Capitolo 16 - Pushed Down

1.4K 119 233
                                    

Fuyu inizia a correre dritto verso Yano e prima che questo ultimo possa fare qualsiasi cosa, le mani dello stalker sono già sul collo di Yano a stringerlo con forza, il ragazzo però lo provoca: - H-hai davvero intenzione di uccidermi in modo co-così semplice? Pensavo che, considerato il profondo odio che provi nei miei confronti, mi a-av-avresti ucciso in modo più cru-cruento... - stringendo la presa e sorridendo in modo inquietante Fuyu afferma: - Voglio solo ucciderti, non mi importa come. Basta che tu muoia. Devi morire. Ovviamente, dato che non sono scemo, ho già pensato a come ti ucciderò... - Yano, con quella poca voce che riesce a tirar fuori, continua a provocarlo: - "A quanto vedo Fuyu ama parlare con le sue vittime quando uccide... Devo prendere tempo per far arrivare la polizia... Ma perché non sono già qui!? Per caso la radio che ho addosso si è rotta!? Perché non sono già qui!?" E ti ci vanti pure? S-sei senza speranza..... Uccidimi pure, ma sappi che il mio fantasma ti perseguiterà per sempre. Fino a quando non lascerai in pace (t/n)! - il volto di Fuyu viene coperto da un aura oscura, il suo sorriso si trasforma in uno all'ingiù ed esclama: - Parli troppo!- spinge poi con forza la sua vittima, verso la ringhiera che separa il tetto dal vuoto. Il rivale picchia la schiena violentemente sulla ringhiera, si rialza con fatica e, quando Fuyu si avvicina, prende tutta la sua energia e gli sferra un pugno dritto nello stomaco, lo Yandere si aggomitola su se stesso per il dolore, e, approfittando del suo momento di debolezza, Yano lo raggiunge e gli sferra una ginocchiata nel viso, facendolo cadere a terra e causando il sanguinamento dalla bocca. L'insano si alza pulendo con il polso il sangue colante dalla sua bocca: - Non sarà così facile ucciderti... non sei debole come tua sorella.. ma.. questo mi soddisfa, so già che vincerò io, ma come si dice? Ah già... l'attesa del piacere è essa stessa il piacere. Perciò... mi divertirò un po' prima di spedirti all'inferno. - afferma avvicinandosi lentamente al suo rivale e sferrando un pugno nella sua direzione, Yano prontamente schiva il colpo e gli dà un altro pugno nello stomaco: - "La polizia non arriverà mai, altrimenti sarebbe già qui... Devo cercare di sconfiggerlo, non lo devo uccidere, ma devo almeno farlo svenire" Troppo lento. Pensavo fossi più forte, pensavo che la tua ira e la tua gelosia ti rendessero uno tosto, invece vedo che sei piuttosto scarso.. - afferma Yano provocando nuovamente il nemico.
Questo ultimo gli corre incontro, Yano fa per schivarlo, ma era un falso attacco, infatti Fuyu approfitta del suo errore per girargli dietro e dargli un calcio dietro le ginocchia facendolo cadere in avanti, sbattendo così il volto sullo sporco pavimento. Yano si rialza faticosamente con il naso sanguinante, probabilmente è rotto, ma il tuo amico ignora il dolore e cerca di sferrare un altro pugno verso Fuyu il quale, prontamente, lo schiva e gli prende il braccio e, con una mossa degna di un insegnante di Karate, lo lancia a terra con violenza. La vittima del colpo riesce a rialzarsi solo su una gamba e gli grida contro: - Cosa aspetti ad uccidermi eh!? Tanto con la mia morte non otterrai MAI l'amore di (t/n)! O se lo otterrai.. sarà solo un amore basato sulla paura, non un amore vero!! - Fuyu si mette a ridere, eccessivamente, quella risata non è normale. È una risata causata dal piacere di ferire gli altri, non è una risata di gioia, ma una risata colma di ira, dolore e sadismo: - Non mi interessa... l'unica cosa che voglio è che lei sia sua... se non lo amerà veramente, imparerà a farlo.... Dopotutto lui non ha fatto niente di male... - Yano stringe i denti  sia per la rabbia che per il dolore delle botte ricevute: - "Sta continuando a parlare in terza persona... Ed è anche convinto di non aver fatto niente di male.... Questo pazzo deve essere fermato... Devo fermarlo!" Illuso. Pensi che lei non sappia niente!? Sei senza speranza! Prima o poi farai un passo falso.... E quel passo ti porterà dritto in prigione! Tu non agisci per amore, ma segui la tua follia! Tu non sarai mai amato, mai! - gli occhi di Fuyu vengono invasi da una forte ira, le sue mani e le sue labbra opache iniziano a tremare, come se il suo corpo cercasse inutilmente di controllare quell'anima malvagia che sta per uscire fuori: - STAI ZITTO! - urla mentre preso da una furia omicida si dirige verso Yano e, dopo averlo spinto nuovamente sulla ringhiera che separa il vuoto dal tetto della scuola, Fuyu prende il colletto della maglia del rivale e lo solleva leggermente da terra, avvicinandolo alla ringhiera. Yano si dimena nella speranza di liberarsi dalla presa dello stalker, purtroppo è tutto inutile. Fuyu lo getta aldilà della ringhiera con l'intento di farlo cadere giù. La vittima però riesce ad aggrapparsi alla ringhiera, Fuyu si avvicina a lui e lo fissa con degli occhi inquietanti, non è più lucido, lo splendore delle sue iridi non c'è, è stato travolto da un'aura malvagia che ha ora preso l'intero controllo del suo corpo e della sua mente: - Mi sa proprio che morirai ora. È inutile opporre resistenza. Ormai sei spacciato. - Yano cerca di sollevarsi per tornare sul tetto ed esclama: - N-non sono ancora morto, stronzo! - tutti i suoi tentativi falliscono perché è troppo debole e non riesce a sollevarsi da quella posizione così vicina alla morte certa: - Mi diverte vederti così impotente, senza poter far niente, mi fai quasi pena, no... non è vero... io non provo niente... provo solo amore e rabbia, però... questi due sentimenti sono così forti che posso ritenermi umano. Non ho bisogno della pietà, dell'empatia e di tutte quelle futili emozioni... a me serve solo il suo amore e la sua felicità... non chiedo niente di più. Dio però ha voluto mettermi alla prova... voleva vedere quanto io ci tenessi... voleva essere sicuro che il mio fosse un amore puro e sincero... ma TU... e tutti gli altri miei nemici vi siete messi in mezzo... Avete ostacolato la sua felicità.... ma non vi permetterò di fargli provare ancora sofferenza... Io eliminerò tutti. Tutti! - Yano cercando ancora di togliersi dalla sua condizione di evidente svantaggio gli grida contro: - "Ora ha parlato sia in prima persona che in terza.... Ho davanti un vero e proprio pazzoide... Non che la cosa sia una novità" Fuyu! Tu sei matto, devi andare da uno psichiatra e alla svelta! Lo dico per il tuo e il bene di (t/n)! - Fuyu lo guarda con disprezzo e prende un coltellino affilato che aveva nella tasca destra dei pantaloni e comincia a giocarci, apre e chiude il coltello a ripetizione, sta pensando ad uccidere o non uccidere come Cesare quando decideva se uccidere o no il perdente con il semplice movimento del pollice: - Su: ti risparmio e giù: ti uccido. Cosa scegliere? I più stupidi deciderebbero di risparmiarti, perché non pensano alle conseguenze, mentre i più intelligenti ti ucciderebbero per non rischiare una tua eventuale vendetta... e dato che io faccio parte della seconda categoria... ti ucciderò. - il carnefice gli si avvicina e gli pesta le dita della mano destra, facendogli cedere la presa. Fuyu, continuando a giocare con il suo coltello afferma: - Bye-bye! - con il suo solito sorriso psicopatico e gli pesta anche l'altra mano facendogli perdere così la presa anche dalla mano sinistra, facneidlo così cadere dal tetto: - "Ed ora passiamo alla parte 2: nascondere ogni traccia che possa portare a me." - la sua mano destra è sporca del sangue del suo, ormai morto, acerrimo nemico. Alza il pugno insanguinato in segno di vittoria e sorridendo scende per andare verso il cadavere.

- Time Skip: Ora di pranzo, con (t/n) -

Camminando per il corridoio, con a fianco Daisuke pensi: - "È l'ora di pranzo... ma ne Fuyu ne Yano sono rientrati. Devo trovarli. È molto probabile che siano insieme e.... Yano potrebbe essere in grave pericolo..." - decidi quindi di andare sul tetto, ma la camminata verso di esso non è molto tranquilla, vedi alcuni studenti che al tuo passaggio si parlano nelle orecchie o che ti guardano preoccupati o sorpresi: - "Ma cosa gli prende a tutti quanti!? Perché mi fissano? Forse ho qualcosa addosso? Ma no.. in faccia? Nemmeno.. forse sono troppo paranoica... Ma quale vittima di stalking non lo sarebbe? Non credo. Non mi interessa, se vogliono parlarmi dietro facciano pure. Oramai ci sono abituata." - Daisuke cerca di rassicurarti: - Ignorali. - con passo veloce, seguita da Daisuke, arrivi sul tetto e vedi un grande ammasso di gente che si sporge dalla ringhiera come se stessero cercando di vedere qualcosa, o meglio qualcuno, di eccezionale. Ti avvicini incuriosita, vorresti vedere anche tu, ma appena trovi un punto libero, vedi solo un'altra massa di gente tutta ammucchiata fuori da scuola, sembra che stiano guardando qualcosa e affermi, cercando qualche risposta da Daisuke: - Cosa avranno da guardare?? Probabilmente la solita rissa fra studenti.. anche se.. sembrano tutti troppo agitati per essere una semplice rissa. In tutto ciò, non ho ancora trovato Yano... ma dove diavolo si è cacciato?? - Daisuke fa spallucce e non sa darti alcuna informazione al riguardo: - Non ne ho idea... E non so nemmeno cosa stia succedendo. - una lampadina sopra la testa ti fa venire in mente che potrebbe essere di sotto ad osservare ciò che attrae così tanto l'attenzione. Ti dirigi quindi nel luogo interessato, accompagnata sempre da Daisuke, con i soliti alunni che ti fissano, e cerchi di individuare Yano. Ti fai spazio fra la calca di persone, le quali dopo che una di esse ha detto "Fate spazio! Sono (t/n) (t/c) e Daisuke Aono! " si sono divise lasciandoti libero il tragitto, sentendoti al centro dell'attenzione guardi in basso fino a quando ai tuoi piedi non vedi una pozza di sangue, alzi lo sguardo e la scena orrida che ti si para davanti, ti fa irrigidire. Non riesci a muoverti, cadi sulle ginocchia, non riesci a parlare, dalla tua bocca escono solo dei lamenti di dolore: - Y-Yano.... no... no... non può... no, no, NO!! - corri verso il cadavere e appoggi il tuo orecchio sul suo ormai spento cuore, cercando inutilmente di sentire dei battiti, non abbandoni la speranza e ti avvicini alla sua bocca cercando di percepire dell'aria. Niente. Appena realizzi ciò che sta succedendo, scoppi in un pianto. Tutti ti fissano, ma a te non interessa. Vuoi solo che Yano si svegli e ti abbracci forte, dicendoti che sta bene e che non ti abbandonerà mai: - Yano..... io... io ti amo.... - appoggi le tue rosse labbra sulle labbra viola e senza vita del ragazzo: - "Se questa fosse una favola per bambine, il mio principe si sarebbe svegliato.. purtroppo però le favole non sono reali." - Daisuke si china accanto a te e ti appoggia la mano sulla tua schiena, accarezzandola per cercare di consolarti. Apprezzi il suo gesto, ma sai benissimo che dopo aver perso la tua amica del cuore e Yano, colui che da migliore amico era diventato il tuo fidanzato, non tornerai mai più come prima.

-🔪💔- TO BE CONTINUED -🔪💔-

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Se è così, vi invito a lasciare una stellina e, se volete, anche un commento!

In questo capitolo non ho cambiato molte cose sinceramente.

Comunque, ci vediamo nel prossimo capitolo, sayonara~⭐!

MY light [YandereMalexReader] (COMPLETA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora