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Oggi è Mercoledì, l'inizio della punizione. Sono passati due giorni e Ryan non ha fatto altro che infastidirmi in tutte le maniere.
In che modo? Mi seguiva, mi faceva i dispetti, mi rubava il caffè o semplicemente lo faceva cadere, e la notte si divertiva a scopare con la mia compagna di stanza, rumorosamente.
Tutto questo in tre giorni, sembra irreale vero? Sto cazzo, non lo è.
Ma Grace abituati, devi passare più di un anno in sua compagnia.

Mi alzo e vado a vestirmi, prendo lo zaino e vado a prendere un caffè.
Pago ed esco, manca Ancora mezz'ora prima dell'inizio della lezione, quindi decido di fare un giro.
"Mora aspetta!" Non serve girarmi, so già chi è.
Affretto il passo e faccio finta di Non aver sentito.
"Ho detto di fermarti" dice parandosi davanti a me.
"Ancora non l'hai capito che io non prendo ordini da nessuno? Figurati da te" esclamo ridendo.
"Pronta per oggi?"
"Sono nata pronta" rispondo ironica.
"Si certo, mi sa che oggi non avremmo corsi in comune, quindi ci vediamo direttamente in palestra all'una"
"Dici sul serio? Non ti avrò tra le palle a lezione?" Urlo entusiasta.
"Shhh, bellezza io so che vuoi solo avermi tra le palle"
"Le palle te le tolgo io se mi chiami Ancora bellezza" dico minacciandolo.
"Dovrei aver paura di te?" Chiede per poi scoppiare a ridere.
Annuisco e me ne vado.

Le lezioni purtroppo sono finite, adesso sto andando in palestra ad affrontare il mio incubo.
Credo che almeno oggi, non racconterò Niente, non me la sento.
Non so perché quel professore del cazzo abbia avuto un'idea del genere, ridicola se dobbiamo dirla tutta.
Cosa crede? Dovrebbe sapere, dato la sua materia, che gli adolescenti non dicono mai niente, se non a persone fidate, sia chiaro.

Vabbè spero di pulire la palestra in fretta, voglio andare a dormire.

"Oh eccoti, ma quanto ci metti?"
"Non rompere Ryan, fai il tuo e io faccio il mio"
"Ma come siamo acide oggi ah? Più del solito vedo. Mangi limone per caso?"
" ah, ah, ah, ma quanto siamo spiritosi oggi ah?" Rispondo ironica.
"Allora, non mi racconti niente?" Chiede sedendosi.
" Non ti racconterò niente, ne ora ne mai. Se pensi che darò ascolto ad un imbecille come quello ti sbagli di grosso" dico immediatamente.
"Ah giusto, sei la solita ragazzina viziata, che ottiene tutto quello che desidera e che ha tutto a sua disposizione, come immaginavo.
Solo felicità e amore" dice sprezzante.

"Ascoltami bene idiota, tu non sai un cazzo. Non giudicarmi, come io non giudico te. Solo perché non ho intenzione di raccontarti la mia vita non significa che essa sia stata solo Amore e felicità. Quindi evita" rispondo avvicinandomi a lui , nessuno può parlare della mia vita, e per di più senza sapere un cazzo.

"Era la risposta che volevo" dice dopo un pò.
"Cosa?" Chiedo confusa.
"Grace, facciamo una scommessa?"

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Eii, di cosa si tratterà secondo voi?😏

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