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"È tutto chiaro quello che devi fare?!" disse Katy impaziente e anche leggermente irritata, dato che era la quarta volta che spiegava a Richard il suo piano.
"Si.. ma perché tutto questo? Voglio dire, la conosco da sempre.. perché vuoi farle quest-" prima ancora che il ragazzo potesse finire di parlare Katy lo zittì con un cenno.
"Stammi bene a sentire, prima che quella troietta arrivasse nella vita di Justin, era con me che passava interi pomeriggi a scopare come ricci, mi ha bloccato su tutti i social e ha cambiato numero, non posso più né chiamarlo né inviargli messaggi, prima facevamo biologia assieme ed ora ha anche cambiato corso, voglio solo riprendermi il MIO ragazzo e cancellare quella sottospecie di zoccoletta dalla circolazione, o meno dalla sua." disse guardando con gli occhi ridotti a due fessure il tavolo dove Justin e Cassie stavamo consumando il pranzo.

"Posso benissimo trovare qualcun altro disposto a fare questo lavoro se per te è troppo, ma non ti assicuro la salute della tua amichetta" disse guardandolo alzando un sopracciglio, facendo allarmare il ragazzo.
"No va bene.. disse sussurrando, lo faccio io.." disse abbassando lo sguardo.
Katy sorrise compiaciuta.

"Che classe hai adesso?" disse Justin mangiando l'ultimo boccone di riso presente nel suo piatto.
Cassie gli diede un leggero colpetto sulla spalla "Non parlare mentre mangi maleducato!" lo rimproverò ridacchiando
Justin roteò gli occhi per poi bere un po' del suo succo di frutta.
"Comunque Storia, e tu?" disse chiudendo l'agenda che aveva aperto per controllare
"Matematica.." disse Justin con aria seccata, subito dopo però ci fu un luccichio nei suoi occhi che Cassie percepì subito
"No Justin, non salteremo di nuovo le lezioni per andare chissà dove a .. insomma hai capito" disse arrossendo lievemente.
"Però i patti erano questi, solo sesso" disse Justin scherzando.
"E nessun sentimento immagino, giusto?" chiese Cassie ironicamente
"Proprio così Stonem" rispose
"Credo che abbiamo perso entrambi allora" ridacchiò Cassie
"Mhhh" annuì Justin ridacchiando guardandola poi negli occhi.
Il suono della campanella interruppe quel momento, Cassie si alzò e diede un bacio a stampo a Justin per poi salutarlo con la mano
"A dopo piccola" disse Justin guardandola uscire dalla sala pranzo.

Katy e Riccardo avevano osservato la scena che era apparsa più disgustante per Katy quanto per il ragazzo.
Lui conosceva Cassie da quando erano piccoli, prima vivevano nello stesso isolato ma dopo Richard si è dovuto trasferire in un quartiere più lontano, per cui dopo avevano perso i rapporti. Questo però non è servito a cancellare Richard dalla vita di Cassie, dopotutto era un suo amico d'infanzia e come tale gli voleva molto bene, quasi come se fosse suo fratello.
Sotto sotto questo piano piaceva a Richard, non ne era poi tanto spaventato, aveva sempre avuto una cotta per Cassie, e l'occasione per dividerla da Justin gli si era presentata su un piatto d'argento, dopotutto lei non avrebbe mai scoperto la verità, vero?
O meno, questi erano i mille pensieri che affilavano la testa di Richard.
"Ci vediamo al suono della campanella, se hai bisogno di ripassare il piano io sono nell'aula di storia, e mi raccomando" disse Katy alzandosi prendendo la sua borsa e i libri "nessuna pietà" disse facendo un sorrisetto compiaciuto per poi uscire dalla sala, lasciando Richard solo al tavolo.

"STONEM!" urlò Justin facendo sobbalzare Cassie e facendo cadere tutti i libri che stava per mettere nell'armadietto.
"IDIOTA!" urlò la ragazza spaventata dandogli dei pugni sul petto facendolo ridacchiare.
"Quanto sei sexy quando ti arrabbi.." sussurrò Justin con fare malizioso accarezzandole la guancia.
Cassie inizialmente sorrise ma poi prese la mano di Justin e la tolse dalla sua guancia facendo la finta arrabbiata. "Mi hai spaventata" disse poi risistemando i libri nell'armadietto.
"Oh e dai scuuuusa" disse Justin facendo il labbruccio facendola ridacchiare.
"Non hai lezione adesso?" chiese Cassie ricordandosi dei corsi di recupero che Justin doveva seguire
"Ehm.." disse Justin mettendosi la mano dietro la testa.
"Justin!" lo rimproverò Cassie "fila subito in classe!"
"Perché invece che andare a seguire una noiosissima lezione non andiamo a fare qualcosa di più divertente.." disse avvicinandosi toccandole i fianchi "molto più divertente" disse avvicinandola a se talmente tanto da far scontrare le loro intimità.
Cassie arrossì e quando Justin lo notò ridacchio soddisfatto.
"In classe, ora." disse decisa Cassie
"Un bacio nemmeno?" piagnucolò lui.
Cassie roteò gli occhi per poi annullare le distanze fra i due, posando le sue labbra su quelle del ragazzo.
Inizialmente doveva essere un bacio casto, ma poi si trasformò in qualcosa che i due non riuscirono a controllare, infondo era sempre così quando si baciavano.
"Ora vai" disse Cassie interrompendo controvoglia quel bacio.
"Mhhh" mugugnò Justin cingendole i fianchi, volendo di più.
"Justin" disse Cassie guardandolo autoritaria negli occhi.
"E va bene, che palle sei peggio di mia madre" disse scherzando ridacchiando.
"Quindi mi devi chiamare mamma?" disse lei
"Certo che no" disse ridacchiando Justin "Ma tu puoi chiamarmi daddy" disse con tono malizioso avvicinandosi al suo viso.
"Fila in classe bieber, ora" disse Cassie per metà seccata.
Justin le stampò un bacio sulla guancia ridacchiando dirigendosi  poi verso la sua classe.

"Credo che sto per vomitare" disse Katy dopo che Justin andò via.
Lei è Richard erano nascosti dietro ad un muro e spiavano Cassie sporgendo di poco la testa.
"Okay" disse Katy girandosi "ricapitolando, tu vai lì ti inventi qualcosa per parlare con lei e fai in modo che voi due entriate nell'inquadratura del mio telefono, poi ti metti davanti a lei e dai l'illusione che la stai baciando, o meno, dal mio telefono deve sembrare che voi due vi stiate baciando, tutto chiaro?" disse poi prendendo il telefono dalla borsa
"Tutto chiaro.." disse Richard non tanto convinto di ciò che stava facendo.
"Bene, vai" disse spingendolo via.

"Cassie!" disse Richard con troppo entusiasmo nella sua voce.
"Richard?" rispose Cassie sorpresa dato che non si rivolgevano la parola da tantissimo tempo.
"C-come stai?" disse Richard appoggiandosi all'armadietto con una strana espressione sul viso"
"Bene? e tu?" disse Cassie ancora più confusa
"Bene anzi benissimo! ahaha!" disse Richard sembrando ancora più strano.
"Okay..." disse Cassie chiudendo l'armadietto "A dopo.." disse poi voltandosi per andare via quando Richard la prese e la mise  contro gli armadietti.
"Cosa cazzo.." disse Cassie sorpresa e anche un po' spaventata dal comportamento del ragazzo.
"Hai una... hai una ciglia nell'occhio! Aspetta che te la tolgo" disse poi soffiando nell'occhio della ragazza per qualche secondo.
"Ma sei impazzito?" disse Cassie mettendo le mani sul suo petto e spingendolo via per poi prendere la sua borsa e andarsene.

Richard si mise di spalle contro gli armadietti toccandosi la faccia incredulo di quello che aveva appena fatto.
"È magnifico!" disse Katy avvicinandosi col telefono in mano
"Si come vuoi" disse Richard urtandola per poi andare via.
Katy non ci fece caso, era troppo felice per quello che stava per fare.
"Diamo inizio alle danze troietta" disse compiaciuta rivedendo il video.

Just Sex.- Justin BieberDove le storie prendono vita. Scoprilo ora