Love isn't a game

Capitolo 9

FRANCESCA

"Eddai svegliati Minnie. Sono le sette e un quarto!"

"Mmm!" Sara mi toglie le coperte dal viso e apre la finestra.

"Su, alzati!"

"Come fai ad essere così sveglia alle sette?"

"Io dormo la notte cara mia, invece di far nulla su facebook!"

Magari stessi su facebook. Non faccio che pensare ad Andrea tutte le notti, sopratutto ora che so che é il ragazzo di mia sorella.

"Dai svegliati!"

"Okei okei. Mi alzo!"le dico e mi alzo davvero. Vado in bagno e mi faccio una rapida doccia di dieci minuti e mi avvolgo nell'asciugamano. Vado nella mia cabina armadio e mi metto a cercare tra i vestiti. Opto per un abito verde acqua lungo fino alle ginocchia e scollato.

Ci metto sopra un coprispalle a maniche corte nero e metto anche i tacchi neri. Poi prendo la mia borsetta anch'essa nera e esco dalla cabina. Vado in bagno e mi trucco: un filo di eyeliner, un ombretto verde chiaro e rossetto. Trovo la collana che mi ha regalato Andrea e la butto nel cestino. Metto l'anello che mi ha regalato Ian e vado in cucina.

"Buongiorno Minnie!"

"Giorno Sara!"dico in modo freddo. Perché? Non é colpa sua se ha conquistato il mio ex. In fondo lei non lo sapeva neanche. Se le dicevo chi era il mio tipo me l'avrebbe detto oppure avrebbe finto di niente, siccome il suo amore verso di me é uguale al mio verso di lei. E allora perché le rispondo così?

"Giornata no?"

"Scusa stavo pensando ad altro. Adesso devo andare!"

"Non mangi!"

"Ho lo stomaco chiuso!"

"Prendi almeno un succo sai che nonn puoi saltare la colazione!"

"Eccezzione ogni tanto. Ciao Sara!e dico dandole un bacio sulla guancia, quella guancia che sicuramente avrà toccato Andrea. Uffi peró.

Mi precipito in macchina e parto verso il lavoro.

Quando entro incontro Giorgia.

"Ciao Gio!"

"Ehm, ciao Minnie. Ascolta c'è una persona che ti aspetta nello studio. Ha imsistito molto per vederti, non se ne vuole andare..!"

"Respira!  Chi é?"

"Andrea!" Che cosa vuole adesso?

"Okei!"le dico e vado nel mio studio.

LORENZO

"Cosa vuoi?"mi chiede appena entra nel suo studio.

"Buongiorno anche a te. Come stai?"

"Lorenzo, arriva al dunque!" Colpo basso. Lei non mi ha mai chiamato Lorenzo, diceva che Andrea é più tenero. Si siede sulla sedia di fronte a me e ci separa la scrivania.

"Allora?" Oddio, mi ero perso a vedere la sua bellezza e il suo abito scollato. É troppo bella. E irresistibile.

"Ascolta se non hai nulla da dire esci, che io devo lavorare!!" Ecco, anche in silenzio l'ho fatta arrabbiare.

Ma che scemo sono?

"Ehm, scusa. Sono venuto a parlarti di Sara."

"Non sa niente della tua estate?!"

"No!"

"E che scemo quando glielo vuoi dire?"

"Non lo so. Volevo solo chiederterti di non dirglielo tu, glielo diro io."

"Ti piace davvero tanto?" Mai quanto mi piaci tu. Cosa cavolo le rispondo adesso?
*Rispondile di sì, non vedi quanto ama sua sorella?*

Ah già.

Annuisco.

"Guardami negli occhi e dimmi di sì!"mi dice lei. Cazzo. Squilla il suo telefono.

"Minnie. Non rispondere che ti sto parlando!"

"Francesca!"mi rimprovera lei per ricordarmi in che modo la devo chiamare e risponde.

"Ian amore mio, come stai?"

Amore mioo??!!?!

"No ascolta adesso ho visite. Ti spiego più tardi... Okei... Ti amo anche io... Ciao figaccione!"

Mi alzo di scatto e sbatto la mano sulla scrivania facendola quasi saltare di spavento.

"Ma sei coglione?"

"Vedo che non ti ci e voluto molto a dimenticarmi. Quando sono venuto a darti la notizia piangevi e ora stai già con il tuo amore!"

Lei alza le spalle.

"Chi é che voleva divertirsi con me aspettando la risposta della sua ragazza? Per te sono stata solo un divertimento, non mi hai mai amata. E io ci ho sofferto. Ma adesso basta. Fatti la tua vita e lasciami in pace. Io sto con il ragazzo piu bello del mondo e mi ci e voluto poco per dimenticarti. Ora esci dal mio studio che ho da fare!" Colpito e affondato.

Il concetto é chiaro: non mi ama più. Esco dalla stanza pensando: é meglio così o peggio? Meglio, almeno so che non soffre più. Mi tornano in mente le sue parole: Per te sono stata solo un divertimento, non mi hai mai amata. Fosse vero non soffrirei così adesso. Maledetta scommessa.

Fatti la tua vita e lasciami in pace: è questo ciò che vuole. E per amore verso di lei e sua sorella ciò faró.

FRANCESCA

Se ne é andato e non ha detto una parola. L'unico motivo per cui é venuto é mia sorella. Non prova più nulla per me ne sono certa. E non ha ribatutto quando gli ho detto che sono stata solo un divertimento per lui. Chi tace acconsente. Mi butto sulla sedia e mi metto a piangere, tenendomi la testa tra le mani.

"Chi era?"mi chiede Ian, che deve essere entrato in questo momento.

Non rispondo.

Non ho proprio voglia di parlare con nessuno.

Lui sembra capirmi e si siede dove prima era seduto Andrea. Quando ho consumato le lacrime alzo gli occhi e vedo che non é più li. Torna in studio con un cappuccino in mano.

"Tieni! Tutto bene?" Per quanto tempo avrei dovuto mentire a Ian?

"Sto bene grazie!"dico bevendo il mio cappuccino.  Lui si siede e mi guarda.

"Era Andrea... Lorenzo volevo dire!"

"Minnie!"

"No Ian. No. Non mi piace più, te lo assicuro. Piangevo per mia sorella che non sa niente. Lei che era la sua quasi ragazza e mentre decideva se accettare o no la proposta di matrimonio lui se la spassava con un'altra. E quell'altra ero io!" Mi alzo e mi asciugo le lacrime, poi lo abbraccio e lo stringo forte a me. Non posso permettermi di perdere anche lui, lo amo troppo. O almeno credo. Il fatto che non provo.baciandolo ció che provavo a baciare Andrea, non vuol dire che non lo amo.

Anche lui mi stringe e mi lascia un lungo bacio sulla fronte.

"Non ti vieto di amarlo, so che provi ancora qualcosa per lui e so quanto é difficile dimenticare."

"Ti amo Ian! Ti amo tanto!" E così gli lascio un bacio sulle labbra.