Il patto d'amore

Capitolo 1

Benvenuti in questo libro.
Mi presento subito, io sono Stefano, un ragazzo che sogna di pubblicare un libro.
Qui raccoglierò i miei pensieri e le mie poesie e chissà, forse un giorno qualcuno vedrà del potenziale nelle mie idee e pubblicherò davvero questi racconti.
In fondo sognare non costa nulla.
Questo è tutto per ora, buona lettura!

Stefano osservò a lungo quelle poche righe ed ebbe l'istanto di cancellare tutto un'altra volta.
Doveva essere l'inizio del suo capolavoro, il suo diario, raccolta di poesie o pensieri o insomma, il suo libro.

Eppure non riusciva nemmeno a scrivere l'introduzione.

Sospirò sconfitto e decise di lasciar perdere per il momento.
Si alzò dalla scrivania e raccolse il borsone di nuoto che aveva preparato la sera prima.

Era ora della sua prima lezione di nuoto.

Quando arrivò in piscina si sentì subito in imbarazzo.
Erano tutti (o quasi) più piccoli di lui.
Nonostante avesse solo 17 anni si sentì vecchio e il primo istinto fu di darsela a gambe. Poi ripensò a sua madre e a quante gliene avrebbe dette se l'avesse fatto sul serio.

Raggiunse lo spogliatoio sbuffando, con la speranza che tutto sarebbe finito presto.

Una volta cambiato raggiunse il bordo piscina, dove avrebbe dovuto esserci il suo istruttore. Sua madre ne aveva prenotato uno privato, sarebbe stato troppo imbarazzante trovarsi tra bambini tanto più piccoli di lui.

L'istruttore più vicino sembrava abbastanza giovane e stava parlando con un bambino che voleva prendere una tavoletta e tuffarsi.
Stefano non si avvicinò troppo ma l'istruttore lo vide comunque e lo raggiunse con un sorriso.

-Tu devi essere Stefano giusto?

Il ragazzo annuì titubante.

-Bene, iniziamo dalle cose semplici, entra in acqua da questa parte dove l'acqua è bassa e iniziamo.- gli disse l'uomo senza smettere di sorridere raggiungendo in fretta la scaletta.

Stefano era insicuro a riguardo e mentre il suo istruttore finì di parlare col bambino ebbe di nuovo l'impulso di scappare.
Poi avvertì una strana sensazione e si guardò intorno.

Dalla parte opposta dove si trovava lui, c'erano dei ragazzi all'incirca della sua età che nuotavano. Uno di questi era seduto a bordo vasca e lo stava fissando.

Stefano cercò di capire il perché ma effettivamente guardandolo meglio poteva essere un suo compagno di scuola.
Troppo imbarazzato per continuare a fissarlo distolse lo sguardo ed entrò in piscina.

Ad un primo impatto gli si mozzò il respiro. L'acqua era gelida e gli arrivava al collo.
Non era come al mare, lì era al sicuro, si fidava del suo mare. Il passaggio dall'acqua bassa a all'acqua più alta era graduale e l'acqua salata gli facilitava il galleggiamento.

In piscina era tutt'altra cosa e non gli piaceva per niente.

In più l'istruttore gli dava sui nervi, continuava a sorridere e fargli fare cose stupide come "camminare" in acqua per abituarsi.
Si sentì ridicolo e odiò fare la figura dell'idiota davanti sia a bambini che a coetanei.

Per fortuna la lezione finì senza troppe difficoltà, era presto per provare gli stili e l'unica volta che dovette respirare sott'acqua lo fece attaccato al bordo come un disperato, quindi tutto a posto.

L'unica cosa che lo turbò furono le ultime parole dell'uomo:

-Non ti andrebbe di provare a fare un tuffo?

Stefano scosse vigorosamente la testa, abbassandola.
Solo il pensiero lo faceva andare in panico.
Finire sotto l'acqua, dove non aveva respiro, senza appigli, senza vie di fuga, lo faceva sentire in trappola.
Ogni volta che da piccolo lo avevano fatto tuffare era scoppiato a piangere e non riusciva più a smettere.
Quando sentì il respiro farsi più affannoso salutò velocemente l'istruttore e scappò negli spogliatoi.
Bella figura di merda, davanti a tutti, con quel ragazzo che probabilmente lo stava ancora fissando. Chissà quante risate si starà facendo coi suoi amici.
Una volta sotto la doccia chiuse gli occhi e si puntò il getto in faccia.
Nessuno così avrebbe notato le lacrime.

Se la prima lezione è già stata un disastro cosa succederà le prossime?
Ci sarà ancora quel ragazzo?
Vorrei tanto scomparire ora.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Salve a tutti! Sarà mica una nuova storia?!
Eh già, dopo quasi due anni sono tornata xD
Nella mia mente sembrava una cosa carina, nella realtà boh, me lo direte voi (-3-)
Spero vi piaccia e niente, buona lettura! :D