12-capitolo

360 14 0
                                    

È sabato mattina, stanotte non ho chiuso occhio nemmeno per un minuto; ho pianto a dirotto, ormai credo di avere finito le lacrime dai miei sfoghi...
Oggi pomeriggio c'è il funerale; mi accompagna mio fratello. Stamattina non vado a scuola, non ce l'ha faccio proprio, poi non mi sembra neanche giusto nei confronti di mia madre...
"Ehi Thomas..." dissi con la voce bassa e triste
"Ciao piccola, come stai? Hai dormito?"
"No, mi sento un po' stanca e non ho dormito per niente, ho solo pianto stanotte..."
"Uhm, vieni qui tesoro" e ci abbracciammo, mi misi di nuovo a piangere.
"No, non piangere" mi disse
"Non ce la faccio Tommy, uff"

Nella mattinata andai in chiesa e mi confessai. Si, era da più di un anno che non entravo in chiesa e non volevo entrarci senza aver tolto tutti i miei peccati. Non amavo andare a messa, anche perché non mi sono mai ritenuta una credente, però qualche volta non mi faceva male andarci.

Pov's Valentina
Ma perché oggi a scuola non c'è Arianna, cosa le è successo? Stasera abbiamo anche la festa e ci dobbiamo organizzare per bene. Che strana questa situazione...
Vabbè, quando finisce scuola la chiamo.

Il telefono squilla...
"Ehi Ari, tutto bene, come mai oggi non sei venuta a scuola? È successo qualcosa? "
"C-ciao Vale, no, non sto bene..." ma sta singhiozzando?
"Che è successo?!" Mi preoccupai
"Ecco, mia m-mamma è diventata un a-angelo..." scoppiò fortissimo in lacrime
"C-cosa?!?!?! Perché non me l'hai detto?"
"Non ce la facevo a dirlo a nessuno. Oggi, nel pomeriggio tardo c'è il funerale."
"E la festa?" Pensai, ma per sbaglio lo dissi ad alta voce
"O cavolo, già la festa, e-e non vengo, tu però vacci pure."
"No! Ma scherzi?! Io vengo al funerale con te! Non ti lascio sola!"
"Vai pure, c'è Thomas con me."
"Ci vengo lo stesso dalla mia migliore amica!"
"Ok...grazie"
"Dove si terrà il funerale?"
"Nella chiesa in centro."
"Ok, grazie"
"Grazie a te" sussurrò
E ci salutammo

Non ci credo, com'è possibile?! Sua mamma è... non può essere vero. Poverina Ari, anche Thomas, chissà come sono presi. Ora non hanno neanche i genitori, i parenti sono all'estero, devono arrangiarsi su tutto. Le starò davvero vicino in questo momento tragico.

Una persona doveva saperlo. Riccardo, si, anche lui può starle accanto come me. Lo chiamo.
"Ehi!"
"Ciao Riccardo, ehm, potresti venire al parco fra cinque minuti?"
"Vuoi fare qualcosina??😏"
"Ma che ti salta in mente!! No! Dai fai il serio per piacere."
"Ok, a dopo." E staccò

Dopo 5 minuti...
"Ehi, allora che volevi da me?"
"Hai visto che oggi non c'era Arianna a scuola vero?"
"Si...e?"
"Non è venuta perché sua madre...bè ecco, è in cielo..."
"Oh mio dio! Poverina !!! Dov'è ora?"
È a casa, fra un po' c'è il funerale e ci vado anch'io."
"...e la festa?"
"Non ci vengo, preferisco stare vicino ad Ari in questo momento."
"Capisco..."
"Allora, io vado."
"Ok, ciao."
E me ne ritornai a casa

Pov's Riccardo
Mi dispiace davvero un sacco per Arianna, so benissimo in che situazione si trova, lo vissuta anch'io. Io i miei genitori li ho persi quando ero in quinta elementare. È stato un trauma per me; essere così piccolo e vivere senza qualcuno che ti dia la marcia giusta non è facile. Allora io vissi un po' di tempo con i miei zii, ma poi quando fui alle medie loro si trasferirono in Francia, così rimasi da solo...mi dovevo arrangiare su tutto, avevo gli amici che mi aiutavano per fortuna, ma fino ad un certo punto.

Credo che andrò anch'io al funerale, la devo consolare.

Ho chiamato Valentina e mi ha detto che il funerale si terrà nella chiesetta in centro. Perfetto, fra mezz'ora si comincia. Ho ancora un po' di tempo, intanto mi preparo.

SPAZIO autrice...
Holaa gente, come state? Eccomi con il capitolo, spero vi sia piaciuto.
Un 💋

Ho paura di amarti || Riccardo Marcuzzo|| ❤️ Where stories live. Discover now