3-capitolo

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Pff, ho sonno non c'ho voglia di andare a scuola, come il solito del resto...oggi abbiamo una gita, andremo a Verona, va beh comunque sono contenta almeno non mi annoio come il solito in classe, una volta stavo per addormentarmi ma dettagli. L'unica cosa che non mi va giù è con chi andiamo. Cioè con la classe 5^A, per farvi capire meglio, la classe di Riccardo.

In pullman le prof ci hanno obbligato a metterci vicino maschi con femmine e non della stessa classe e indovinate con chi sono?! Si, con Riccardo.
"Ciao bellezza!" Mi disse
"Ciao che vuoi?!"
"Non sei contenta di stare vicino al più Figo della scuola, tutte avrebbero voluto essere al tuo posto in questo momento " rispose
"Modesto" sussurrai. "Comunque ti sembro felice?" Chiesi
"Dai, dimmi che non vedi l'ora di scoparmi??" Mi provocò
"Ma che stai dicendo?! Tu sei fuori!!!"
"Allora sarà per un'altra volta..."
Da quello che mi aveva risposto era inteso che voleva farlo in quel momento ma non lo badai perché è uno stronzo di prima categoria. Che maiale...
Ad un certo punto mi sfiorò con la sua mano e mi provocò un piccolo brivido che mi percorse tutto il corpo. Maledette sensazioni; certo non lo nego che è Figo ma che fa sto effetto a qualsiasi ragazza è roba da pazzi!
Per tutto il percorso o più meno perché cercava di "conquistarmi" non parlai e mi annoiai però ho ammirato dei paesaggi veramente stupendi!! Devo viaggiare più spesso, è bello scoprire nuove città. Che poetica che sto diventando pian piano, comunque ari non prenderci gusto perché prima o poi te ne pentirai...

Arrivati!!!! Finalmente non ce la facevo più a stare vicino a quel cretino.
Dovevamo stare in fila per due con il compagno di pullman. Evviva, mai na gioia. E io che pensavo di essermi liberata di quel essere.
Mentre camminavamo Riccardo mi prese la mano.
"Ehi ma che fai?!" Gli chiesi alzando un po' il tono
"Shhh stai tranquilla è solo una mano" e quindi lo lasciai fare.
Era bello sentire quel contatto non lo so neanch'io ma mi fece un effetto strano. Aspetta aspetta, Arianna ragiona è Riccardo, un cretino che sarà per sempre un cretino...non puoi provare sentimenti diversi che odio, o forse. Ok va bene...
"Ora andremo a visitare il museo più grande di Verona!!!" Urlò la prof in cima alla fila. Evviva che bello. Se non lo avevate capito era in modo ironico
Riccardo in ogni movimento che facevo non mi mollava mai la presa, che strano...il che non mi dispiaceva mi sentivo "protetta".

Spazio autrice...
Ehi fanciulli come va??? Eccomi qui con un nuovo capitolo!!!
In questo capitolo Arianna ha provato strane sensazioni chissà... e Riccardo è strano anche lui... nel prossimo capitolo scoprirete il perché 😘

Ho paura di amarti || Riccardo Marcuzzo|| ❤️ Where stories live. Discover now