inaspettato.

171 8 1
                                    

Diceva mia nonna che le persone sono come una bella giornata. Alla fine arriva sempre il temporale che distrugge tutto.

Ho sempre seguito questa filosofia e per questo non mi sono mai fidata pienamente delle persone, non ho mai avuto una migliore amica e figuriamoci un amico maschio con cui confrontarmi.

Ho sempre avuto qualche conoscente, ma i pomeriggi li ho sempre trascorsi in compagnia dei miei libri e della musica.

Con Chris è tutto diverso, non so perché. Con lui aprirmi sembra facile.
Con i miei ragazzi precedenti (non che ne abbia avuti tanti) non sono mai stata brava a rapportarmi e sono arrivata a lasciarli io...
Pensare a Chris mi fa sorridere, quando lo vedo sono tranquilla, anzi molto più sciolta di quando mi confronto con gli altri... Ma dopo, quando torno a casa o resto sola con me stessa, mi viene il batticuore e inizio a ridere senza motivo.

Adesso invece, ho il battito a mille, la mia vescica non resiste nemmeno mezz'ora e non so se sono decente o meno.

È il 26 dicembre, i miei sono partiti stamattina e mamma, prima di andare via mi ha abbracciata e mi ha detto di salutarle Chris...come se fosse uno della famiglia.

Ho deciso di indossare un abito rosso morbido a tubino, calze nere coprenti (faceva troppo freddo per fare una ceretta decente) e dei tacchi neri.

Abbiamo appuntamento alle 8.00 e mi ha detto che sarebbe venuto lui a prendermi. Mancano 10 minuti e io non faccio che guardarmi allo specchio in cerca di assumere uno sguardo serio e diplomatico... Peccato che gli occhi non partecipino. Brillano fin troppo!

Il campanello suona, io vado in bagno per la milionesima volta e poi gli apro la porta.

-Buonasera mademoselle- Chris è davanti a me, in camicia, pantalone elegante, giacca, cravatta e in mano un mazzo di lillà gialli.

Resto senza parole, e penso a tutte le protagoniste di quei libri che non capiscono mai il momento in cui si innamorano...io invece si, capisco che in poche settimane questo ricciolino dagli occhi cioccolatosi ha conquistato il mio cuore e sarà difficile non cedere ai suoi gesti romantici.
Mi avvicino a lui per salutarlo ma lui fa un gesto che mi coglie inaspettata. Il baciamano.
Mi da i lillà e subito li metto in un vaso, dopodiché esco pronta per il mio primo appuntamento con lui.

-allora, i tuoi sono partiti?- mi chiede mentre guida.
-si, mia mamma ti saluta credo tu abbia fatto breccia nel suo cuore- gli rispondo ridendo.

-beh, allora la freccia è scoccata alla donna della tua famiglia sbagliata- mi risponde di slancio. Me ne accorgo perché anche lui resta sorpreso della sua affermazione e diventa di un colorito simile ad un pomodoro.

Restiamo in silenzio per tutto il tragitto, troppo imbarazzati per continuare una conversazione decente.
Ferma la macchina e scendiamo.
Inizio a camminare lungo la sabbia fino al mare, dove è situato un tendone tutto in vetro,  con all'interno un camino, un divano immenso e un cestino da pic nic.  il soffitto è trasparente, tutto è illuminato dalle stelle nel cielo e la luna.
Sorrido involontariamente e continuo a camminare mentre lui è dietro di me.
-è stupendo- mi giro verso di lui, che intanto sorride soddisfatto e mi sfiora la mano facendomi segno di andare all'interno.

Natale Con AmoreWhere stories live. Discover now