10-capitolo

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Oggi è venerdì e mi tocca andare a scuola; sono stata anche male e devo recuperare le lezioni perse...

"Ciao mamma io vado!" Urlai uscendo dalla porta
"Buona scuola" mi rispose
"Grazie!!!" E uscii completamente di casa

Presi l'autobus, mi misi seduta e feci partire la musica sulle mie auricolari.

Arrivata...
"Ehi ciao Vale, come stai?!"
"Finalmente sei ritornata! Bene dai, tu?"
"Anch'io, comunque grazie per ieri, non volevo che pagassi tu il vestito." La informai
"Ma figurati!" E mi abbracciò. Ricambiai
"Ci vieni alla festa di domani sera?" Mi chiese
"Certo!"
"Perfetto, che palle è suonata la campanella, dai andiamo in classe"
"Già" e entrammo in aula

La prima ora passò velocemente, avevamo musica, che sinceramente non è che mi ispiri moltissimo ma me la cavo.

Ora abbiamo scienze, che io adoroo!! Altrimenti non avrei scelto un liceo scientifico😂, ma, dettagli.
La lezione doveva ancora cominciare perché la prof non era arrivata. Ad un certo punto entrò la bidella:
"Ragazzi, oggi la professoressa di scienze non c'è quindi passerete l'ora per classi"
Tutti, tranne me avevano esclamato un "yehh"...
"Calma, calma ragazzi, non fate come i bambini delle elementari" e si creò un silenzio.
La bidella cominciò a dire i nomi ed a mandarli nelle rispettive classi...

Ok, io mi chiedo se è sfiga pura o lo fanno apposta. Devo andare nella classe di Riccardo. Per fortuna almeno ho Vale con me così ho compagnia.
Entriamo:
"Buongiorno, scusi siamo state smistate perché manca la nostra prof di scienze" dissi timida
"Ok, entrate, prendete un foglio e scrivete la classe e i nomi."
"Ok, grazie" abbiamo risposto io e Valentina
"Vedete lì in fondo al l'aula, ci sono due posti liberi, accomodatevi pure"
Oh no! Dobbiamo sederci vicino a Riccardo!

"Ehi baby, bene arrivata!" Mi sussurrò
"Ciao" ricambiai
"Come stai? Finalmente sei ritornata a scuola"
"Sto bene, grazie; perché ti mancavo?" Ahahah, lo provocai
"Si, molto" mise la sua mano nel mio interno coscia
"Ehi, ma che fai?!" Gli tolsi la mano
"Non ti piace?"
"No!!!"
"Uffa, sarà per la prossima volta"
"Si, proprio..." borbottai

"Marcuzzo stia zitto e lasci in pace gli ospiti, altrimenti la faccio uscire dalla classe!" Urlò a lui
"Si, scusi prof" rispose
"Ti beccano sempre eh! Haha" si, ok , forse sono stata un po' stronzetta a ridere però chissene
"Cazzo ti ridi?!"
"Signorino, non trattare così le donne!"
"Va bene, dopo mi farò perdonare...finite le lezioni."
"No, scordatelo!"
"Che palle, quando scoperai con me?" Mi chiese
"Marcuzzo fuori dall'aula! Immediatamente!" Lui sbuffò
"Si si prof." E uscì
Però, sinceramente un po' mi dispiace che l'ha cacciato fuori...

Dopo 10 minuti:
Mi alzai e andai dalla prof.
"Scusi, potrei andare in bagno?" Chiesi
"Si, vai. Comunque potevi chiedermelo anche dal posto."
"Ok" risposi
Ed uscii

Uscita dalla porta vidi Riccardo seduto vicino ai distributori automatici. Andai da lui.
"Ehy ehm..."
"Ciao" rispose freddo
"Mi dispiace che la professoressa ti abbia fatto uscire."
"Ma che importa a te?!"
"Infondo è stata anche colpa mia" spontaneamente mi venne di abbracciarlo e così lo feci
"Che stai facendo?" Mi chiese incredulo
"Sto abbracciando un mio amico, non posso?" Non rispose e mi tenne stretta
"Ora devo andare in classe, sennò la tua prof mi ammazza, le avevo chiesto di andare in bagno non di andare al mercato" Risi e rise anche lui; sono contenta che abbia riso
"No dai stai qui..." e non mi mollava
"Riki devo andare"
"Uhm va bene" mi diede un bacio sulla fronte ed io arrossii. Cercai di non far vedere il mio imbarazzo
"Sei bellissima quando arrossisci" mi disse
"i-io vado" o mio dio cosa mi sta succedendo? È un puttaniere, perché ha fatto il dolce con me? Bah, magari sarà un "puttaniere dolce" hahah. Ok sto letteralmente degenerando. Meglio che vado in classe.

Spazio autrice...
holaa gente, il capitolo non sarebbe finito così perché la continuazione la faccio al prossimo. Questa volta l'ho fatto un po' più lungo e sono contenta. Ciaooo alla prossima

Ho paura di amarti || Riccardo Marcuzzo|| ❤️ Where stories live. Discover now