#20 Mi dimetto

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LADYBUG

Chat Noir finisce di raccontarmi la storia.
Non mi capacito di quanto sia stato facile per lui sconfiggere Papillon; a quanto pare è forte soltanto quando è dietro le quinte.
Comunque, forse, non dovremo più occuparci di lui.
- E noi cosa faremo? -gli chiedo io pensierosa.
- In che senso M'lady? -
- Nel senso, se Papillon smettesse di attaccare , Parigi non avrebbe più bisogno di supereroi -
- Hei, adesso non preoccuparti di questo. Pensa solo a guarire -
Mi metto seduta sul letto, la spalla mi fa ancora male ma soffoco il lamento in modo da non far preoccupare Chat.
Tiro fuori dal letto prima un piede e poi l'altro, il pavimento è ghiacciato.
- Dove stai andando? - mi chiede perplesso Chat - non penserai mica di andartene in queste condizioni?!? -
- Mi dimetto. I miei genitori si staranno preoccupando - gli dico - e comunque sto già meglio -
Non mi pace mentirgli ma è necessario, altrimenti non mi lascerà andare.
- M'lady non puoi uscire in queste condizioni. Io mi rifiuto di lasciarti andare a casa da sola -
- Bhe, però se mi accompagnassi a casa scopriresti chi sono, quindi mi vedo costretta a declinare l'offerta -
- Declinare l'offerta un cavolo! Tu a casa da sola in queste condizioni non ci vai - dice arrabbiandosi. Ma cosa ci posso fare? Non posso mica svelare la mia identità.
- Senti facciamo un accordo - gli propongo - tu mi porti alla Torre Eiffel che è vicino a casa mia e da lì torno da sola -
- È il massimo che posso ottenere? - chiede sconfitto perché sa che non cederó.
- Il massimo - dico con decisione.
- Però ti farai portare in braccio fino a lì - ribatte Chat.
- Scordatelo! - gli dico io, non ho alcuna intenzione di farmi portare in braccio da Chat solo perché ho male ad una spalla.
- Ti reggi in piedi a fatica, figurati se riuscirai ad usare il tuo yo-yo per saltare per i tetti - sbuffa e per quanto l'idea non mi piaccia so che ha ragione lui.
- D'accordo. Ma poi mi lascerai andare a casa da sola e non mi seguirai -
- E se non dovessi sentirti bene per la strada? O se trovassi in giro qualche akumizzato che non riuscissi a combattere? O se... -
Gli tappo la bocca con una mano e lo rassicuro - Non mi accadrà niente di male -

CHAT NOIR

Mi tappa con una mano la bocca e a quel contatto un calore mi pervade. È una sensazione strana ma molto piacevole. Appena la toglie sento un vuoto, come se qualcuno mi avesse preso una cosa che mi appartiene.
- Non mi accadrà niente di male - dice Ladybug. Ha ragione, non le accadrebbe niente anche perché sono sicuro che almeno per un po' Papillon non attaccherà.
Non le ho detto di aver scoperto qual è la sua vera identità perché conoscendola so che si metterebbe a fare ricerche e potrebbe scoprire la mia identità.
Per adesso è meglio tenere il segreto.

Marinette, un cuore in mille pezzi || MIRACOLOUS ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora