RISVEGLIO

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OLIVER'S POVS
Cominciai a sentire dei rumori, il battito del cuore mi rimbombava ancora nelle orecchie. Cosa era successo? Cercai di muovermi ma sentii un dolore lancinante ai fianchi e rinunciai. Mi sentivo debole, strano, stanco. Aprii gli occhi e vidi una luce accecante bianca. Forse ero... Morto? No impossibile. I rumori aumentarono, sentii dei passi, delle voci e tanti movimenti diversi... Decisi  di ritentare ed aprii nuovamente gli occhi. Di nuovo la luce bianca ma pian piano misi a fuoco. Vidi della gente attorno a dei lettini, una donna tutta indaffarata per curare tutta la gente la dentro... Ma si! Dovevo essere in infermeria. Malgrado il dolore riuscii a mettermi seduto e la donna che avevo riconosciuto come l' infermiera si accorse del mio movimento. " Signor Baston finalmente è tornato tra noi!" decisi di non rispondere, mi porse un boccale ed io lo fissai. "Avanti beva!" mi fece sobbalzare ma non obbiettai. Deglutii a fatica, faceva veramente schifo. "Bisogna chiamare la McGranitt... Si vado a chiamarla. Tu bevi Baston." e così uscì dall'infermeria. Tornò poco dopo con una donna dal vestito verde abbastanza ingombrante. La professoressa parlò:"Baston, come ti senti?" decisi di dire la verità:"Strano." "Normale." disse Madama Chips, "Normale che lei sia stanco. Deve riposare. Tra un paio di giorni sarà dimesso." annuii. L' infermiera si allontanò e rimasi con la professoressa che, con uno sguardo preoccupato, disse:"Baston, devo mandare a chiamare qualcuno in particolare?... Camilla?" a quel nome una serie di flash mi riempirono la mente. Baci rubati, la grotta, il campo da Quidditch, Flint, il suo bellissimo viso... Ricordavo tutto. "Professoressa la prego. Faccia venire qui Camilla..." la donna mi sorrise, "Vedrò cosa posso fare."

Lost in your Beautiful || Oliver BastonWhere stories live. Discover now