AFTER THE END 2 (Annullata)

non è il momento

[Frisk POV]

Guardavo la scena senza capire dove fosse i problema.

Anche se Monster Kid continuava a stuzzicare Error, Ink continuava a dirmi che non si sarebbe fatto abbindolare così facilmente.

Ciò nonostante, a qualche secondo dalla fine del match Error perse le staffe.

Una miriade di fili azzurri esplosero dal punto in cui si trovava e lo scheletro cadde a terra.

Monster Kid riuscii a schivarli quasi tutti ma nonostante ciò, quelli che lo colpirono si legarono attorno a lui, facendolo cadere.

Ink era terrorizzato, sia io che Sans abbiamo dovuto tenerlo fermo prima che facesse qualcosa di cui si sarebbe pentito.

Tipo oltrepassare la barriera e segnare la sua fine pochi millesimi prima che quest'ultima ci lasciasse passare indenni.

Solo in quel momento tutti ci lasciammo trasportare dalle emozioni e corremmo dal povero scheletro.

Error era a terra immobile, come paralizzato,e davanti al suo volto era comparsa una 'finestra' con una una lunga barra che pian piano cominciava a riempirsi.

Subito ci mettemmo in ginocchio e mentre Ink cercava eventuali ferite che magari non avevamo notato durante la battaglia, Sans controllava l'anima di Error.

Durante tutto ciò io guardavo la scena preoccupata senza capire cosa fare e che cosa stesse succedendo, fino a quando Ink tirò un sospiro di sollievo.

Ink: ah, tranquilla Frisk. Quando Error prova delle emozioni o delle esperienze troppo intense il suo 'sistema', se così si può dire, smette di funzionare per evitare alcun danno interno...o almeno questo è quello che ha cercato di spiegarmi Error. In teoria non appena sarà sveglio avrà recuperato tutti gli HP e sarà solo un po' stordito. Eh eh, per fortuna che è riuscito a trattenersi fino alla fine...

Mi lasciai sfuggire un sorriso di sollievo e guardai Sans.

Non stava più controllando Error, ora il suo sguardo era fisso su Monster Kid che ricambiava con un'espressione di puro odio stampata in faccia.

Dovevamo sbrigarci a risolvere la situazione e a trovare un piano decente per sconfiggere quel mostro prima che Monster Kid facesse altrettanto, ma cosa potevamo fare?

I miei pensieri vennero interrotti da dei gemiti e, quando tornai a vedere come stava Error, lo trovai molto stordito, ancora disteso per terra ma almeno sveglio e capace di intendere e di volere.

Error: h-hey? Perché mi state tutti fissando? Cosa è successo?

Mi aspettavo che Ink incominciasse a saltellare in giro dalla felicità ed invece un sonoro 'SLAP' catturò l'attenzione di tutti.

Ink aveva appena tirato uno schiaffo ad Error, che non sembrava molto contento.

Error: MA DICO, SEI IMPAZZITO?! SE OSI FARLO UN'ALTRA VOLTA GIURO CHE TI-

Ink: stai zitto e non farlo mai più hai capito?

La calma e la compostezza di Ink mentre diceva quella frase mi fece salire i brividi lungo la schiena e, quanto pareva, non ero l'unica ad essere scioccata.

Error lo guardava con gli occhi sbarrati e una mano posata sulla guancia mentre sopra la sua testa scompariva un '1' rosso a causa dello schiaffo.

Ink: ho detto, h a i c a p i t o?

Error: si si, ho capito ma non ti garantisco nulla, stupido nanetto arcobaleno.

E con quest'ultima frase ci fu di nuovo silenzio, ma non un silenzio imbarazzante, simile a quello che si crea quando si è in ascensore con uno sconosciuto.

In poche parole, dopo aver sentito la risposta di Error e averla elaborata, scoppiai in una risata clamorosa mentre i mostri attorno a me mi guardavano male.

Forse non era il momento giusto ma fatto sta che, per qualche assurdo motivo, uno alla volta anche gli altri cominciarono a ridere.

Tutti tranne Monster Kid che, ovviamente, ci guardava con odio.

In effetti, se una persona avesse analizzato la situazione in quel preciso istante, a primo impatto credo che saremmo sembrati noi i 'bulli' dato che ridavamo a squarcia gola mentre un mostro se ne stava disteso a terra cercando di liberarsi da un groviglio di fili azzurri.

Ma, non si può giudicare una situazione se non si sanno le cause, dico bene?

Nessuno a prima vista avrebbe potuto dire che quel mostro era il dio dell'iper morte e che stava cercando di eliminarci per poi distruggere l'intero multiverso.

Dopo quella sana risata, cadde di nuovo il silenzio.

Questo silenzio era il risultato di 3 scheletri ed una umana che si rialzavano, pronti a combattere l'ultimo dei combattimenti.

Prima che Monster Kid si togliesse di dosso l'ultimo filo e cominciasse ad attaccarci di nuovo, Ink gridò qualcosa che ci informò del nostro piano di attacco.

Ink: ATTACCATE COME SIETE BRAVI A FARE!

Error: CHE VUOI DIRE!

Ink: Proprio quello che ho detto.

E con un unico sorso, Ink prese la fiala color rosso dalla sua fascia e la bevve.

Error rimase a bocca aperta, non tanto per quello che Ink aveva fatto ma più che altro perché con una velocità assurda, da solo, e urlando offese contro Monster Kid, Ink cominciò ad attaccare.

E così capimmo.

Era inutile trattenersi o cercare di mantenere le forze, in questo caso si doveva dare il tutto per tutto.

Sans: hey Frisk! Per quanto questa cosa sia pericolosa eccetera, sappi che ti amo. Oh, e se riusciamo ad uscire da questo pasticcio, ricordami di non mettermi contro Ink. Fa paura quando si mette di impegno.

Frisk: hahaha, ok, vedrò cosa posso fare. Ti amo anche io ma ora è il momento di vincere non delle smancerie.

Sans fece apparire i suoi attacchi ed i Gaster Blaster, io presi il coltello.

Non era il momento di pensare.

Era il momento di agire.

Sicuri che in qualche modo avremmo vinto anche contro un dio e con la speranza e la determinazione che ardeva sempre di più nelle nostre anime, cominciammo a combattere.

Continua?

N/Ayoooo! Considerate questo capitolo come un regalo di natale in ritardo e un augurio per l'anno nuovo! Spero davvero che vi sia piaciuto! Se ve lo state chiedendo, no, questo capitolo non toglierà la sospensione del libro, sorry. Sarò sincera, ho perso l'ispirazione ma non voglio una mano nel scrivere i capitoli nuovi quindi, grazie davvero molto a quelli che nonostante tutto hanno tenuto questo libro nella biblioteca.

ADIOS AMIGOS E BUON ANNO!