Love isn't a game

Capitolo 12

FRANCESCA

Vedo una bionda entrare in stanza. Ha gli occhi verdi ed è bassa e cicciottella. Mi sorride. Che tenera che é. Ha un divisa bianca e solo ora mi accorgo di dove mi trovo. In ospedale. Odio gli ospedali. Ma perché mi trovo qui? Non sarà per il calo di pressione, vero?

"Ciao Francesca!"mi dice la donna che mi si avvicina.

"Ehm, buongiorno!"

"Direi buonasera!"mi dice lei sempre sorridente indicandomi la finestra. Ah già, c'é il tramonto.

"Scusi!" Perché mi sto scusando? Oddio, non so più cosa sto facendo, ne che sto dicendo. Tutti i miei pensieri ricorrono a quella notte.

"Perché sono qui?"le chiedo poi.

"Calo di pressione. Sei svenuta anche per il forte mal di testa e sei qui da tre ore."

"Oh!"

"Sono venuti con te due ragazzi, ricci e mori. Uno dice di essere il tuo ragazzo e l'altro il ragazzo di tua sorella. Il tipo di Sara, si chiama così vero?, é andato ad avvisare tua sorella un po di tempo fa mentre il tuo ragazzo è ancora qua fuori ad aspettare il permesso di entrare!"

"Ian!"sussurro.

"Sì, mi ha detto di chiamarsi così! Ti senti bene?"

"Sì perché?"

"Una mia collega deve venire a farti una visita fra dieci minuti, vuoi che faccio accomodare il tuo ragazzo intanto?"

"Sì grazie!"le dico sorridendole.

"Figurati. Devo dire che hai davvero dei bei gusti, sia te che tua sorella!"dice facendomi l'occhiolino e uscendo dalla stanza. Che tipa. Se non avesse quasi quaranta anni sarei un po gelosa. Comunque mi metto a ridere. É bello ridere, anche solo per poco.

"Ciao amore. Come ti senti?"mi chiede Ian appena entrato.

"Meglio, ho solo avuto un calo di pressione!!"

"Mi hai spaventato!"

"Scusa. Come mai Lorenzo era qui e Sara no?"

"Appena ti ha vista é corso verso di noi. Sara non ne sa ancora niente, oppure lo sa da poco."

"Okei!"gli dico sorridendogli.

Si siede vicino a me e mi prende la mano.

"Ti amo Ian!"mi lascio sfuggire senza saperne il motivo e lui mi bacia la mano.

"Anche io ti amo Minnie! E non ti lascierò per niente al mondo. Promesso!"

Ahia, le promesse. E chi ci crede piu? Anche Andrea mi aveva promesso un sacco di cose e invece...

Mi limito a sorridere a Ian e a chiudere gli occhi. Mi sento così stanca e so di avere gli occhi gonfi. Continuo a parlare con Ian ad occhi chiusi fino a quando entra l'infermiera dopo aver bussato.

Si presenta. Si chiama Camilla e ha trentasei anni. Fa l'infermiera da sette anni ed é esperta. A me deve fare una semplice visita.

"Vuoi che lui rimanga o no?"chiede l'infermiera. E perché non dovrei volere? E poi,  é l'unico modo per dimostrargli quanto io lo ami (anche se non quanto amo Andrea)

"Sì, rimani con me!"gli dico e gli stringo la mano. Lui mi sorride e me la stringe a sua volta.

3 minuti di visita.

Sul suo viso si stampa un sorriso.

"Sono felice di darvi questa bellissima notizia!"ci dice. Evvai sto bene! Anche se lo sapevo già.
*Aspetta che ti dia la notizia, Minnie*