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𝒀oongi non aveva immaginato che la sua vita fosse tornata a quel punto, lʼabisso infernale. Si trovava in un luogo di somministrazione, seduto da solo su un divano che avrebbe voluto prender fuoco per lʼenorme quantità di depravazione che fu costretto a vedere. Lʼaria era profumata di vaniglia dolce, ma diventava amara nei suoi polmoni. In sottofondo cʼera musica jazz soffusa, che suonava come unʼassurdità discordante alle sue orecchie. Chiuse gli occhi e sospirò. La sua vita era un cazzo di casino.
Cʼerano vampiri meno attraenti, la tipica tipologia che frequentava questi tipi di locali, sedevano nelle altre sedie di fronte a Yoongi. Ma nellʼangolo buio, riuscì a scorgere un bel vampiro, vestito con un completo italiano costoso. Sicuramente si trattava di un fottuto pervertito, che doveva pagare per soddisfare qualsiasi cosa non potesse acquisire gratuitamente. Yoongi fece una smorfia e tornò al fronte.
Cʼera un palco con una piccola passerella e un palo di metallo lucido allʼestremità che collegava il palcoscenico al soffitto. I donatori di questi luoghi uscivano, ballavano un poʼ e sceglievano un corteggiatore. Yoongi si accigliò. Era una tortura.
Una ragazza che avrà avuto poco più di una ventina dʼanni andò sul palco per prima. Indossava un abito di pizzo rosso brillante, dello stesso colore del suo rossetto. Camminava lentamente, le linee dei fianchi ondeggiavano in modo seducente. Guardò i clienti della notte.
Che schifo... bleah... forse...
Poi i suoi occhi si posarono su Min Yoongi.
Oh... mio Dio sì...
Il vampiro aveva pelle di porcellana pallida e liscia. I suoi zigomi erano raffinati, morbidi e alti. Le sue labbra erano rivolte verso gli angoli; il suo arco di Cupido era perfetto, quasi felino. La sua mascella era liscia e allo stesso tempo delicata, e quel cazzo di pomo dʼAdamo... era fottutamente sexy. Per completare il tutto, aveva riccioli verde menta eterei, che si complimentavano con i suoi lineamenti... facendolo sembrare un figlio della foresta. In breve, era assolutamente mozzafiato.
La donna fece la sua piccola danza quasi esclusivamente per lui. Poi, quando furono trascorsi i suoi due minuti, attese che Yoongi alzasse un dito. Ma non lo fece. Molti altri vampiri intorno a lui lo fecero. Uno di loro sollevò due dita, il che significava quanto fosse disposto a pagare per lei. Sospirò e si avvicinò al signor Ho Due Dita Alzate, lanciando unʼocchiata a Yoongi prima che scomparisse con lʼuomo dietro la tenda.
Altre quattro ragazze continuarono a seguirla. Yoongi non trovò nessuna di loro nemmeno lontanamente attraente. Forse se ne fosse salita una completamente vestita, con delle belle scarpe da ginnastica e una frase tipo salve, sto solo cercando di pagare la scuola. Mi piace il basket e la musica rap allora avrebbe potuto farci un pensierino.
Controllò lʼora sul cellulare. Doveva scegliere qualcuno velocemente. Si stava facendo tardi e aveva bisogno di bere qualcosa. Sospirò, sarebbe andato col prossimo che sarebbe salito sul palco.
