7º Problemi intricanti

434 31 11
                                    

E così...
Ti ritrovi da sola con Palette.

Lui guarda da un'altra parte imbarazzato e tu, più sicura di te, lo guardi sorridendo.

"Ma quindi, tu e Goth siete una coppia?"

Lui giallisce di colpo e ti guarda girando la testa velocemente.

"C-cosa?! I-io... e lei... una coppia?
Ma noooooo, cosa vai a pensare!"

Lui ride giallendo ancora di più e tu lo guardi maliziosa.

"Io scommetto che vi piacete tantissimo~"

Smette di ridere e guarda per terra ancora giallo e verde in volto tenendo le mani sulle sue gambe.

".............N-noi non siamo una coppia... o almeno non più."

Lo guardi sorpresa.

"Cosa intendi dire con 'non più'? Perché, lo eravate un tempo? AVETE ROTTO?!?!"

Scatti in avanti verso di lui sorpresa.
Pensavi che la Poth fosse ormai indiscutibile.

Lui sospira e ti guarda.

"Beh, ecco... diciamo di sì.
Ma era tanto tempo fa."

"Bene allora!"

Lo guardi eccitata sedendoti davanti a lui con le gambe incrociate.

"Raccontami tutto!"

Lui sorpreso dal tuo comportamento ti guarda stupito, poi si sistema sedendosi davanti a te anche lui con le gambe incrociate e ti guarda iniziando a raccontare.

"Tutto iniziò un anno e mezzo fa, quando Error ed Ink litigarono.
Stavano "insieme" da vari anni, ma non per loro volontà, lo facevano sopratutto per i fan.
Però un giorno Error non ne poté più di Ink e se ne andò.
Ink dovette occuparsi di tutte le Au da solo e dovette anche occuparsi di rintracciare Error che si era messo a distruggere le Au di nuovo.
Durante quel periodo io e Goth stavamo insieme da tipo 6 mesi e le cose si resero più complesse.
Non solo per questo, ma anche perché da prima che Ink ed Error si lasciassero Geno si era ammalato e Reaper non riusciva a badare da solo a 33 figli.
Io dovevo aiutare Ink e Goth doveva aiutare Reaper.
Capimmo che continuare una relazione del genere era inutile, così decidemmo di prenderci una pausa.
Per cinque mesi continuammo a vederci circa una volta a settimana, se andava bene.
Ma io quasi crollai quando Nightmare scappò dalla sua prigione e iniziò a portare il caos tra i mondi.
Cross, ormai dalla parte di Dream, lo aiutava, ma nessuno riusciva ad occuparsi di tutti quei figli.
Non riuscivo più a vivere, ero disperato.
A volte aiutavo Ink a controllare degli Au, a volte giocavo con i figli di Ink, a volte giocavo con i figli di Dream, altre volte pure con quelli di Cross o Error visto che uno non aveva tempo per occuparsene e l'altro non gliene fregava nulla dei suoi figli.
Stavo impazzendo.
Vedermi con Goth si ridusse a una volta ogni 2 settimane e pian piano divenne una volta al mese.
Dopo altri tre mesi io iniziai a disperarmi sempre di più.
Così mi confidai con Ink, e lui sai che fece?
Mi disse <Si si, capisco la tua situazione, ma non so come aiutarti. Prova a mollare Goth.>
Lui... lui desiderava che io la lasciassi...
In quel periodo Ink era tutto per me e così lasciai Goth.
Lei pianse e stette male per circa un mese, poi le passò.
Per tre mesi non mi parlò più, ma poi facemmo pace.
Decidemmo di tornare amici, non più fidanzati, ma solo amici.
Continuiamo così fino ad oggi, ma le cose si sono complicate ancora di più un mese fa.
Da un mese nelle Au spariscono persone e i database sono completamente modificati.
Ink non è ancora riuscito a prendere Error...
È per questo che appena ho sentito che parlavate di problemi ho voluto aiutarvi... è il mio compito."

•Una storia dipinta da diversi colori•           (ℙ𝕒𝕝𝕖𝕥𝕥𝕖 𝕩 ℝ𝕖𝕒𝕕𝕖𝕣)Where stories live. Discover now