Capitolo 21: Say something

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Non volevo rispondere male a Matthew però il motivo per cui io e quello ci siamo lasciati non lo deve sapere ne lui ne nessun altro. Solo Sam e Kayla sanno ciò che è successo perché erano presenti.

Flashback - due anni fa circa

Sto andando a casa di Lizzie per gli allenamenti del martedì.

«Olly!» sento chiamarmi

Mi giro e vedo Samuel in sella alla sua bici che mi viene incontro.

«Non possiamo parlare lo sai!»
«E sai quanto me ne frega di quello che dice il frocio?» borbotta
«Tuck non è frocio!»
«Come vuoi tu. Lascia che ti accompagni almeno»
«Torna all'orfanotrofio Samuel. È meglio per entrambi» mormoro voltandomi iniziando successivamente a correre

Odio doverlo allontanare ma lui non sa di cosa sono capaci Tucker e i suoi amici. Non voglio metterlo nei guai, non di nuovo.

Non appena arrivo davanti a casa di Lizzie scavalco il cancelletto e corro a suonare al campanello per farmi aprire.

«Dentro.» ordina Evan dopo avermi aperto

Corro all'interno della casa e scendo nel seminterrato dove ci sono già tutti gli altri.
In ritardo, di nuovo.
Finirà male. Me lo sento.

«Alla buon'ora eh! Come mai questo ritardo?» mi chiede Tucker scrocchiandosi le dita
«Io... Non mi lasciavano uscire..»
«Sicura che non centri il tuo amico Samuel?»

Annuisco lentamente e poi mi lego i capelli.
Tucker si alza e mi viene incontro fermandosi a pochi millimetri dalla mia faccia.

«Dolcezza non si mente» sussurra per poi baciarmi sulle labbra

Appunto.

«Invece di limonare possiamo provare?» borbotta Carlos
«Metti la base allora.»

Tre ore dopo

Lizzie e gli altri sono usciti per comprare delle cose e siamo rimasti solo io e Tucker.

«Tu dici di non aver parlato con il tuo amico ma la cosa buffa è che ti ho vista» dice sfregandosi le mani
«Io..
«Tu un cazzo. Stai zitta chiaro? Qui comando io.»

Un ceffone.
Due, tre, quattro.
Un calcio allo stomaco.
Sono a terra.
Due calci.
Sputo sangue a terra.
Un pugno sull'occhio.
Lacrime.
Urla.
Suppliche.
Tutto maledettamente inutile.

Provo a rialzarmi ma lui mi ributta a terra.
Nero.
Vedo tutto nero.

Fine flashback

«Qualsiasi cosa ti abbia fatto la pagherà, sta tranquilla» dice Matt prendendomi la mano sinistra tra le sue
«Questo è poco ma sicuro»
«Non lo posso proprio sapere?»
«Magari più in...

Vengo interrotta dal mio telefono che inizia a suonare, sarei tentata di non rispondere ma la persona che mi sta chiamando è Kayla.

*Kay?*
*D.. Dove.. sei?*
*Al parco.. Kay che succede?*
*Tucker.. È.. È stato qui..*
*Io...

«Devo andare..» borbotto alzandomi velocemente in piedi
«Dove? Ti accompagno»
«Devo andare da Kayla.»

Corriamo alla macchina e una volta messa in moto ci immettiamo nel traffico.

KingWilk✨

Olly🐧
da Kay.

Olly🐧
ORA.

KingWilk
che succede?

Olly🐧
prendi la tua cazzo di moto e vai da Kay!

A Last Step|| Matthew EspinosaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora