capitolo 7

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Come ci teletrasportammo davanti alla creepyhouse, Jack, si avvicinò alla porta e bussò sorridendomi.

L.J: hai fatto un gran lavoro...

io: g-grazie.

Avevo la voce tremante... provavo angoscia, averlo visto mi aveva fatto provare rabbia ma adesso...Il dolore ha soppravento, ma no, non piangerò di nuovo davanti a Jack!

L.J: tutto apposto?

io: s-si perchè?

L.J: perchè...

All'improvviso si aprì la porta mostrando una Clockworck abbastanza euforica.

Clock: ey ragazzi!!!

si spostò e ci fece entrare.

Io subito senza dare il tempo di parlare ne a Jack ne a Clock corsi verso camera mia...

Non appena entrata in stanza la chiusi a chiave e cors verso il bagno chiudendo a chiave anche essa.

Mi appoggiai alla porta e scivolai nel gelido pavimento dove mi portai le ginocchia al petto e le mani al viso scoppiando in un pianto liberatorio.

Dopo un po mi senti cingere le braccia...cazzo...é vero che Jack ha il teletrasporto.

L.J: hey... perchè piangi ?

io: i-io...

L.J: sei pentita?

io: cosa? no! e che... io non sono pentita e che mi sono tornati a galla tutti i ricordi che avevo avuto con lui...

mi alzai sospirando avvicinandomi al lavandino.

io: non so neanche perchè sei mio amico... io sono solo una piagnucolona, piango sempre in questo periodo, non capisco perchè non mi abbandoni visto che sono una perdita di tempo.

Jack si alzò di scatto e mi abbracciò

L.J: perchè sei mia amica, e come tale io ti starò vicina, e non sei una piagnucolona...lo eri se non avevi motivazioni per piangere e in vece tu...Tu hai represso il tuo dolore così tanto che adesso hai bisogno di sfogarti tu hai un motivo per piangere.

non so perchè la parola amica mi era arrivata come un pugnalata in pieno petto.

"forse perchè ti piace?"

io...

io: grazie Jack, ma ora esci devo farmi la doccia.

L.J: e se...

Io: non ci penso proprio brutto pervertito, vai fuori.

L.J: ok ... buona notte.

mi diede un bacio in fronte e si teletrasporto via.

io:notte

mi spogliai e entrai in doccia...

quindi ora abbiamo avuto la nostra vendetta ?

"già, non e meraviglioso?"

già...

Una volta finita la doccia entrai in camera e mi vestii poi mi addormentai.

nel sogno

sto camminando nel mio cortile finché non intravidi una sagoma in lontananza così mi avvicinai.

capì che era un uomo.

io: ciao

dissi agitando la mano, però lui fuggì.

io guardai quella sagoma allontanarsi sconcertata .

nonna: tesoro che ci fai in mezzo alla strada?

si avvicinò e mi prese in braccio

io: cera un signore...

nonna: quante volte devo dirti che non devi avvicinarti agli sconosciuti?

io:scusa nonna.

nonna: ahhh, non importa ma non farlo più.

io: ok

la nonna sembrava molto preoccupata .

poi il scenario cambiò ...

Era di nuovo quella stanza ....no no di nuovo...

e poi...urla , urla e ancora urla.

non potei fare a meno che scoppiare a piangere.

e come il giorno prima mi svegliai tra le braccia di Jack...questa volta per fortuna erano le 9.

L.J:shh...tranquilla era solo un sogno .

io: s-scusa se vi ho di nuovo svegliati.

L.J: tranquilla eravamo già tutti svegli solo tu mancavi.

io:ok....

mi asciugai le lacrime e scesi insieme a Jack.

io: giorno

tutti: ciao.

mi senti tirare i pantaloni... era Sally, mi girai e la presi in braccio

Sally: dopo vieni a giocare con me ?

io: ok però ora mangiamo.

Mi sedetti s tavola e mangiai.

dopo colazione salì le scale insieme a Sally e andammo a giocare.








The  dream of death[Laughing Jack]Where stories live. Discover now