37. Il Compleanno di Levi (Pt.2)

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Alzai lo sguardo su Levi mentre risalivo la sua asta leccandola, accogliendolo nella mia bocca quando raggiunsi la punta. Sospirò sonoramente quando iniziai a succhiarne la cima. Mossi la testa su e giù, succhiando. Il suo respiro accelerò, infondendomi più sicurezza.

Levi fece scivolare la mano giù per la mia schiena, raggiungendo i boxer, insinuandosi al di sotto e accarezzandomi il sedere. Gemetti quando lo strinse, il suo membro che vibrava. Sentii il suo corpo sussultare appena, quando aumentai la velocità.

La sua mano destra si addentrò verso l'interno, non ci prestai molta attenzione fino a quando il suo dito non massaggiò la mia apertura. Continuai a lavorare di bocca mentre il suo dito scivolava dentro di me. Ne aggiunse facilmente un altro, spingendolo in profondità mentre abbassavo la testa.

Aprii la mia bocca, lasciandomi sfuggire un debole gemito. Levi curvò le sue dita dentro di me, prima di farle uscire per poi curvarle ancora una volta. Mi aiutai anche con la mano, strofinandolo al ritmo dei miei movimenti con la testa. Lui emise un sonoro gemito, aggiungendo un terzo dito.

Ansimai più forte mentre colpiva il punto del mio piacere, rendendomi difficile proseguire. Rimosse le dita e lo leccai un'ultima volta prima di tornare a posizionarmi sul suo grembo. Arrossii mentre mi guardava, la sua espressione neutra.

Il mio cuore iniziò a battere più velocemente, mentre le sue mani accarezzavano le mie cosce, fermandosi sui miei fianchi. Ci fissammo l'un l'altro per alcuni secondi prima che Levi prendesse l'iniziativa. Mi sollevò su di lui mentre avvicinava il mio corpo al suo. Il mio addome si trovava all'altezza del suo viso.

Alzò lo sguardo su di me, il bisogno nei suoi occhi, mentre mi baciava il petto. Poggiai le mani sulle sue spalle prima di spostarmi sul suo collo. Mi chinai, facendogli reclinare lievemente il capo, facendo scontrare le nostre labbra. Mi sembrò quasi che quel bacio fosse tutto ciò di cui avevo bisogno, per sopravvivere.

"Mi serve aiuto." Ammisi finalmente mentre Levi baciava giù il mio collo. Si ritrasse per poi guardarmi con un sopracciglio alzato.

"Per?" Chiese dolcemente. Restai in silenzio per un attimo, imbarazzato per dirlo. Mi schiarii la gola.

"Metterlo, uh, dentro." Mormorai timido. Levi mi prese per la vita, muovendomi leggermente in avanti ed allineandomi con il suo sesso. Le sue mani tornarono sul mio sedere mentre lentamente mi abbassavo, tenendo il suo membro fermo. Strizzai gli occhi sentendolo premere contro di me.

Quando la punta entrò, riportai le mani sulle sue spalle, gli occhi ancora chiusi. Sentii una delle sue mani risalire la mia schiena fino alla guancia, tenendo il mio volto fermo. "Guardami." Sussurrò teneramente, e lentamente aprii gli occhi.

Ci fissammo l'un l'altro, occhi negli occhi, mentre scendevo ancora, boccheggiando. Levi incrociò le gambe sotto di me, permettendogli di entrare più a fondo. Cosa faccio ora? Perché non ho cercato su Google?! Lentamente sollevai il mi corpo prima di abbassarmi nuovamente.

Levi mi mantenne i fianchi. "Fai così, Eren." Usando quelli, mi mostrò come muovermi. Annuii mentre imitavo il movimento senza il suo aiuto. "Sì... Così." Disse, la sua voce bassa e roca. Mi morsi il labbro mentre scendevo in basso, curvando leggermente i fianchi, con un gemito.

Gli avvolsi le braccia intorno al collo avvicinando i nostri corpi. Rimbalzai ripetutamente sul suo grembo, guadagnandomi un grugnito da Levi. Io emisi un gemito dal tono più alto, rovesciando la testa all'indietro. Levi se ne approfittò, affondando i denti nella mia gola, facendomi tremare.

Succhiò quella parte tenera mentre continuavo a muovere il corpo. "Levi..." Sospirai debolmente. Baciò la mia pelle prima di portare le sue labbra sulle mie, le mani sul mio sedere. Strinse la carne, avvicinandolo di più. Lasciai scorrere la lingua sul suo labbro inferiore, aspettando il permesso.

Levi aprì la bocca, consentendo alle nostre lingue il passaggio. Ansimai nel bacio quando il suo membro colpì la mia prostata. La mia mano risalì dal suo collo fino ai capelli, afferrandoli delicatamente. Mi ritrassi un poco, studiando il suo viso mentre lo facevo entrare ed uscire dal mio corpo.

I suoi occhi argentei mi sembrarono incupiti dalla lussuria, le sopracciglia aggrottate persino mentre provava piacere. Le sue piccole, carnose labbra erano leggermente schiuse mentre ansimava. Emise un lamento quando aumentai la presa sui suoi capelli.

"Ah-ah..." ansimai, sentendomi quasi al limite.

Levi sorrise parlando con voce bassa e seducente. "Sei fottutamente fantastico" I suoi occhi mi scrutavano mentre il mio corpo tremò visibilmente. Rallentai un poco, parlando titubante.

"F-faresti una cosa... Per me?" Chiesi.

"Qualunque cosa." Rispose immediatamente.

"Dì il mio nome." Lo pregai. Levi si morse il labbro, in un modo che mi fece desiderare che mi possedesse ancora di più. Mi baciò la mandibola prima di sporgersi verso il mio orecchio, facendomi avvicinare. Vi soffiò il suo respiro caldo, mentre sussurrava lascivamente il mio nome. "Ancora." Bisbigliai, quasi ansimando.

"Ti amo, Eren." Il mio corpo tremò mentre raggiungevo l'orgasmo con un sonoro gemito, Levi mi raggiunse subito dopo. Tolsi la mano dai suoi capelli mentre entrambi riprendevamo fiato. Eravamo ricoperti di sudore.

"Ti amo anche io, Levi. Buon compleanno." Gli rivolsi un gran sorriso mentre lo lasciavo scivolare fuori da da me. Quando ebbi fatto mi stesi all'indietro, con le gambe ad entrambi i lati del suo corpo, con un sospiro. "Sai, Levi, sei davvero straordinario."

Levi distese le gambe, sospirando a sua volta, mentre ne riacquisiva sensibilità. "In che modo?"

"Sei cambiato tantissimo dall'inizio dell'anno. Sembri più... Umano, adesso." Chiusi gli occhi, rilassandomi.

"Persino agli animali piace il sesso." Rispose.

"Non parlo di quello, davvero non so spiegartelo." Feci una pausa, raccogliendo i pensieri. "Non sei più l'arrabbiato stronzo omofobo che credevo tu fossi. Ma credo mi sarei innamorato anche del tuo lato stronzo, comunque."

"Sei ancora un moccioso. Un noioso, ed alto, moccioso." Disse Levi con un sospiro, ed io mi sollevai sui gomiti. Stava sogghignando. "Faresti meglio ad indossare qualcosa prima che ti chieda un secondo round."

"Non c'è due senza tre." Dissi con un sorriso mentre gattonava su di me. Questa sarà una lunga, splendida notte.

The Glow [Traduzione Italiana]Where stories live. Discover now