you'll regret someday if you don't do your best now.

Start from the beginning
                                    

Jimin e Jungkook si limitarono a compilare il piccolo modulo e non riuscirono a nascondere il loro radioso sorriso per tutto il tempo. Quel discorso di apertura fatto da una donna così simpatica era stato perlomeno un fatto rassicurante.

"Ti prego Kook, dimmi che non sembro un totale idiota con questo sorriso stampato in faccia." Chiese Jimin, sussurrando al moro, mentre poggiava la penna sul grande tavolo di legno chiaro. Sembrava che il sole baciasse tutto in quella stanza, compresi loro due.

"Sono nella tua stessa situazione, quindi al massimo, saremo idioti insieme." Sussurrò Jungkook, in risposta al biondo, mentre stava ancora scrivendo alcune informazioni sul suo livello di studi e esperienze di lavoro non retribuite. Subito dopo, il silenzio generale venne infranto nuovamente dalla voce chiara e squillante di Rose, la quale invitò i ragazzi a seguirla fino agli spogliatoi con i suoi slang americani. Tra stanze e corridoi, finalmente raggiunsero la grande sala che ospitava un palco centrale dalle modeste dimensioni e un tavolo con quattro posti a sedere vuoti davanti alla passerella. Lo spogliatoio era posizionato dietro il palco, in modo che fosse comunicante con esso. Era una struttura semplice, ma estremamente funzionale per piccoli spettacoli e selezioni private. Jungkook cercava di estrapolare ogni cosa appartenesse a quella struttura -dal colore beige delle pareti, le posizioni delle luci e dei fari, al colore delle tende- affinché riuscisse a capire anche quel poco in più di Taehyung. Cercò di scorgere qualcuno seduto nelle sedie vuote davanti al défilé, ma erano vuote e aride come il resto di quella stanza. Sbuffò e distolse lo sguardo infastidito, la sua voglia di incontrare uno dei suoi eroi non poteva essere misurata. "Possibile che non riesca a vedere il mio stilista preferito nemmeno nel suo stesso atelier?!" Chiese Jungkook ad un tratto, con un tono che sprizzava più disappunto che orgoglio di star camminando proprio in uno degli atelier più importanti della Corea.

"Zitto, che ho un'ansia tremenda." Sussurrò Jimin, dandogli una gomitata lieve e scherzosa, per poi sorridere. "Lo conosceremo, Jeongguk, non ti far seghe mentali a vuoto." Gli consigliò poi, sapendo che era la verità.

Ognuno di loro si infilò in silenzio il suo completo una volta giunti agli spogliatoi che sembravano anch'essi, in qualche modo, lussuosi. Le panche erano di legno di una nuance simile a quella del miele, che illuminata dal sole risultava brillante e lucida, le pareti erano chiare e gli attaccapanni erano costituiti da ghirigori molto eleganti dello stesso legno delle panche. Nessuno, o quasi, aveva la forza di parlare molto. Erano tutti sotto pressione, Jimin lo notava perfettamente perché lui era come loro. La sua patina di importanza stava scivolando sempre più via, sciogliendosi a causa del nervosismo. E poi, sfortunatamente per lui, il suo completo era compreso di una cravatta, la quale fu l'inizio di tutti i suoi problemi.

"Kook, ti prego dimmi che mi sono allacciato bene la cravatta." Chiese Jimin a Jungkook, mentre gli mostrava il nodo al collo.

"Se stai cercando di impiccarti sì, lo stai facendo benissimo." Gli rispose il moro, portandosi una mano sulla fronte in segno di rassegazione.

"Non mi dare idee, potresti pentirtene."Batté in risposta l'altro, mentre l'amico gli riannodava la cravatta in una maniera che non sembrasse l'esordio di un'impiccagione.

"Okay, fatto." Lo informò Jungkook con un'espressione soddisfatta e compiaciuta. Il biondo sentì un paio di occhi di fuoco puntati sulla sua schiena e, involontariamente, si voltò alle sue spalle.

Una volta verificata la situazione, si rigirò immediatamente verso l'amico dai capelli corvini e sussurrò: "Ehy, quel tipo mi sta fissando da anni, mi sento leggermente a disagio."

Jungkook fece per girarsi, ma il biondo lo blocco all'istante istericamente, poggiandogli entrambe le mani sulle spalle. "Tsk, che diavolo fai!" Sussurrò. "Non girarti, sennò capisce."

♔ velvet & silk ♔ yoonmin, vkook, namjin Where stories live. Discover now