Capitolo otto

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''Finalmente ti conosciamo'', mi riabbracciò e io ricambiai.

''É un piacere conoscerla signora Anderson''

''Quindi ti piacciono le mie lasagne eh?'', risi.

''Quando le assaggerò sicuramente. Hope mi dice che sono veramente la fine del mondo''

''Si beh insomma non per niente ma le faccio io, sono fenomenali'', rise per poi lasciarmi andare a salutare suo marito.

''Ciao Justin molto piacere, benvenuto in famiglia''

Mi faceva uno strano effetto essere definito membro della sua famiglia, un effetto positivo.

Gli strinsi la mano, ci scambiammo qualche parola e dopo salutai sua cugina che avevo già conosciuto.

''Sapevo che eri tu fin da subito'', disse Jenny e io sorrisi.

''E dirlo no eh'', intervenne Hope e scoppiammo a ridere.

''Preferisco l'effetto sorpresa''

''Lo abbiamo visto'' rispose lei.

''Ah Justin una cosa, se mai un giorno dovessi venire da noi, non toccare la dispensa, i biscotti sono i miei''

''Oh santo cielo papá ma che dici''

Hope si mette una mano sul viso e si scusa con lo sguardo.

''Te non parlare me li hai mangiati tutti''

''Ero andata a correre avevo fame e poi te li ho ricomprati''

''Non si preoccupi signore i suoi biscotti resteranno al sicuro'' sorrisi.

''Bravo ragazzo'', mi diede una pacca sulla spalla poi sua moglie gli diede uno scappellotto portandolo via.

''Mi dispiace per mio padre''

''Tranquilla adoro la tua famiglia'', l'abbracciai.

''Non posso credere che tu sia qui'', disse mentre avevo il mento sulla sua spalla.

''Io non posso credere al fatto che ti sto abbracciando dopo sei lunghissimi anni''

La sentì sorridere e per qualche minuto restammo in quella posizione, in silenzio contemplando la bellezza e la fortuna di essere insieme.

''Senti che ne dici se stasera facciamo una cena tutti insieme?'' dissi convinto.

''Certo bella idea''
- - - -

Più tardi quella sera

HOPE'S POV

''Allora mi raccomando, mamma, non chiacchierare troppo e non dire cose di quando ero piccola e tu Papà non parlare di biscotti o cibo in generale se non in caso in cui Pattie ti chieda qualcosa su ricette o altro''

Ero nervosa, mi sudavano le mani e avevo paura di aver fare una cattiva impressione, soprattutto dopo la scenata al bar.

''Tesoro va tutto bene ci siamo noi'' mi strinse la mano.

''No mamma aspetta'' la fermai prima di entrare.

''Hope ascolta, sei bellissima stai benissimo e sei una ragazza d'oro, stai per conoscere amici e parenti del tuo migliore amico è normale essere nervosi, ma andrà tutto bene chiaro?'' sorrisi e mi baciò la testa ed entrammo.

Justin era già lì, quando ci vide si alzò in piedi e ci venne a salutare per poi presentarci a tutta la sua famiglia.

Pattie era una persona stupenda per non parlare di Chaz e Ryan che non facevano altro che farmi ridere, anche le mamme di Chaz e Ryan erano fantastiche e mi raccontarono che loro e Pattie si conoscevano ormai da molti anni. Erano come delle sorelle.

Our little secret [COMPLETA]Where stories live. Discover now