Il Nostro Passato

14

"E tu saresti?"
Non posso mica dirgli il mio nome, No?
"Morena" dico alzando gli occhi al cielo.
"Bene Morena, cosa ci fai qui?" Chiede infastidito.
"Purtroppo devo fare una ricerca con Ryan e quindi mi ha detto di aspettarlo qua"
"Non dovreste essere a lezione?"
"Quella testa di cazzo del professore mi ha mandata fuori e quindi eccomi qui, altre domande?" Domando ironica.
Non mi piace quando mi fanno domande, ne tanto meno rispondere.
Non sembrava essere tanto convinto ma alla fine annuisce, e senza dire un'altra parola esce dalla stanza.
Sono contenta, è di poche parole, quindi se vinta la scommessa verrò a vivere qua, andremo d'accordo.

Mi siedo nel Letto e inizio a cercare qualche indizio, apro il cassetto del comodino e trovo dei preservativi, immaginavo.
Aprendo quello sotto ci trovo delle agende e dei pezzettini di carta, dove ci sono scritti dei numeri di telefono, li prendo e li metto in tasca, potrebbero servirmi.

"Ciao Morena, cosa ci fai qui?" Chiede una voce, Ryan.
"Oh niente, volevo solamente conoscere il mio futuro coinquilino" dico poco sicura, ma lui sembra non notarlo.
"Sei pronta per la ricerca?"
Perché quella testa di cazzo del suo compagno di stanza non se ne sta zitto?
Troppo difficile?
"Taci" esclamo infastidita.
"Hai trovati qualcosa di interessante?"
"No, le tue cose sono noiose" anche se non sembra, questo ragazzo è troppo intelligente.
Siamo in mezzo ad una scommessa quindi anche io avrei fatto quelle domande se lo avessi trovato in camera mia.
Devo assolutamente chiamare quei numeri, il prima possibile anche.
"Oh, mi dispiace" dice facendo il suo solito tono finito.
"Si certo,senti adesso ho delle cose importanti da fare e quindi me ne vado.
Ci vediamo alle 2 in palestra" dico per poi andarmene senza ascoltare la sua risposta.
Vado in cortile, dove non c'è gente, e tiro fuori il cellulare.
Ci sono diversi numeri e quindi non so da dove cominciare, vabbè ne prendo uno a caso.

"Pronto?"
È un maschio, bene.
"Ciao,avrei bisogno di un'informazione" dico la prima cosa che mi viene in mente.
"Chiedi pure" non è così antipatico come pensavo dai.
"Ho trovato questo numero a caso..e volevo sapere chi fossi" ma che cazzo dico?
"Suppongo tu sia un'amica di Ryan, no? Ha roba da prendere? Perché per adesso non ho niente"
"C-cosa?"  Chiedo per poi capire.
"Ah, Ryan non ti ha detto niente? Ehm, Adesso devo andare" dice in fretta, si è fregato da solo e adesso scappa, no bello mio.
"Nono aspetta, un'ultima cosa. Da quanto non la prende?" Chiedo con le lacrime agli occhi,  non so neanche il perché.
"Sono anni ormai, da quando si è trasferito non ho più avuto sue notizie"
"Sai dove abitava?"
"Si, Torino, hai bisogno della via?"
"Te ne sarei grata" dico sincera, non lo faccio più per la scommessa, adesso sono veramente interessata del suo passato, un'altra domanda a cui rispondere.
Mi da la via e poi attacchiamo, sarei andata domani a Torino. Prima scopro la verità meglio è, ovviamente non dirò nulla, salto scuola e torno la sera, senza essere scoperta ovviamente, Sono Brava in questo

"Si meglio partire domani" dico alzandomi.
"Dove devi andare, mora?"

---------------------
Holaa❣

Mi Scuso per non aver pubblicato in questi giorni, cercherò di aggiornare spesso d'ora in poi.

Cosa ne pensate? Cosa troverà a Torino una volta arrivata?
E con chi andrà?