi andarmene.

Che stupida! Non mi riconosco più, da quando è tornato Justin non faccio altro che piangere, mentire alle mie amiche, e ora comportarmi come un adolescente alle prime armi, cercando di infastidire il ragazzo per cui si ha una cotta. Sono patetica.

Spazio autrice

So che vi aspettavate altre scintille tra Justin, Faith e Ronnie, ma non è ancora arrivato il momento. Vi dico solo di prepararvi al prossimo capitolo perché scoprirete tante cose..

Ringrazio di cuore tutti quelli che leggono sempre la mia storia e mi farebbe tanto piacere se lasciaste qualche stellina e dei commenti per sapere cosa ne pensate. Aggiornerò presto comunque, buona giornata a tutti 💗

-Assia 🌸