XIII

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Circa due mesi prima...
( Harry's pov.)

"Harry..? Sei ancora vivo?"
Il moro aprì la porta di colpo, senza alcun riguardo

"Non mi ricordo di averti mai dato tutta questa confidenza.."
Il principe scostò le lenzuola sedendosi e poggiando la testa dolorante contro il palmo delle mani.

"Mio caro abbiamo superato quella fase il giorno che ti ho salvato la vita.."
"Non ho dimenticato la parte in cui mi tenevi prigioniero nella tua nave, mi hai chiaramente fatto capire che ti saresti scopato Louis e mi hai fatto frustare.."

"Avresti fatto lo stesso al mio posto. Sei l'antipatia personificata dopotutto"
Così dicendo il pirata si sedette sulla scrivania e afferrò un frutto dal cesto, mangiandolo con disinvoltura.

Harry a quel punto ruotò gli occhi e si alzò pigramente dal letto
"Che vuoi?"
Zayn si prese il suo tempo concentrando lo sguardo sulla mela, quasi come se la stesse studiando per qualche motivo particolare.
"Voglio quella contessa baronessa o qualsiasi cosa sia fuori dalle scatole. La voglio lontana da Liam, non ho intenzione di litigare ancora con lui per quella civetta da quattro soldi"

Il principe si accarezzò il mento e lo scrutò severo.
"La ragione dei vostri litigi sei solo ed unicamente tu"
Il moro lo fulminò con sguardo accusatore
"Non venire a farmi le prediche, credi che non mi sia mai accorto dei tuoi continui battibecchi con Louis? Dovresti capirmi invece di fare la parte del sapientone"

Harry fissò le sue mani e rispose senza esitazione
"La maggior parte dei litigi erano a causa mia. Se ti parlo così è perché ci sono passato e adesso posso dirti che non vale la pena sprecare tempo in discussioni, perché non si sanno mai le cose della vita-si accarezzò i capelli nervosamente- e guarda adesso com'è finita...
Sospirò malinconicamente pensando all' assenza di Louis.
"Dios mío come ti sei ridotto Styles.."
Il moro lo guardò con delusione.

Harry ignorò le sue parole, si abbattonò la camicia stropicciata e gli strinse la spalla con una mano.
"Se hai intenzione di giocare ti conviene scegliere qualcun altro"
Dette quelle parole gli fece segno di uscire
E Zayn nonostante non volesse lo fece perché quella frase gli arrivò dritta come un vento gelido improvviso.
Cosa sapeva quel damerino da strapazzo di lui e Liam? E come osava dirgli cosa fare? Giocare? Liam non era un gioco. Era...era importante..

Rimase qualche secondo sulla soglia della porta.
Era questo che faceva l'amore? Ti rendeva fragile?
Zayn scosse la testa, qualunque cosa fosse non era intenzionato a scoprirla.
Mormorando tra sé cose prive di significato si allontanò.

Harry a quel punto si prese la testa tra le mani. Pian piano la sua mente si stava offuscando, non riusciva più nemmeno a capire perché si trovasse su quella nave.
Doveri e responsabilità...possibile che nella sua vita fossero solo quelle le cose importanti?

Di colpo si sentì un boato seguito da un urlo stridente.
Harry saltò fuori dalla sua cabina senza nemmeno preoccuparsi di indossare il mantello.
Le sue labbra si chiusero in una linea sottile e i suoi occhi sembrarono percettibilmente allargarsi tanto era l'irritazione
Un uomo dell'equipaggio stringeva la prigioniera spagnola per un braccio e la teneva ad un soffio dal bordo della nave.
"Quindi adesso ci portiamo dietro una disgrazia!" Urlò questo rivolgendosi alla ciurma che pian piano aveva raggiunto la posizione, attirata dalle grida.
Harry rimase in silenzio, si guardò intorno, poi i suoi occhi si puntarono sul ghigno compiaciuto di Zayn, poggiato contro l'albero maestro, con gambe e braccia incrociate.
Liam accorse notando la sua amica indifesa e terrorizzata da quell' uomo, fece un balzo e puntò un pugnale alla gola del tipo, scatenando così il dissenso e lo sgomento degli altri.
"Lasciala andare!!"
"Liam!!liberami da questo cabron!"
La giovane, forse rassicurata dalla presenza del castano, cominciò ad inveire e dire parolacce di tutti i tipi in lingua spagnola
"Sta zitta stupida sgualdrina! E tu fatti da parte o dopo aver gettato lei provvederò a farti fare un giretto in mezzo ai mostri marini"

Masquerade || Larry Stylinson AuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora