strawberry milk, hyungwonho

five

"Sicuro di non volerlo assaggiare?" Hoseok chiese a Hyungwon, porgendogli la bottiglietta rosa contenente la sua bevanda preferita.

"Cristo ma ti senti? Ci conosciamo da cinque mesi e ancora ci provi?" gli rispose con tono indignato il moro, che invece bevve un sorso del suo bubble tea alla pesca. "Comunque hai visto come ti guardava quello dell'8tea5?" continuò per poi scoppiare a ridere, ma in realtà di divertente non ci trovava assolutamente niente.

In realtà Hyungwon era geloso del ragazzo assolutamente carino che non distoglieva lo guardo da Hoseok nel caffè in cui erano andati a prendere da bere qualche minuto prima, e non sapeva neanche spiegarsi il perché.

Il biondo gli tirò un leggero pugno sul braccio e ridacchiò anche lui, "Ti immagini le cose, Hyungwonnie, non c'è nulla da guardare" aggiunse qualche minuto dopo, chinando leggermente la testa per poi mettersi a fissare la mano posata sul prato per sorreggere il suo peso, tenendolo in una posizione che gli permettesse di guardare il ragazzo davanti a lui.

Il moro allungò la mano e alzò il mento dell'altro, in modo tale che potesse guardarlo negli occhi.

"Sei davvero così stupido?" disse poco dopo, per poi aggiungere: "Penso tu sia la cosa più bella in tutta Seul, il tuo sorriso mi migliora sempre le giornate e la tua voce è la mia melodia preferita; per non parlare poi dei tuoi occhi e delle tue labbra. Onestamente, Hoseok, penso potrei andare avanti per ore ed ore."

Gli angoli della bocca di Hoseok si alzarono verso l'alto e sul suo viso spuntò il sorriso che Hyungwon tanto amava; il moro lasciò il viso dell'altro e tornò nella posizione in cui si trovava prima, sorseggiando il suo bubble tea.

Lentamente, un sorriso si fece spazio anche sul viso di Hyungwon, felice del fatto che avesse fatto sorridere Hoseok in quel modo.
Strappò una margherita dai petali con sfumature rosa e la porse al biondo, "È per te, perché sei bello come un fiorellino."

Lui la prese delicatamente dalle mani di Hyungwon e la mise tra le pagine del suo quadernino in cui era solito disegnare e scrivere brevi poesie, lì ci incollava anche le foto scattate con la sua polaroid e ci trascriveva i ricordi più belli. Hyungwon non lo sapeva, ma quasi tutte le pagine erano dedicate a lui in qualche modo, e Hoseok a volte non se ne rendeva neanche conto.

Iniziarono a guardarsi negli occhi e nessuno parlava, erano troppo occupati ad ammirarsi per poter dire niente, nessuno dei due di lasciava sfuggire un solo particolare dell'altro.
A distrarli fu la suoneria del cellulare di Hyungwon, che purtroppo si era dimenticato di dover accompagnare Jooheon a comprarsi un paio di scarpe nuove.

Digitò in fretta un messaggio di scuse ma, a differenza di ciò che si aspettava Hoseok, Hyungwon restò al suo fianco ed annullò il suo impegno con Jooheon.

"Perché non vai?" chiese il biondo con la fronte corrugata.

"Voglio stare ancora un po' con te." rispose facendo il labbruccio.

Hoseok gli sorrise e, in cuor suo, fu davvero felice di poter stare in compagnia dell'altro per ancora un po'.

↬sono esausta e sono molto delusa dal fatto che from zero sarà una ot7 e non la versione hyungwonho, ma suppongo che sia così che funziona la vita, ed è un vero schifo. also, no, non ho fatto la seconda parte dello scorso capitolo perché non sapevo che cazzo scrivere + questo capitolo fa davvero schifo, vi prego di perdonarmi.
comunque quando commentate e votate mi rendete davvero felice, quindi per favore non esitate a farlo!!

lots of love,
ali.