<<Chi ti sostituirà? Cioè... Per la compagnia... Passo fin troppo tempo da sola e devo trovare un'alternativa per togliermi di dosso questi quattro mesi... E già prevedo che trascorreranno mooolto lentamente>>

<<Non saprei... Matt! Lui è simpatico e disponile!>>

<<No... È partito per gli Stati Uniti...>>

<<Per far cosa?>>

<<Vacanze...>>

<<Cam?>>

<<Figuriamoci se ha tempo per me... Ormai sta solamente con la sua fidanzata... Però non posso lamentarmi... Almeno non rompe più a me... E poi non voglio stare con lui>>

<<Mahogany?>>

<<È andata a Milano per il concerto di Martin Garrix... E starà via per un po' poi andrà da qualche altra parte ma adesso mi sfuggono i nomi dei luoghi>>

<<Però c'è...>>

<<No... Jack è partito con lei>>

<<Nash!>>

<<Giusto... >>

<<Dalla tua risposta non sembri poi così felice>>

<<Usare Nash al posto tuo non mi entusiasma più di tanto...>>

<<Almeno sei in compagnia!>>

<<Già...>>

<<Shawn! Ne hai ancora per
molto?>> urlò qualcuno dal bus... Era Jeff, il suo migliore amico.

<<Woops... È meglio che tu vada se non vuoi vedere i tuoi amici sclerati male>>

<<Hai ragione...>>

<<Allora...ciao!>>

<<Ciao Dile>> mi fece l'occhiolino e salì sul bus.

Un ultimo bacio e abbraccio e poi se ne andò... Di nuovo.

L'autobus se ne stava andando lentamente per la sua strada, per poi sparire dietro l'angolo.

Quattro mesi... Cosa avrei fatto? Come li avrei superati? Questo ancora non lo sapevo, ma l'avrei scoperto vivendolo.

***Dopo tre mesi e tre settimane***

Shawn sarebbe tornato la settimana prossima. Quei quattro mesi erano finalmente passati.

Come ho passato il tempo? Esatto. Come consigliato da Shawn: stare con Nash. È un ragazzo divertente però quando non faceva l'idiota ci annoiavamo a morte e non avevamo qualcosa da fare.

A volte lui veniva da me ma il più delle volte ero io ad andare a casa sua, appunto perché non aveva voglia di muoversi.

In fondo parlavamo un po' di tutto però appena introducevo Shawn, Nash o se ne andava oppure mi supplicava di non parlare di lui.

Forse anche lui era ancora arrabbiato con Shawn per aver lasciato i Magcon. Ma questa è una faccenda troppo vecchia per discuterne ancora sopra... Shawn ha semplicemente accettato una realtà che li è stato particolarmente a favore: cioè diventare cantante.

<<Dile, qui mi annoio... Usciamo fuori?>>

<<Va bene>> dissi saltando giù dal letto.

Ero contenta perché in quel momento avrei fatto qualsiasi altra cosa, pur di uscire da quella stanza.

Era disordinata, tutto era per terra, vestiti compresi, puzzava e l'unica cosa decente è che Nash mi aveva ceduto il letto visto che non c'erano altri posti per sedersi. Il letto non era messo nei migliori dei modi ma sempre meglio della sedia ricoperta di vestiti sporchi e sudati.

Sì, okay

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Sì, okay... Anch'io sono particolarmente disordinata però la mia roba è pulita... E il mio pavimento esiste.
Quando eravamo usciti, all'inizio stavamo passeggiando tranquillamente, solo che ad un certo punto Nash mi aveva afferrato l'avambraccio, fermandosi quasi allarmato.

<<Nash? Cosa c'è?>>

<<Vieni qua dietro>>

<<Perché?>> chiesi e lo guardai con aria spaventata.

<<Muoviti!>>

...

TUTTA COLPA DI SHAWN MENDESWhere stories live. Discover now