Il trio

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Nel frattempo, Rowan era appena uscita da scuola con Zack e Lena, un'altra sua amica; la salutò e andò da Starbucks con Zack, decisi di seguire Keeran.
-Okay, ho chiamato mia mamma e ha detto che mio zio uscirà alle 4 per "andare a lavoro". Io direi di seguirlo in bici...
-Affare fatto. Ma avremo bisogno di altro aiuto...
- Sui miei fratelli non possiamo contare: Bridgit è troppo piccola e Nick troppo svogliato.
-Kathleen farebbe troppe domande...
Si imbatterono nuovamente in Lena, che non avendoli visti si recò al bancone per ordinare un tè.
-Hey Lena!
- Il caso non esiste...- sussurrò Zack a Rowan
- Che fai oggi?
- Ragazzi! Hmm veramente niente, voi?- rispose la ragazza ignara.
-Perchè non ti unisci a noi?
Rowan spiegò brevemente ciò che aveva intenzione di fare senza dire troppo sulla realtà dei fatti.
Lena, anche se non troppo convinta, accettò la proposta e non chiese altre informazioni. Era bassina, aveva dei grandi occhiali rotondi e un bel sorriso; era una ragazza molto intelligente e stimava tantissimo Rowan per la sua intraprendenza, dato che al suo contrario, lei era abbastanza timida.
Si stava formando un ottimo trio: l'astuta, l'atletico e la sapientona.

Arrivarono a casa O'Kelly, Rowan prese la bici, e videro che Keeran era appena partito. Lo seguirono senza dare troppo nell'occhio e videro che effettivamente si era recato al suo ufficio. Aspettarono un po' decidendo il da farsi e... L'uomo uscì. Stava discutendo con qualcuno al telefono cercando di mantenere la calma... Aveva detto: "Io non posso aiutarti più... Non posso farle questo, la amo veramente". Una lacrima gli rigò il viso e subito ne scesero altre che lui cercò di nascondere. Si doveva trattare di qualcosa di grave.

Afflitto, si chiuse nella sua BMW e continuò a piangere. Stava ricurvo sullo sterzo e si levò la cravatta blu lanciandola nei sedili posteriori.

I tre ragazzi non sapevano cosa fare: volevano scoprire di più, ma non potevano entrare nella macchina dell'uomo.
Keeran mise in moto e partì.
Pronti con le loro biciclette i ragazzi lo seguirono e arrivarono in un pub a Temple Bar : erano già le cinque e mezza e beh... Anche loro dovevano andare a casa a cenare... Quindi misero in pausa la missione per continuarla il giorno dopo.

Ovviamente Keeran non tornò a casa quella sera e avvisò Morgan dicendo che avrebbe dovuto fare un turno extra a lavoro...

Una telefonata misteriosa {Wattys 2017}Where stories live. Discover now