Show Me Love /// Paulo Dybala

Bomboniere malefiche!

Cammino tra le strade principali di Torino piena zeppa di sacchetti contenenti: lingerie sexy, bicchieri, posate e piatti rosa, una fascia "Miss sposa 2017", una tiara con piume bianche con la scritta "futura sposa" contornata di brillantini. Tutta questa cianfrusaglia per l'addio al nubilato, a Caterina piace avere sempre tutto sotto controllo quindi mi aveva mandato a comprare le prime cose trash, fidandosi del mio giudizio. Giò era rimasto sconvolto da tale fiducia, e lo ero stata anche io.
La suoneria del mio cellulare inizia a farsi sentire, lo tiro fuori e rispondo scocciata.

<<Che c'è?!>> sbraito irata, sono stanca di trasportare tutte queste buste, il tempo poi non è dalla mia parte.

<<Jessica datti una calmata. Vorrei chiederti un favore.>> la voce calma di Caterina contribuisce a farmi saltare i nervi.

<<Dimmi pure.>> mi fermo per ascoltare la sua richiesta, già pronta a far valere i miei diritti, non ero certo la sua fattorina personale!

<<Ha chiamato il negozio delle bomboniere, la signora ha detto che sono tutte pronte. Potresti andare a ritirarle? Tanto sono già pagate.>> chiudo gli occhi cercando di mantenere la calma. Sta scherzando vero?

<<Il negozio è vicino Piazza San Carlo, ti mando la posizione per messaggio.>> continua, senza nemmeno chiedere se mi vada bene.

<<Ora scusami ma mi stanno chiamando! Grazie Jessica, ci vediamo per cena!>> chiude la chiamata senza darmi modo di mandarla elegantemente a quel paese. Subito dopo arriva l'indirizzo, a questo punto, vista la vicinanza del negozio,  decido di andarle a prendere. Dopo un paio di minuti entro nella gioielleria.

<<Buonasera, come posso aiutarla?>> domanda cortese la commessa.

<<Dovrei ritirare delle bomboniere ordinate dalla signorina Capaldi.>> rispondo con un mezzo sorriso, posando a terra i sacchetti. Inaspettatamente la commessa inizia a ridere.

<<Oh, oh mi scusi...vado subito a prenderle.>> ridacchia con una mano sulle labbra rosse fuoco. Questa ragazza è parecchio strana, chissà che le è preso. Appena torna e mi mostra una delle prime cento bomboniere capisco tutto. Sono talmente brutte da rasentare il ridicolo, ma come cavolo le è venuto in mente?!

<<Cavolo...senza offesa ma sono davvero molto brutte.>> dico alla commessa che cerca in tutti i modi di non ridere. A chi mai verrebbe in mente di regalare delle grattugie con sopra il mezzo busto della sposa? Macabro e stupito allo stesso tempo. Caterina ha un gusto orrido, ed è un complimento...

<<Signorina, queste sono cento, per le altre chiameremo quando saranno pronte.>> afferma la commessa recuperando un po' di professionalità.
Conta tutte le bomboniere e le sistema in due buste belle capienti e resistenti.
Pesano un bel po', accidenti!

<<Arrivederci e grazie!>> esco dal negozio carica come un mulo, per di più la pioggia ha aumentato di intensità. Cerco riparo sotto i portici, mi avvicino ad un edicola e noto un giornale sportivo con lo striscione di mio fratello in prima pagina. Leggo l'articolo curiosa di sapere cosa i giornalisti abbiano scritto.

Dopo la rovinosa sconfitta della Juve, Dybala sembra essere ancora in crisi, non segna da troppo tempo scatenando fischi dal popolo juventino. Ma alla fine della partita di ieri sera uno striscione della curva ha fatto battere il cuore della squadra, accolto da un silenzio totale.
"Per quanto possa essere dura, noi siamo con te. Sempre, comunque e ovunque. Forza Paulo!"

Scommetto che Giò ha rischiato un infarto quando ha letto l'articolo, e scommetto che lo ha già appeso in salone. Peccato che ho perso la sua espressione mentre si rende conto di essere effettivamente in prima pagina.