Jenta som ikke klarte å holde pusten under vann

LYKKE TIL, ISABEL - Søndag 2.10.16 kl 1.05

"Ascolta, l'ultima ragazza che ha avuto aveva vent'anni, era alta ed abbronzata! Tu non sei nessuno dei due!"

"Ok, perché dovrebbe importarmi?", mi volto guardando Jonas.

"Perché adesso sai quali sono i suoi standard!"

"Cretino lui che se l'è fatta scappare, non ne avrà sicuramente un'altra cosi! Quindi si: ho una chance!!"

"WOOOO", urla Magnus iniziando a tossire.

Ridiamo tutti nella sua direzione, è praticamente ANDATO.

"Devi prendere la roba!", afferma Mahdi facendo scivolare il sacchetto verso Jonas.

"NO!", ribatte lui, "Mi stresso troppo quando ce l'ho io! Prendila tu!", glielo rilancia indietro.

"Non stressarti!", Mahdi in automatico glielo rilancia nuovamente nella sua direzione.

Jonas glielo ributta indietro un'altra volta, "No! Prendila tu! Non posso tenerla con me!"

UOMINI, NON SANNO PRENDERSI MEZZA RESPONSABILITA'.

Gli rubo il sacchetto dalle mani, "Allora la prendo io, Cristo!"

"Non è tua!", ribatte Mahdi riprendendo il sacchetto con violenza.

Sensata come cosa.

"Lasciagliela prendere!", ribatte Jonas.

"Ma è una ragazza!"

"E tu sei un maschilista del cazzo!", ribatto a mia volta dandogli una gomitata.

"Vale mille corone!!"

Jonas interviene guardandolo male, "Si, perché fumarla insieme ad una ragazza va bene, ma poi fargliela tenere no? La conosci! Sa quello che sta facendo! Ci possiamo fidare di lei!"

Mahdi sembra incerto, ma mi porge il sacchetto che afferro con convinzione e soddisfazione, "Takk!!", lo nascondo nella tasca posteriore dei jeans, "Cosa fareste senza di me, eh?", dico con un sorriso beffardo alzando le spalle.

La porta del bagno si apre di scatto, Jonas si acciglia, "Che succede? Chiudi la porta!!"

Una ragazza dai capelli biondi entra leggermente intimidita, "Devo fare pipi!"

"Si, allora chiudi subito la porta!"

Si siede sulla tavoletta del water senza che nulla fosse. Io non la farei mai con tre ragazzi idioti che mi guardano. Soprattutto se sono i miei migliori amici pervertiti e facilmente eccitabili.

"Ciao?!", entra un ragazzo subito dopo.

Ma questo è un bagno o una sala comune? Io non capisco.

Metto meglio a fuoco e capisco di chi si tratta.

"Non puoi andartene e basta! Lo sai che devi fingere di essere la mia ragazza. C'è quella tipa nerd del primo anno che non mi si stacca un attimo!"

"Dovevo fare pipi!"

La mano di Magnus mi raggiunge, costringendomi a girare il viso verso di lui, "Il tuo ragazzo...", sussurra ridacchiando.

"E' cosi noioso qui!", dice iniziando a scavare tra il cassetto dei medicinali.

"Ciao?", sbotta Magnus come per farci notare, cosa che però non funziona.

I miei amici iniziano con una serie di frecciatine nella mia direzione, mentre lui ricomincia a parlare con quella ragazza, "Ricordi quando eravamo a casa di Sara ed abbiamo preso quelle pillole? Era cosi fuori di sé!"