"The Savior "

Ti amo.

La mattina successiva Lauren e Camila si svegliarono abbracciate l'un l'altra.
E no... Non successe nulla tra loro quella notte, ma Lauren non aveva smesso di pensare per un solo minuto alla ragazza più grande e Camila , a sua volta , alternava i pensieri cattivi a quelli belli perché non poteva farne a meno.

Era follemente innamorata di quella ragazzina e si chiedeva spesso come fosse potuto succedere ma era più che sicura che non le importasse come fosse accaduto ma che fosse accaduto.

Passò un altro mese , Dinah e Camila iniziarono ad occuparsi insieme dello studio e Lauren spesso le aiutava nel tardo pomeriggio dopo aver finito i suoi compiti scolastici.
Camila si comportava severamente con la più piccola quando si trattava di un brutto voto o qualcosa del genere e a Lauren non dava affatto fastidio anzi nelle situazioni in cui la protagonista era una Camila arrabbiata provava un'incontrollabile eccitazione.

25 febbraio.
Camila's pov

Mi sentivo iperattiva quella mattina , Lauren dormiva beatamente al mio fianco , inutile dire che ci aveva praticamente fatto l'abitudine.
Molte volte le avevo chiesto di dormire in camera sua , non perché mi dispiacesse ma perché ad essere sincera quasi non riuscivo a tenere a bada i miei istinti sessuali e non potevo non controllarli.

Lauren era sempre più bella e quando dormiva sembrava un vero e proprio angelo.
Continuava a ripetermi che si sentiva al sicuro con me e amavo si sentisse protetta perché in un certo senso mi sentivo allo stesso modo.

Mi piaceva l'abitudine di svegliarmi presto la mattina perché significava restare a guardarla per un po' , mentre dormiva serenamente.
Quella poca luce che proveniva dalla finestra della stanza le illuminava metà volto e la voglia di baciarla era incontenibile ma non volevo ancora svegliarla.

Decisi di alzarmi ,andare in cucina e prepararle dei pancakes. Prima controllai il mio cellulare e realizzai che avevo ricevuto 20 messaggi da Dinah , illeggibili , preoccupata composi velocemente il numero di telefono e la chiamai senza preoccuparmi dell'orario.

"Camila , cosa diamine fai sveglia a quest'ora!" disse la ragazza tra vari sbadigli.

"Dinah , ti rendi conto che mi hai inviato 20 messaggi alle 4:20 del mattino!?" risposi alzando leggermente la voce.

"Cosaaa? Aspetta un attimo" disse seriamente " Dio santo Camila , scusami , non ero nelle mie piene facoltà mentali in quel momento , non me ne sono accorta" disse ridendo leggermente... "Sono andata a bere con dei vecchi amici e credo di aver bevuto un po' troppo , ho un mal di testa assurdo" continuò gemendo all'ultimo periodo.

"Sei un'idiota e io che mi preoccupo ancora per te" dissi arrabbiata.

"Non fare l'arrabbiata adesso" rispose.

"È che mi sono preoccupata , sai , con tutto quello che ci è successo" affermai sospirando.

"Dai è passato no? Comunque sto bene , ci vediamo più tardi a lavoro?"
domandò immediatamente.

"Non credo ti sveglierai tra 2 ore dopo la nottata inutile che hai trascorso a bere" risi leggermente.

"Probabilmente , ma devo aiutare la mia migliore amica no? che ovviamente non ce la fa senza di me" rispose con soddisfazione.

"Guarda che io me la cavo benissimo senza di te" replicai con convinzione.

"Allora ci vediamo tra una settimana Mila" scherzò Dinah.

"A dopo cretina." conclusi prima di staccare la chiamata.

***
" Missione Pancakes riuscita" dissi tra me e me.

Diedi un'occhiata all'orologio e vidi che erano passate le 7:00 e dovevo andare a svegliare Lauren.
Camminai in camera mia e notai che stava ancora dormendo.
Mi sdraiai sul letto avvicinandomi di più a lei e le lasciai dolcemente un bacio sulle labbra.
La ragazza mugolò qualcosa che non capii così continuai dandole un bacio dopo l'altro finché lei con un gesto inaspettato aprì gli occhi e si gettò su di me iniziando a baciarmi impetuosamente.

"La più bella e dolce sveglia mattutina del mondo , e io odio le sveglie" disse Lauren con quella sua sexy voce roca mattutina e dopo mi sorrise.

"Ti ho preparato i pancakes" sorrisi dolcemente in risposta.

"Secondo te è presto?" chiese dopo pochi secondi di silenzio , facendo finta di essere seria.

"Di fare cosa?" domandai non avendo capito la domanda.

"Per sposarci ovvio , se riceverò questo tutte le mattine della mia vita ti sposo adesso." disse Lauren ridendo.

"Direi di si ahahah , vuoi sposarmi solo per questo eh? Stronza." dissi iniziando a farle il solletico.

"C-camz d-dai bastaa!"
"Allora dimmi perché vorresti sposarmi!" ordinai continuando a farle il solletico.

"V-vuoi p-proprio saperloo?" disse ansimando. Mi fermai e le lasciai prendere fiato.

La guardai seria e la sua bellezza mi lasciava sempre senza parole.
Annuii.

"Perchè sono innamorata di te , Ti amo Cabello" rispose seriamente.

Il mio cuore prese a pulsare velocemente e le farfalle nello stomaco presero il sopravvento, non potrei esprimere a parole come mi sentivo in quel momento , ero semplicemente felice e immensamente grata che lei fosse lí con me.

" Non immagini quanto io ti ami , piccola Lauren" risposi baciandola di nuovo.

Lei sorrise nel bacio. "Non chiamarmi piccola però" disse staccandosi dalle mia labbra.

"Zitta e baciami" e lei lo fece senza pensarci due volte.

Sono viva sì , ci ho messo molto , lo so e mi dispiace. Non so nemmeno chi legge più la storia ma ci ho provato ahahah. Comunque mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate.