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𝑰l quattro marzo era festa nazionale per i vampiri. Fu il giorno in cui decisero di unirsi e proporsi come persone nella società.
Era lʼundicesimo anniversario.
Ogni anno, una moltitudine di vampiri e umani uscivano al crepuscolo e celebravano con fuochi dʼartificio, bancarelle ambulanti, educatori culturali, ed una parata. Ma questʼanno non ci sarebbe stato alcun festeggiamento. Perché questʼanno, il volto e il leader dellʼiniziativa dʼintegrazione era morto durante un bombardamento terroristico.
Il genere vampiro non aveva mai subito una perdita tanto grossa. Seokjin, lʼultimo vampiro dal sangue del Drago, era morto. In molti avevano creduto che un giorno si sarebbe unito al Consiglio Millenario e avrebbe condotto il loro popolo verso il glorioso orizzonte di pace e prosperità.
Il sole tramontava sulle loro speranze. Quella notte, un numero maggiore di vampiri e umani si erano presentati allʼanniversario, rispetto agli ultimi due anni messi insieme. Non cʼera musica, mercanzie o striscioni festosi. Questʼanno sarebbe stata una cerimonia a lume di candela per il defunto Kim Seokjin.
La fredda notte era costellata da diecimila candele, accese per il vampiro. Un gigantesco manifesto con il volto di Seokjin era appeso davanti alla veglia, ogni angolo legato ad unʼalta colonna di pietra.
Il manifesto recitava: 𝐔𝐧𝐢𝐭𝐚̀, 𝐔𝐠𝐮𝐚𝐠𝐥𝐢𝐚𝐧𝐳𝐚, 𝐏𝐫𝐨𝐬𝐩𝐞𝐫𝐢𝐭𝐚̀.
Seunghyun era in piedi su un podio, con un microfono. Yoongi, Jimin, Jungkook ed i suoi tre fratelli e i tre zii di Seokjin erano in piedi sullo sfondo. Stavano tutti tenendo delle candele. Le lacrime cadevano liberamente.
Seunghyun si schiarì la voce. La folla si calmò, il loro pianto sommesso si era trasformato in piagnucolii, poi singhiozzi.
ʻʻIn primo luogo, voglio ringraziare tutti voi per essere venuti qui oggi, in ricordo di mio nipote.ʼʼ Disse piano il vampiro. Tutti sapevano che Seunghyun non era particolarmente interessato allʼiniziativa di integrazione e che ritenesse che gli umani fossero creature indegne e schifose. Ma sapevano anche che Seunghyun si era preso cura di Seokjin e avrebbe onorato i suoi desideri al meglio delle sue capacità.
Il suo discorso stava procedendo, o almeno quello che Yoongi riusciva a sentire. La sua mente continuava ad isolarsi, non riusciva a concentrarsi sul presente.
ʻʻSeokjin ha vissuto la sua vita con uno standard elevato. Era un esempio per tutta la nostra gente, un promemoria costante per la generosità, per la gentilezza...ʼʼ
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ʻʻYoongi... sono preoccupato per te.ʼʼ
Echeggiò la voce di Seokjin nei ricordi di Yoongi.
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ʻʻOggi festeggiamo la sua vita e ricordiamo cosa ha rappresentato. Uniamo le mani e viviamo la nostra vita secondo i principi dellʼUnità, Uguaglianza, Prosperità...ʼʼ
