_Storia di un incubo_
Ciao, il mio nome è Elena e quando ero piccola avevo paura del buio. Troppo piccola per osservare vedevo occhi guardarmi da lontano, protetti da qualcosa che non potevo vedere.
C'erano tanti e tanti occhi che m'osservavano, forse curiosi, timorosi, di tanti colori da far quasi luce. Ma erano bui quelli che mi facevano tremare, lì nascosti tra le tenebre, forse perchè nati per nascondere con quel loro nero più cupo, ch'io odiavo e non conoscevo. E si sa che è proprio questo che fa paura.
Quando ero piccola avevo paura di questo e di quello, forse di tutto, probabilmente di niente. Ma in fondo non s'era mai troppo grandi per sentirsi sicuri.
Avevo così tanta paura da trovar il coraggio di guardar tra le tenebre e trovare la più accogliente delle case. Finalmente protetta, finalmente così grande da riuscire a dormire, lì tra le tenebre mie amiche.
Forse ero io quella sbagliata e quegl'occhi non facevano altro che guardarmi curiosi, chiedendosi il motivo di quegli occhi così neri, in pericolo là fuori, nel mondo delle luci.
Luce in fondo non è sempre buono... le tenebre possono essere molto più sicure a volte.
Mio nonno in fondo mi ha sempre ribadito che i mali più grandi si nascondono sempre alla luce del sole.
-Elena
Cameretta, sotto il letto
Novembre, 2007
YOU ARE READING
H.S.A.-Human Souls Anecdotes
Short Story«Storie di ordinaria umanità...» Raccolgo a me le storie di uomini narrandone le anime nella storia senza fine del mondo. Ognuno di noi in fondo ha una storia, ognuno di noi qualcosa da dire... ogni singolo essere umano ha qualcosa da raccontare. (s...
