Jenta som ikke klarte å holde pusten under vann

STRESS - Lørdag 15.10.16 kl 13.30

STRESS - Lørdag 15.10.16 kl 13.30

Sono seduta su una panchina dietro a scuola, davanti al campetto da basket e mi sento veramente di merda.

Da un lato c'è Emanuel, che, simpaticamente, mi ha mandato una montagna di messaggi parecchio coincisi l'altra sera:

"Hey. Volevo soltanto dirti che abbiamo parlato con i tuoi amici e sappiamo che non avevate altri programmi. Se non sei interessata va bene, ma non dovresti darmi false speranze dicendo che saresti venuta al pre-party quando non è stato così, è davvero da stronzi, scusa se mi permetto!"

Pff, questo ragazzo è peggio di una ragazza, e sono io a dirlo.

Però, in ogni modo, non è il motivo principale per cui sto di merda.

"Hey!!! È così difficile rispondermi??"

CHE ANSIA. Ma la vuole smettere di stalkerarmi?

"Ok, va bene, scusa se ti ho dato della stronza, è possibile che tu abbia una buona ragione, ma potresti rispondermi?..."

"...Ti prego!"

Sospiro. Si, ok, non sarò la persona più "angelica" del mondo, ma neanche il diavolo fatto persona, però questo ragazzo è davvero ossessionato, quindi mi decido a rispondergli.

O forse no.

Mi sembra quasi destino mentre noto Jonas e Mahdi avvicinarsi a me.

"Ciao traditrice.", sottolinea quest'ultimo.

"Addirittura?"

"Ci hai tradito, davvero! Che c'è che non va?"

Sento i loro sguardi addosso. Quello di Jonas non riesco neanche ad incrociarlo...

"Si, scusate, io..."

Ho incontrato la mia cotta stratosferica, sono andata a casa sua, ho sognato un flirt tra noi e poi l'ho fissata mentre limonava col suo ragazzo, quindi si, una gran bella motivazione per tradire i propri amici.

"Era...troppo stressante."

"Stressante? Che intendi?", insiste Mahdi.

Anche Jonas cerca di incoraggiarmi a parlare, lo percepisco dal suo linguaggio non verbale.

"Organizzerò un altro pre-party, ok?", taglio corto.

"Si, ma che tipo di stress, Issy?", incontro gli occhi di Jonas e mi sento soffocare. Come posso mentirgli?

Tossisco e mi sgranchisco la gola guardando a terra, incoraggiandomi ad inventarmene una delle mie, "Niente, sai, mia madre..."

Jonas sa tutto dei miei problemi in famiglia, infatti rimane in silenzio.

"Che succede a tua madre?", chiede invece Mahdi.

"È stressata.", più taglio corto e più sento di starmi scavando la fossa da sola.

"È stressata? Beh, anche mia madre è sempre stressata, fin da quando sono al mondo, e tu parli di semplice stress? Eh?"

Mi chiudo del silenzio, mentre noto l'ombra di Jonas avvicinarsi maggiormente alla mia figura, "Come va con lei?"

M'inumidisco le labbra senza guardarlo, "Sta bene..."

Percepisco uno scambio di sguardi tra Jonas e Mahdi. Forse lo sta incitando a non continuare l'argomento.

"Va bene, Isabel. Organizza un altro pre-party e chiudiamola qui.", conclude Mahdi.

"Caso chiuso!", gli fa il verso Jonas facendomi sorridere un poco.

"Chiuso...", sussurro io, cercando di considerare chiusi tutti i miei casini a causa di quella Evelyn.