Are we only stepbrothers? {Harry styles}

~ Capitolo 30 ~

Il campanello di casa segna l'arrivo dei nostri genitori e io ed Harry stiamo andando ad aprire la porta.

Quando l'aprimmo ci ritrovammo i nostri genitori sorridenti più che mai.

Mia mamma corse ad abbracciarmi, mentre mio padre si limitò a farmi un cenno con il capo, stessa cosa con mio fratello.

"ragazzi, bello il vostro appartamento, possiamo fare un giro?"chiese la donna.

"Oh certo, Harry sarà felice di accompagnarvi, vero Haz?"

Harry si girò per poi guardarmi male e farmi un finto sorriso.

"Vero, venite con me..."detto ciò fece passare davanti a se i nostri genitori e prima di uscire dal salone si fermò vicino  a me.

"Sei una piccola bastarda amore mio, stasera te la faccio pagare"sussurrò con un tono malizioso al mio orecchio.Una risatina parte dalla mia bocca.

Andai in cucina a preparare la tavola e a scaldare il cibo che avevo cucinato l'ora prima; dopo una decina di minuti eravamo tutti a tavola.

Io ero seduta di fronte ad Harry e vicino a mio padre, mentre Anne era vicino a suo figlio.

Il primo piatto che venne consumato fu la pasta al ragù.Venne abbastanza buona.

"Chi l'ha cucinata?"chiese papà.

"Io, buona eh?"risposi fiera.

"Si"confermò mio padre ingerendo una forchettata di pasta.

Avevo quasi finito di mangiare il primo quando Harry iniziò a passare sulla mia gamba il suo piede sotto il tavolo.La sua enorme nave(il piede) coperta dal calzino partì dalla caviglia e in modo molto sensuale continuo fino al mio inguine, un gemito mi uscì e tutti mi guardarono male.

"Che hai?"disse mio papà.

"Già, che ti è successo?"chiese quel cazzone del mio ragazzo con uno sguardo furbetto.

"Ehm, la pasta scottava e mi sono bruciata la lingua, sisi, proprio così"

Mi inventai una scusa del cazzo, infatti ricevetti sguardi straniti dai miei parenti.

"vogliamo passare al secondo?"dissi leggermente imbarazzata.

Harry aveva iniziato la sua vendetta e spero solo non combini altre cazzate.

Tutti annuirono e servii la seconda portata.

"Papà?"pronunciò Harry.

"Cos'hai figliolo?"

"posso stare vicino a Sunshine? È da tanto tempo che non vi vedo e vorrei almeno comunicare con voi avendo mia madre di fronte invece che di fianco.."

"oh, ok"

I due uomini di casa si cambiarono di posto.

"Che cazzo stai facendo?"sussurrai all'orecchio di Harry.

"Niente piccola"

Mentre mangiavamo la bistecca, la mano di Harry iniziò a vagare sotto il tavolo afferrando saldamente la mia coscia destra.Con il tocco dei suoi polpastrelli iniziò a fare dei cerchi concentrici sulla mia pelle e continuò salendo sempre più in su, fino ad arrivare alle mie mutandine.Le scostò e iniziò a muovere le sue dita sulla mia zona più sensibile.Il mio respiro era affannoso e lo diventò di più quando Harry mi portò all'apice del piacere, ma dovetti trattenere un urlo.

"Allora vi trovate bene?"

"Si....abbastanza...oh..eh..."cazzo Harry non la finiva.

Mi maledissi mentalmente per aver messo un fottuto vestito.

"tutto a posto?"

"sisi, solo che sono così felice di passare un po' di tempo con il mio fratellino che mi sono un po' emozionata"

"Oh, che teneri"

"Grazie"

Tirai giù la mia mano da sotto il tavolo e conficcai le mie unghie nella mano di Harry.Quest'ultima venne immediatamente ritratta.

"Fai cadere la forchetta..."sussurrai ad Harry.

Fece ciò che ho detto e io feci cadere il mio tovagliolo.

"Ma ti pare il caso di fare porcate con i nostri genitori davanti a noi?"

"Ahahah piccola te la sto facendo pagare e non è ancora finita..."

Ci alzammo sotto lo sguardo di mio padre.

"Che c'è?"chiesi a entrambi.

"Sicuri di stare bene? Siete così strani e Sun, sei tutta rossa e sudata, sicura che sia tutto a posto?"

"Ehm, sisi tutto ok.Solo che ho caldo, tanto..scusateci...cosa mi dite? Matrimonio? come siete messi?"

"Ah giusto, l'abbiamo anticipato a domenica.."

"Dopodomani?"

"Esatto, sono così emozionata"

"siamo contenti per voi.."sorrisi.

"Sun, piccola di papà, ti a di fare da damigella ad Anne?"

"Volentieri, qual è il tema così compro un vestito adatto?"

"Mah, non abbiamo un tema preciso, ma vorrei indossassi o un rosa o un verde.."

"Perfetto, allora Harry mi accompagnerà a fare shopping.."

"Ah, se non vi dispiace, potete non indossare scarpe da ginnastica?"chiese mia mamma.

"Si ci dis..." la mia mano entrò a contatto con l'amico di haz che venne schiacciato dalle mie dita.

"Mi correggo, ci piacerebbe molto indossare altri tipi di scarpe.."

Prima di prendere la fetta di torta rimanemmo ancora un po' a chiacchierare e quando vidi che Harry iniziava ad avere un discorso molto lungo decisi di vendicarmi.

La mia mano entrò nei suoi pantaloni e nei boxer.Presi il povero amichetto di mio fratello e iniziai a muovere la mia mano nel modo in cui ad Harry piaceva.Si voltò verso di me con gli occhi spalancati quando toccai il suo punto più sensibile, sapevo che tra poco sarebbe venuto nei pantaloni, ma continuai fino a quando non decisi di togliere la mia manina e lui venne.

Abbassai lo sguardo per vedere il suo amico, ma quando lo osservai scoppiai a ridere.

Volevo proprio vedere come Harry si voleva muovere, era veramente duro e eccitato.

"Io dovrei andare in bagno un secondo"disse il ragazzo alzandosi velocemente e correndo verso il bagno.

"Senti Sun, noi dobbiamo andare, ci vediamo dopodomani al matrimonio..salutami Harry"e Anne mi abbracciò.

La stessa cosa fece mio papà e quando aprii la porta se ne andarono augurandomi una buona notte.

"Se ne sono andati?"disse la voce roca facendomi sobbalzare.

"Si"

Il suo sguardo divenne sempre più malizioso e iniziò a correre per poi prendermi per i fianchi e alzarmi.

Misi le braccia al suo collo e le gambe attorno alla sua vita e insieme andammo in camera in mansarda.

Chiudemmo la porta e Harry si buttò sopra di me sul letto.

Iniziò a baciarmi.

"Piccola, adesso te la faccio pagare"

Un gridolino da ochetta eccitata mi uscì.