capitolo tredicesimo.

14.8K 843 130
                                    

'Vuoi che venga dentro?' chiese Luke quando mi accompagnò a casa.

'Mh, no grazie' dissi uscendo dalla sua macchina.
'A domani.' conclusi chiudendo la portiera.

Mi avviai verso la porta di casa, cercando le chiavi in borsa.
Quando finalmente le trovai, entrai salutando mio padre.

Nessuna risposta.

Preoccupata, cominciai a cercarlo per tutta la casa, ma quando arrivai in cucina trovai una sua lettera:

<< Ciao tesoro, ho dovuto anticipare la partenza, mi spiace. Ci vediamo tra un paio di settimane.
Baci, papà.
PS: In una busta ci sono i soldi per le esigenze di queste settimane, l'ho messa in camera tua. >>

Corsi in camera mia e trovai la busta, dentro trovai quasi cinquecento dollari. Cavolo, erano solo due settimane, non mi servivano tutti quei soldi.

Erano quasi le sei di sera, non avevo molta fame, quindi cominciai a fare i compiti per la settimana. Non mi piaceva andare a scuola e tanto meno studiare ma non mi piaceva l'idea di trovarmi la mattina nel totale panico senza aver fatto i compiti, quindi cominciai a rimboccarmi le maniche.

***

Rilassi un'altra volta il tema per il giorno dopo, andava bene.
Diedi un altra occhiata all'ora.

8:45 pm.

Non mi sembrava di esser rimasta così tanto tempo a studiare.

Mi stiracchiai sulla sedia, chiedendomi cos'altro fare.
Sentii un brontolio provenire dal mio stomaco quindi la risposta era più che evidente.

Decisi di ordinare una pizza.
Quando arrivò mi distesi sul divano, accendendo la TV.

Un lampo si schiantò nelle vicinanze facendomi sobbalzare. Stava per venire un temporale e non mi piaceva stare a casa da sola quando fuori c'era una tempesta dopo l'incidente.

Decisi di andare da Luke, dopotutto era l'unico che conoscevo del quartiere. Potevo andare da Ashton, ma l'idea di camminare sotto la pioggia non mi faceva impazzire.

Uscii di casa con la pizza in mano, mi ero auto invitata, non volevo essere ancora più scortese.
Suonai più volte il campanello, ma nessuno venne ad aprirmi. Scoraggiata, uscii dal vialetto di casa sua, tornando da dove ero venuta.

'Che vuoi?' sentii la voce di Luke alle mie spalle

La finezza.

Era senza maglia e indossava solo un paio di pantaloni da ginnastica.

Molto meglio.

'Ehm, volevo chiederti se per stasera potevo stare da te..'

'E perché?' chiese con un sorrisetto malizioso.

Rincoglionito.

'Sta piovendo, mio padre è partito, non voglio stare sola. Ho portato della pizza se vuoi!'
dissi sorridendo timidamente.

'Mh, si certo, entra pure.' disse spostandosi per lasciarmi lo spazio per passare.

'Perché hai paura dei temporali?' chiese quando ci sedemmo sul divano.

'Ehm, non mi va di parlarne, scusami.' dissi nascondendo le mani nelle maniche della felpa.

Lui annuì leggermente, per una volta mi sembrava comprensivo.

'Allora, che ti va di fare?' domandò prendendo una fetta di pizza dal cartone.

'Non lo so.' sussurrai.

'Potremmo guardare un film, ti va?' propose

Scrollai le spalle.

'Come vuoi.' gli sorrisi.

***

'No, ti prego, spegni! Questo film è orrendo!' quasi urlai coprendomi gli occhi con un cuscino.

'Ma dai, è tutto finto!' esclamò lui ridendo.

'Lo so, ma sembra così schifosamente vero!' dissi ancora con il cuscino davanti alla faccia.

Sbuffò poi spense la TV.

'Grazie!' dissi esaltata, abbracciandolo.

'E questo?' chiese lui una volta che sciolsi l'abbraccio.

'Non lo so, avevo paura.' dissi un po' imbarazzata.

Sorrise, Dio, quando era bello.

Notai che si avvicinò pericolosamente a me, tagliando la distanza tra noi.

'Non mi sembra il caso.' dissi staccandomi da lui.

Non disse nulla ma dal suo sguardo capii che questa non me l'avrebbe lasciata passare.

---

spazio autrice:
ed ecco finalmente l'attesissimo bacio tra Luke e Jess! Allora che ne pensate?

Vorrei ringraziare:
Greta, che legge sempre i capitoli e mi aiuta quando non so che scrivere;
Angelica e Nicol, che mi minacciano di bruciarmi la casa se non continuo la storia!
Vi voglio benee.

POTETE SEGUIRMI ANCHE SU:
TWITTER: @machecaxovuoi
TUMBLR: sonotropposola.tumblr.com

CONTINUO A QUARANTA STELLINE E DIECI COMMENTI!

fede x

he looks so perfect. -  Luke Hemmings [completa.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora